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LOUIS Bene ci trovavamo davanti a quella porta,ormai da già 10 minuti e ne io e ne i miei amici avevamo la forza di abbassare quella maniglia e fare un passo avanti,eravamo bloccati proprio come se eravamo ghiacciati.Non riuscivo a credere che Harry fosse dentro a quella specie di casa di casa,sembrava drogato e la cosa mi faceva abbastanza male,sapendo quei giorni di astinenza come erano stati duri per lui.

Un urlo straziante mi fece svegliare dai miei pensieri,mi girai lentamente verso i miei amici e subito dopo vidi Zayn mentre caricava una pistola e mettersela dietro alla schiena dentro alla cintura.                        

Stessa cosa anche Liam,-Wow amici non vi sembra che stiamo esagerando?-Chiese Niall mentre io li guardavo sotto shock.-Beh piccoletto ti ricordo che stiamo in una zona di spacciatori e di sicuro siamo fottuti ma almeno abbiamo delle speranze con queste non credi?!-Replicò Zayn.                                    Un'altro urlo ci fece rabbrividire e smettere di parlare così senza neanche pensaci due volte girammo la maniglia della porta di quella se si può definire"casa"e entrammo. Avevo l'adrenalina,ansia,paura nel corpo,ma non potevo tirarmi indietro in quel momento dovevo salvare Harry.

Mentre passavamo per dei corridoi bui,che puzzavano di muffa,erano pitturati di un verde e c'erano certi tubi sopra il soffitto,che sicuramente conducevano aria,quei corridoi mettevano brividi,a pensare che Harry sia passato per di qua la cosa mi metteva ansia,paura,terrore,paura di perderlo e tutto..

Mentre stavamo camminando senza farci sentire all'improvviso Zayn si fermò come se avesse visto o sentito qualcosa
-Zay perchè ci siamo fermati?-Disse il biondo.
-State zitti e seguitemi e non fate casino,ho sentito delle voci che parlavano e credo che abbiamo trovato Harry.

Disse mentre camminava a passo veloce e lungo per evitare la corsa per non fare troppo casino,controllai sul cellulare e vedevo che non c'era campo,man mano che arrivavamo alla fine del corridoio si faceva sempre più scuro,e l'aria era abbastanza gelita da far venire i brividi.

Mentre arrivammo alla fine del corridoio,dall'oscurità si vedeva una porta,abbastanza grande,sembrava tinta anch'essa di verde,più ci avvininavamo e l'oscurità si faceva sentire con tutto quel gelo che sembrava di abbracciarci dall'oscurità.

Dopo un paio di minuti stavamo davanti a quella porta,sentivamo delle voci,persone che urlavano e che parlavano a tono minaccioso,così mi avvicinai per sentire,iniziai a sentire pezzi di metallo,voci mischiate,e poi un'urlo..

Quell'urlo mi fece coraggio per aprire quella porta,dietro di me ci stavano Zayn e Liam con delle pistole abbastanza caricate puntate contro a quegli uomini,che restarono lì impalati con gli occhi di ghiaccio e sguardi severi che sembravano vuoti e senza un minimo di pietà e nemmeno una traccia d'anima.

-Ditemi dove sta Harry e vi lasciamo in pace-Disse Zayn continuando a tenere la pistola puntata su uno di loro.

-Zayn amico,non mi aspettavo che ti avrei rincontrato specialmente in queste situazioni..Quindi vuoi rientrare in guerra,hai anche il coraggio di presentarti dopo tutto quello che è successo..?-Disse un tipo che con le mani in tasca vestito con giacca e cravatta si avvicinava davanti alla pistola,come se era quella pistola non sparava proiettili e che fosse una pistola d'acqua per bambini.

-Lascia in pace il mio amico e ce ne andremo,ridateci ciò che è nostro e non faremo niente-Replicò Liam con uno sguardo indecifrabile e duro proprio come quei uomini,la cosa mi sembrava una scena di un film cosa che metteva i brividi e che non era una fottuta scena di un film ma era tutto reale,lo stavo vivendo sulla mia pelle,con emozioni vere e non recitate.

Two strangers in a roomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora