Nietzsche - |Celestino Vietti|

ogni attimo

I ragazzi erano partiti per il Portogallo, e Alex, Alice e Gaia erano a casa da sole, Alex era al telefono con Cele, Gaia stava cucinando la cena, e Alice era andata a farsi una doccia, dopo la giornata passata a sistemare i camerini del ranch e il suo ufficio in VR|46. Il giorno dopo ci sarebbe stata la gara dei ragazzi, e loro si erano organizzate per guardarla dal salotto, con pop coarn e patatine a valanga, si sarebbero fatte una maratona di moto dato che Nicco e Cele correvano in moto2, Mig in moto3 e Vale e Luca in moto GP. "ragazze è prontoooooo" le parole di Gaia risuonarono per i corridoi vuoti dell'Accademy e risvegliarono Alex dalla trance in cui era caduta mentre ascoltava la voce rilassante di Cele che gli raccontava di cosa stavano facendo in quei giorni "scusami Azzurrino, ma se non vado a mangiare Gaia mi ammazza, ci sentiamo domani. In bocca al lupo" "viva il lupo, e buon appetito. Luca ti chiede di salutargli Alice, dato che non riesce a chiamarla" "okok, di a Luca che Alice ha dimenticato il cellulare in VR, domani andiamo a recuperarlo, per il momento se ha bisogno di qualcosa può tranquillamente chiamare sul mio" "riferisco" "a domani pilotino, e vedi di non vomitare prima della gara" "vaffanculo Alex, a domani" la chiamata si concluse così, e la ragazza andò in cucina, dove trovò Gaia e Alice già sedute al tavolo con un piatto fumante di spaghetti davanti "buongiorno principessa" "ascolta, stavo facendo cose utili per la comunità" "tipo? Telefonare a Celestino?" "si..." "cose utilissime per la società" il battibecco tra le due venne interrotto da Alice, che chiese come stesse Luca "gli ho detto del tuo cellulare, ha detto che manda un bacio a te e al piccolo Leo, e...." "e..." "...ah si, ha detto che domani la vittoria la dedicherà a voi" "farebbe meglio a imparare a starsene zitto, che ogni volta che dice che vince poi cade o viene superato all'ultimo giro" Alice ridacchi all'affermazione di Gaia "in effetti..." le tre amiche scoppiarono a ridere, rassattarono la cucina e andarono a letto, per svegliarsi cariche come non mai per le gare del giorno dopo. La mattina dopo Alice si svegliò con dei dolori al ventre "io direi di fare un giretto in ospedale" era stata Gaia a parlare "no ragazze, davvero, è da stanotte che vanno e vengono, passeranno" Alex e Gaia erano perplesse, ma decisero di ascoltare l'amica e di godersi la loro giornata. Dopo pranzo si sedettero sul divano per guardare la gara di moto3, dove gareggiava anche Mig, che però fu una strage per i piloti, dato che ci furono un sacco di incidenti e arrivarono al traguardo in meno della metà di quanti erano partiti. Mig purtroppo era stato coinvolto in un incidente, e non aveva finito la gara, ma sembrava che stesse benissimo. Circa a metà della gara di moto2 Alice cacciò un urlo "che succede?!" Alex stava andando in panico "mi si sono rotte le acque" Alex guardò Gaia, che in dieci secondi aveva preso le redini della situazione "Alex, vai di sopra a prendere la valigia, Alice, vai in macchina, che andiamo in ospedale" le tre ragazze arrivarono in ospedale dopo venti minuti, perché trovarono traffico per strada, e appena entrate in pronto soccorso portarono Alice in sala parto. Le ragazze erano indecise se avvisare o meno i ragazzi, ma giunsero a conclusione che era meglio non dare pensieri a Luca, dato che stava per scendere in pista. Le ragazze, dato che non gli avevano permesso di entrare in sala parto con Alice, iniziarono a guardare la gara dal cellulare di Gaia, dato che l'infermiera gli aveva detto che ci sarebbe voluto minimo un ora prima che il piccolo Leonardo decidesse di conoscere la mamma. La gara stava andando abbastanza bene, Luca stava mantenendo la prima posizione, e Vale si era purtroppo ritirato a causa di un problema al motore. "sono maledettamente in ansia" a parlare era stata Alex, che non ce la faceva proprio a stare ferma "dai, nemmeno ci fossi tu in quella stanza" "ma magari potessi stare in quella stanza" la ragazza si stava torturando le mani "Alexandra e Gaia?" un'infermiera chiamò le due ragazze "la vostra amica ha bisogno di voi" le due amiche si guardarono e si affrettarono a seguire l'infermiera all'interno della saletta dove si trovava Alice "tutto bene?" quella domanda era assolutamente superflua, si vedeva che Alice stava soffrendo, aveva la fronte imperlata di sudore, gli occhi lucidi, e una flebo nel braccio. Alex si fece consegnare il cellulare da Gaia, ormai mancavano cinque giri alla conclusione del gran premio, e si avvicinò ad Alice "lui non è qui con te, ma ricordati, ha detto che la vittoria sarà per voi" "i-io ho paura Alex" "non ti preoccupare, andrà tutto bene" "non ce la faccio, fa male" "pensa a Leonardo, non vuoi abbracciarlo?" Alice fece un sospiro "coraggio signorina, più spingere ora" Alice strinse forte la mano di Alex, tanto che la ragazza si chiese se avesse ancora qualche osso integro nell'arto, ma non ci fece caso, e ricambiò la stretta dell'amica. Mancavano tre giri alla fine. Alice stava ormai quasi piangendo dal dolore, e l'infermiera non aiutava di certo, l'ostetrica, invece, se ne stava zitta dall'inizio del travaglio. Due giri al termine. "coraggio Alice, puoi farcela" Alex asciugò la fronte della sua amica e le strinse la mano "puoi farcela amica mia, sei una delle persone più forti che io conosca". Ultimo giro. Alice spostò gli occhi sul piccolo schermo che Alex teneva in mano, intanto anche Gaia si era avvicinata al letto e aveva stretto l'altra mano di Alice, che nel frattempo continuava a spingere. E all'improvviso un pianto rimbombò nella stanza, Leonardo era nato, e nello stesso momento Luca aveva tagliato il traguardo, impennando, sulla sua numero 10. Alice sorrideva tra le lacrime, Alex guardò Gaia, che capì cosa la sua amica volesse, e passò il suo cellulare ad Alice. Il cellulare era attivato su una videochiamata. Ovviamente non avevano potuto chiamare Luca, però avevano composto il numero di Vale, che, appena vide la ragazza con in braccio il piccolo Leo quasi fece cadere il cellulare "Luca è già tornato ai box?" la voce della ragazza era debole, e spezzata dalle lacrime "è appena sceso dalla moto, ti porto da lui" "grazie Vale" le due ragazze si sedettero su una poltrona accanto all'amica, e quando Luca apparve nel piccolo schermo, per poco ad Alice non venne un colpo, era felicissima di vederlo "complimenti" riuscì solo a dire, mentre lui quasi non riusciva a parlare, tante erano le emozioni che erano dentro di lui in quel momento. Luca si allontanò dalla folla, con il cellulare in mano, e si ritirò nel suo stanzino. "ciao papà, quando torni ci sarà pure Leo ad aspettarti" Alice aveva un bellissimo sorriso stampato in faccia, nonostante si vedesse benissimo che era stravolta. Il ragazzo aveva appoggiato il cellulare alla borraccia e stava con le mani sul viso e le lacrime che scendevano copiose dai suoi occhi, non riusciva a parlare, e la ragazza rimase ad osservarlo per svariati minuti, finché lui, finalmente, parlò "è meglio della vittoria, è il regalo migliore che potessi farmi Alice, ti amo, appena scendo dal podio prendo il primo volo e vi raggiungo, e voi, Alex e Gaia, grazie di essere state accanto a mia moglie" il bambino emise un suono inarticolato e sorrise e gli occhi di Alice divennero le fotocopie di due cuoricini. Luca fu di parola, non appena la cerimonia di premiazione finì, si cambiò e raggiunse, assieme a Cele e Nicco l'aeroporto più vicino al circuito, e tornò a casa, dalla sua donna e
da suo figlio.

@lucamarini10

@lucamarini10 il regalo migliore che potessi farmi @Alice_marini #Leonardo

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@Alice_marini

@Alice_marini i miei uomini @lucamarini10 #Leonardo

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Alex's space
Ecco a voi un capitolo un po' diverso dal solito. Questo capitolo è per te aboutali16 ... ma anche un po per sugar9403
Purtroppo volevo avvisarvi che per le prossime tre settimane non pubblicherò nulla perché sarò in montagna, e molto probabilmente non ci sarà campo :)
Detto questo...la storia di Alex e Cele continua, che ne pensate?
Bacini stellari
-Alex🌻