Erano passati due mesi da che Alex aveva scoperto di essere incinta di Bez, e il ragazzo stava diventando asfissiante e troppo possessivo, la ragazza non poteva uscire, e aveva dovuto cambiare coinquilina, perché a Marco non andava bene che Lando abitasse con loro. Le ragazze erano preoccupate per la loro amica, ma non potevano fare nulla, se non invitarla a uscire qualche volta, uscite però a cui la ragazza prontamente dava buca perché non era in condizioni presentabili per uscire. Il bambino era un piccolo terremoto, e quando Alex voleva riposare, lui lo impediva, quindi i momenti di relax che aveva la ragazza erano molto pochi. Quel weekend ci sarebbe stato il GP di Silverstone, e la ragazza si era organizzata con le sue amiche per andare a vedere la gara. I giorni prima della domenica di gara, cercò in tutti i modi di dormire e rendersi presentabile, e ci riuscì anche abbastanza bene. Quando Alice e Gaia passarono a prenderla, la ragazza indossava una salopette di jeans, leggermente strappata sulle ginocchia e una maglietta nera con il logo della VR|46. Il suo abbigliamento lasciava intravedere un tenero pancino, non era nulla di esagerato per essere al quarto mese, ma comunque, anche se non sapevi che la ragazza era incinta, si notava. "Ali, alla fine avete scelto il nome per baby-luca?" le ragazze erano arrivate al circuito e si stavano dirigendo verso i box dei ragazzi "si, lo chiameremo Leonardo" "oddio ma è un nome bellissimoooo" Alex stava battendo le mani come una bambina a cui danno il gelato. Alice sorrise, la sua amica sembrava sorridere per la prima volta dopo anni, e non voleva rovinarle il momento. Quando arrivarono al box di Celestino e Marco, la ragazza andò a salutare i meccanici, dato che erano mesi che non li vedeva e gli erano mancati, poi si sedette, a fatica, accanto alla moto numero 13, e si mie ad osservare il motore: c'era qualcosa che non le tornava. I fili dei freni erano stati staccati, quindi chiamò i meccanici e gli chiese spiegazioni. Loro non sapevano il motivo di quel gusto, dato che avevano sistemato la moto solo dieci minuti prima, ringraziarono la ragazza e sistemarono il guasto. Quando Marco arrivò nel box, le lasciò un bacio veloce sulle labbra, come se non avesse voluto essere lì in quel momento, e poi scomparve nel retro-box con il suo ingegnere di pista per parlare di chissà cosa. La ragazza stava cercando Celestino, ma non lo vide, da nessuna parte. Poco prima del warm up lo vide in pista, in sella alla sua moto e lo raggiunse "insomma, com'è che neanche più mi saluti" "scusa, stavo ripassando quello ceh dovevo fare, non posso fare errori" difatti partiva dietro a Bez, che aveva fatto la pole il giorno prima "ascoltami bene, non lo ripeterò ancora" la ragazza prese il casco di Cele tra le mani "tu sei forte, molto forte, devi solo trovare la motivazione per vincere, ma quella non posso essere io a dartela, devi trovarla dentro di te. Se non trovi quella non vincerai mai, o meglio, vincerai qualche gara, ma sarà come non aver vinto nulla. Sappi che anche se non vinci, qui tutti sono fieri di te, qualsiasi risultato ottieni sono fieri di te, e io sono convinta che tu puoi farcela. Non pensare alla fine, concentrati sul prossimo giro, pensa a dare del tuo meglio, non a vincere, pensa a fare quel giro al massimo delle tue capacità, come se fosse l'ultimo, e vedrai che quando arriverai alla fine neanche ti accorgerai che hai percorso tutti quei chilometri – la ragazza riprese fiato – e ricorda che tu hai un fuoco dentro, e se impari ad usarlo, quel fuoco diventerà la tua arma più potente" durante il discorso gli occhi della ragazza non si erano mai staccati dalle iridi del moro, entrambi avevano gli occhi lucidi, e Alex sorrise "vai a prenderti la vittoria" e gli lasciò un bacio sul casco, più o meno all'altezza della fronte, e si girò per andarsene. Lui però la prese per una mano e la tirò a sé "se vinco, sarà tutto merito tuo" "no, il merito è tuo, io ho solo tirato fuori la motivazione che avevi dentro, ora sta a te trasformare le mie parole in fatti" lui la strinse e le sussurrò un "ti amo" talmente piano che il casco lo assorbì completamente e lei non sentì nulla. Lasciò la griglia di partenza, e andò a sedersi su di una seggiola nei box Sky da cui osservò tutta la gara.
*fine gara*
CELE AVEVA VINTO!!! Alex sorrise e si diresse di corsa, per quanto il pancione di quattro mesi le permettesse, verso il parc ferme per abbracciare il suo Azzurrino. Bez era caduto al primo giro, e lei non lo aveva più visto dopo che si era chiuso con la sua ombrellina nel motorhome. Questa cosa non le dava troppo fastidio, dato che lei sapeva che, dopo tutto quello che era successo, il suo cuore era di un altro ragazzo. E quel ragazzo era colui che era appena sceso dalla moto numero 13 e stava sorridendo, quel sorriso che le mandava in tilt il cervello ogni volta che lo vedeva. Sapeva che stava per fare un casino, ma non poteva più aspettare, voleva tornare a sorridere, aveva il diritto di essere felice di nuovo. Certo probabilmente quello che stava per fare non era la cosa migliore per Federico, ma era quello di cui aveva bisogno; così, appena Celestino la strinse tra le braccia, lei si alzò in punta di piedi, e lasciò un piccolo bacio casto sulle labbra morbide del ragazzo. Si scostò subito da quel contatto, ma continuò a sentire le labbra che bruciavano, come se andassero a fuoco, e finalmente, dopo tre mesi di pura tristezza, tornò a sorridere. Cele, dal canto suo, non riusciva ancora a realizzare quanto era accaduto, ma sapeva per certo che la sensazione delle labbra della ragazza sulle sue non l'avrebbe scordata tanto facilmente. Purtroppo però Bez aveva visto tutto. Si diresse a grandi passi verso la ragazza e Cele, prese Alex per un braccio e la trascinò nel retro dei box "che cazzo fai?" la ragazza stava tremando come una foglia "RISPONDI, CHE CAZZO PENSAVI DI FARE?" uno schiaffo colpì la guancia della ragazza, lei non sentì dolore, era più la delusione e la tristezza che la stavano torturando "parla, cazzo, che volevi fare?" la ragazza continuò a restare zitta, e Marco continuò ad urlare. La ragazza era intrappolata tra il muro e il corpo del ragazzo, non poteva fare nulla, soprattutto contro la furia cieca di Bez. Sapeva di aver sbagliato, ma era quello di cui aveva bisogno al momento, probabilmente per Cele non aveva significato nulla, ma per lei era stata una botta di vita. Una botta totalmente diversa fu invece quella che le arrivò allo stomaco, Bez le aveva appena tirato un pugno, non aveva mai osato alzare le mani su di lei, Alex sentì qualcosa dentro di lei spezzarsi, come se qualcosa si fosse rotto, il ragazzo continuò a colpire Alex in vari punti del corpo, finché la ragazza non svenne.
Alice era preoccupata, era da dopo la gara di Cele che non vedeva più Alex, e nessuno pareva sapesse dove la ragazza fosse. Gaia era nei box di Nicco, a cercare di consolarlo dopo la caduta che lo aveva coinvolto, togliendogli la possibilità di andare a punti, e Luca era in conferenza stampa dopo la vittoria in moto GP, così si diresse, con la scusa che doveva andare in bagno, in giro per il paddok a cercare l'amica. Quando la trovò, per poco non le venne un colpo: Alex era a terra, priva di sensi, con i pantaloni macchiati di sangue e lividi su tutto il corpo. La ragazza era pallida come uno straccio, e dovette appoggiarsi al muro per non cadere, prese il suo cellulare e compose un numero "118" . Alice non sapeva cosa fare, doveva chiamare Gaia? Cele? Marco? Non lo sapeva, nel dubbio avvisò Gaia, le disse che stava accompagnando Alex in ospedale, e di raggiungerla con i ragazzi appena possibile. Gaia non aspettò neanche un secondo, prese Nicco e lo trascinò ai box della moto2 dove prese Cele e gli disse un "muoviti che Alex sta male" prima di trascinarlo verso Valentino che, alla vista della ragazza agitata, e con al seguito i due ragazzi chiese cosa fosse successo a cui lei rispose con un "portaci in ospedale" che fece preoccupare Vale e non poco. Recuperarono Luca all'uscita della conferenza, e lo trascinarono in macchina con loro. Quando giunsero all'ospedale, trovarono Alice pallida, con una flebo in un braccio, nella sala d'attesa; Luca le si precipitò accanto, e lei lo rassicurò "tranquillo Amore, io sto bene, ho solo avuto un calo di zuccheri...quella che non sta bene è Alex" "che è successo?" Cele si intromise nella conversazione "non lo so, mi hanno solo detto che non sta troppo bene" un dottore apparve nella sala con in mano un foglio "la signorina Alice, può seguirmi un attimo" e Alice, e gli altri si alzarono in contemporanea "siete tutti assieme?" il dottore era stupito "si" "ok seguitemi" il dottore li condusse in una saletta adiacente a quella in cui si trovavano prima "allora, la vostra amica sta relativamente bene, ma suo figlio no, abbiamo deciso di tenerla in osservazione qui per questa notte" "in che senso suo figlio non sta bene, si spieghi meglio" Cele pose quella domanda a bruciapelo al dottore, lui era quello che era stato più vicino durante la gravidanza, e sapeva che il piccolo Federico era l'unica cosa che non la faceva cadere in depressione, e sapere che non stava bene, lo metteva molto più in ansia di quanto non stesse dando a vedere "insomma, Alexandra ha ricevuto un forte colpo alla pancia, il bambino non ce l'ha fatta" Cele si portò le mani alla bocca "possiamo parlare con Alex?" si sentiva che stava per scoppiare a piangere "no mi spiace, ha un forte stress post-traumatico, non ricorda esattamente cosa sia accaduto, ma parlava di un ragazzo, non vuole vedere nessuno" il dottore era risoluto "Bez" quel sibilo uscì in contemporanea dalle labbra di Luca e di Celestino, che si alzarono come una furia dalle seggiole e si diressero fuori dall'ospedale, verso il circuito. Gli altri si incamminarono fuori dallo studio, nessuno riusciva a credere a quello che il dottore gli aveva detto "ragazzi, io e Gaia restiamo qui, nel caso Alex voglia vedere qualcuno, voi cercate di impedire a Luca e Cele di uccidere Bez: voglio farlo io con le mie mani" a parlare era stata Alice, pareva fosse posseduta, tanta era la rabbia che si percepiva nelle sue parole, e Gaia le diede man forte "quel coglione...adesso mi sente". Le due amiche avvisarono le altre ragazze di quanto era accaduto, e dato che molte di loro erano a Silverstone per il GP di Formula 1, le raggiunsero in ospedale, piantando tutto quello che stavano facendo. Alice spiegò loro cosa fosse successo, nonostante nessuno sapesse cosa effettivamente aveva fatto Bez. A Gaia suonò il cellulare, era un messaggio di Nicco che conteneva una foto, quell'unica foto fece capire a Gaia molte cose; la fece vedere alle ragazze che capirono tutto, e da lì, la loro voglia di fare male a Bez si moltiplicò all'infinito. La foto raffigurava l'abbraccio tra Cele e Alex, i due sembravano sul punto di baciarsi, e le ragazze collegarono quella foto all'ira di Bez, che era diventato possessivo con la ragazza, sebbene lui uscisse con altre 200 ragazze mentre lei non c'era.
Alex's space
COLPO DI SCENAAAAAA
Allora che ne pensate?
(si mi stavo dimenticando di aggiornareelisazuellii amami che mi sono ricordata)
Volevo avvisarvi che settimana prossima sono in montagna e il cellulare non prende nemmeno se lo paghi, quindi niente aggiornamento...
ANYWAY GRAZIE PER LE 450 LETTURE, VI AMO❤🔥
-Alex🌻
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Nietzsche - |Celestino Vietti|
Fanfiction"non dirmi per sempre, dimmi a domani, ma dimmelo ogni sera"
