Gaia
E' mattina, sono un po' in anticipo ma decido di partire comunque per andare a scuola.
La presenza di mia madre mi mette un pochino tanto di ansia.
Esco salutandola, senza guardare cosa ho davanti, infatti sbatto contro qualcosa.
- Buongiorno anche a te!- ridacchia Leon, abbracciandomi per tenermi in equilibrio.
Arrossisco di colpo, imbarazzata.
- Scusa, ero distratta - cerco di giustificarmi, mentre lui continua a ridere.
La sua risata ha un suono bellissimo e dopo pochi istanti scoppio a ridere anch'io.
Ci allontaniamo prima che mia madre ci veda, mano nella mano.
- Sei riuscita a sopravvivere, ieri sera?- mi chiede lui, appena siamo abbastanza distanti da non essere più visti o sentiti (dopo le nostre risate di prima, esattamente sulla porta di casa mia, ma ok).
- Beh, tutto sommato direi di sì. Mia madre si era convinta che fossi uscita con un ragazzo e ne era felicissima.- rispondo, per poi sollevare lo sguardo, incrociare il suo e mettermi di nuovo a ridere.
E' incredibile come Leon riesca a risvegliare la parte positiva e allegra di me, che era seppellita da anni e giaceva ignorata nella mia mente.
- Quindi... tua madre è felice che tu esca con me.- dice lui, appena entrambi smettiamo di ridere.
- Suppongo di sì - rispondo, mentre Leon, contemporaneamente, mi circonda i fianchi con un braccio. Di solito rifiuto il contatto fisico con le altre persone, ma Leon... con Leon questa cosa non c'è mai stata, nemmeno all'inizio.
- E tu sei felice di uscire con me?- mi domanda all'improvviso, guardandomi negli occhi.
E' più serio, come se fosse preoccupato.
- Ma che domanda è? Io sono follemente innamorata di te, certo che sono felice di uscire con te!- esclamo, senza pensare.
Arrossisco di nuovo, appena mi rendo conto di quello che ho detto.
Un sorriso nuovo compare sul volto di Leon, che esitante si china verso di me, facendo sfiorare le nostre labbra.
- Ti amo anch'io.- sussurra, e non dimenticherò mai quelle sue quattro parole, il modo in cui le ha pronunciate, con sincerità assoluta, con convinzione, determinazione, sicurezza e fiducia.
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Leon Faun || Un tiro e passa tutto
FanfictionLeon de la Vallée, diciassettenne, di Roma, apparentemente un ragazzo come tanti. Gaia Ferrari, sedicenne, di Milano, ragazza studiosa trasferitasi a Roma con la madre, in seguito al divorzio dei genitori. Due adolescenti incompatibili e allo st...