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Harry si svegliò tra le braccia di Louis quella mattina.

Ricordava perfettamente tutto quello che era successo,aveva ancora dolori da tutte le parti,ma più che altro non le importava,aveva chiarito con Louis.

Cercò di scendere dal letto facendo piano per non svegliare Louis,che dormiva beatamente come un angelo,il ciuffo le cadeva sulla faccia coprendola quasi,le braccia ricoperta di alcuni tatuaggi che Harry non aveva notato circondavano il cuscino,e le labbra quasi socchiuse,i capelli tutti sparsi.
Il paradiso pensò Harry.

Cercò di scendere dal letto,ma il braccio di Louis lo strinse a se.
-Buongiorno piccolo.!Disse con una voce roca impastata dal sonno.
Cosa che fece mettere i brividi a Harry.

-D-devo andar-re i-in b-bagno..disse Harry ripensando alla serata di prima.
Il castano sbuffò togliendo il braccio dalla vita di Harry e abbracciò il cuscino tornando a dormire.

Harry

Andai in bagno,l'astinenza si faceva sentire nonostante tutti gli antidolorifici che avevo assunto,aprì lo specchietto,prese lo spazzolino e lo divise,trovando la bustina con della cocaina che aveva nascosto un paio di giorni prima.
Aprì la bustina,avevo bisogno,così andai a chiudere a chiave la porta.

Con la lametta divisi 4 strisce,avevo bisogno di loro,amavo il bianco,quel bianco..

Quel colore ti faceva stare bene,ti portava spensieratezza,ti faceva rilassare,ti mostrava che andava tutto bene,il bianco..

Sniffò la prima striscia,poi la seconda,terza e arrivò all'ultima,le bruciavano le narici,del sangue stava uscendo dal suo naso,e le pupille erano tutte larghe.
Sniffò anche la quarta striscia,chiudendo gli occhi per il bruciore,si portò una mano alla testa,per alleviare il dolore decise di farsi una doccia.

Uscì dal bagno,trovando ancora Louis dormendo beatamente,così senza far rumore prese una felpa,un pantalone e un paio di boxer.

Tornò in bagno si tolse le medicazioni,e ne mise un'altra nuova,la ferita stava guarendo e non gli faceva male come prima.

Una volta vestito decise di tornare da Louis che stava ancora dormendo beatamente,decise di svegliarlo con un tono calmo.

-L-louis devi svegliarti altrimenti saltiamo la colazione-Disse Harry

-mhh..non ho fame..rispose Louis con la voce impastata dal sonno.

-Eh se ti dicessi che prendiamo la colazione del bar?Disse Harry sapendo che Louis adorava i cornetti caldi e pieni di cioccolato,invece di quelli della scuola che erano sempre freddi ed erano sempre vuoti.

Louis scattò dal letto e abbracciò Harry,-"beh così va benissimo"disse tra le risate mentre abbracciava a Harry.

All'improvviso il braccio di Louis afferrò il fianco di Harry e iniziò a fargli il solletico-"ti prego..b-b-basta.."disse Harry tra le risate.

-Mhh va bene-esitò a dire Louis,quando smise di farlo ridere Harry aveva il respiro affannato,e stava ancora ridendo mentre si asciugava le lacrime agli occhi.

-Forza vestiti,nel frattempo io mi asciugo i capelli..Disse Harry una volta che si era ripreso e per togliere quella situazione imbarazzante che si era creata tra di loro.

-Uhm..eh..ecco si hai ragione.Rispose Louis mentre si alzava e iniziava a vestirsi per poi recarsi in bagno per lavare i denti e darsi anche esso una sistemata ai capelli.

*Louis

Mentre mi stavo lavando i denti,notai qualcosa di strano sopra al lavandino,sembrava polvere,così decisi di passarci il dito sopra per capire cos'era..

Avevo una dannata paura che era quello che pensavo,non volevo che Harry prendeva quella roba,ma alla fine era uguale alla polverina che alcuni dei suoi amici utilizzavano nelle feste che organizzavo a casa mia.

Mi stringeva il cuore,ogni sniffata era un giorno in meno della loro vita,questo non lo sopportavo,non volevo che Harry abusava di queste cose,no..era impossibile..

Così mi misi a cercare per vedere se trovavo altro,controllai nei scaffali dove stavano gli asciugamani ma non trovai niente,sotto i tappeti neanche,controllai dietro allo specchio e non c'era nessuna traccia di questa roba...

L'ansia se ne stava andando e mi stavo maledicendo di aver pensato che Harry abusava di quella merda,così dopo aver lavato i denti aprii lo specchietto per posare il dentifricio e lo spazzolino quando trovai una bustina con della polvere dentro..

Appena la presi in mano mi stava mancando il respiro..non poteva essere,no era impossibile,così con le mani tremanti stavo uscendo dal bagno per chiedere spiegazioni,ma il mio corpo non reagiva,mi sentivo troppo in colpa,lo avevo trattato male fin dall'inizio,mentre pensavo a queste cose un nodo alla gola si iniziava a formare,volevo uscire dal quel bagno ma le mie gambe rimasero immobili e delle lacrime calde stavano bagnando le mie guance.

-LOU TI MUOVI CHE DOBBIAMO FARE COLAZ-non riuscì a terminare la frase che Harry aprì la porta trovandomi con la bustina di cocaina in mano con gli occhi tutti arrossati dal pianto.

-Louis..io..-cercò di spiegare Harry,non riuscivo a reagire,non volevo che si facesse di quella merda mentre la sua vita andava a puttane ad ogni sniffata.

-H-harry...p-perchè...Chiesi con tantissima insicurezza mi sentivo piccolo davanti a lui,mi sentivo la nullità.

-Louis..t-ti prego..Disse Harry mentre restava in piedi davanti alla porta con gli occhi lucidi.

-Harry...-Riuscì solo a dire che presi la forza,mi girai e svuotai la bustina nel lavandino per poi aprire l'acqua per sbarazzarmi di quella polvere maledetta.

-N-no..L-lou..no..Disse Harry tra i singhiozzi mentre con stava in ginocchio con la testa abbassata su di esse e con le braccia che cercava di abbracciarsi da solo.

Mi avvicinai a Harry che stava ancora piangendo e lo abbracciai forte,non voleva che si sentiva solo,ci stavo io.

-Harry è tutto okay ci sono io con te..-Mentre le dicevo questo Harry sembrava che stava avendo un'attacco di panico,non riusciva a controllarsi e le stava mancando il respiro.

-Harry,Harry guardami è tutto okay,starò io accanto a te..Harry..,Harry ci sei?Harry guardami...

Non riusciva a smettere di tremare e di piangere e faceva fatica a respirare,le tremavano le labbra,le mani,e singhiozzava e guardava il vuoto come se stesse tutto in un'altro mondo..

-Harry..sono qui..guardami per favore..va tutto bene..-Non riusciva a smettere di piangere così decisi di prendergli il viso tra le mie mani e posai le mie labbra sulle sue.

A quel questo Harry sembrò calmarsi,smise di tremare e di singhiozzare,staccai le mie labbra sulle sue e lo guardai,sembrava spaventato..

-S-scusami io non vole-non finì di parlare che le sue labbra si appoggiarono di nuovo sulle mie,facendo un bacio che sapeva di lacrime salate e di amore.

Quando ci staccammo per prendere aria,lo guardai e tornai ad abbracciarlo-"mi dispiace,è stata tutta colpa mia,va tutto bene ci sono io con te..".

Two strangers in a roomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora