12 October

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"Quindi mi stai dicendo, che stai con Harry, mentre ciatti con Niall e scopi con Liam?"
"Giada, so che sto facendo una cazzata, non c'e' bisogno che me lo dici"
"Michelle, questo non va afatto bene. Te ne rendi conto, vero"
"Si. Ah scusa, mi devo incontrare con Steve, quindi"
"Si, ci vediamo" chiude la porta mentre io corro nella mia stanza. Mi infilo dei shorts neri e un top disegnato. Mi infilo dei scarponcini e do una veloce truccata. Inizio ha scendere sotto e mi infilo una giacca di jeans abbastanza lungha per poi prendere uno zainetto. Salgo nella macchina per poi guidare verso lo studio. Appena arrivata scendo e velocemente entro in ascensore. Appena arrivata, poso la borsa e attacco i capelli in una treccia
"Ciao Michelle, allora iniziamo con te"
"Va bene" entro nella saletta e inizio ha cantare il pezzo
"Ok. Basta. Per oggi e finita" esco chiudendo la porta di vetro
"Abbiamo gia' finito?"
"Hey, sono in ritardo" ha sentire quella voce mi viene un mancamento. Sposto lo sguardo sul liscio per poi fare un cenno con la mano
"Ciao"
"Ciao"
"Louis, ora tocca ha te"
"Si certo" entra nella saletta per poi cantare
"Steve, io esco un'attimo ha fumare"
"Va bene" vado verso le scale antiincendio. Mi siedo in un gradino e inizio ha fumare. Prendo il telefono e trovo vari mesaggi del biondo
Niall: Hey. Sono ha Londra. Ti va di fare un giro
Io: Sono nella casadiscografica. Quando finisco ti chiamo
Niall: Ok
"Hey"
"Ciao Louis" butto la sigaretta ormai consumata
"Ti vedo in granforma"
"Pure tu. Come sta Eleanor"
"Sta bene. Tu invece, come stai"
"Sto bene, da quando sto con Harry"
"Stai con Harry"
"Si" sposto lo sguardo verso di lui. Rimaniamo ha guardarci per qualche secondo
"Perche' hai scelto lui?" sposto lo sguardo verdo la strada difronte
"Perche' credevo, insomma, mi e sembrata la scelta giusta"
"E lo e"
"Non lo so. Tu come hai fatto ha sapere che Eleanor e la scelta giusta" mi passa una sigharetta la quale afferro e porto alle labbra
"Non lo so. Ci conosciamo da anni. Ecco tutto"
"Allora congratulazioni"
"Perche'?"
"Come perche'. Vi dovete sposare"
"Cosa? E chi ti ha detto una cosa del genere"
"Lo letto su i social"
"Io non le ho detto niente" abasso lo sguardo tenendomi la testa "ti sembro uno da matrimonio" alzo lo sguardo verso di lui
"No?" butto il fumo per poi osservarlo. Scoppio ha ridere guadagnandomi un'occhiata da lui
"Pero' e vero. Non sono afatto adatto al matrimonio, ma chissa' forse un giorno"
"Gia'" porto la sigaretta alle labbra "Louis me la prometti una cosa"
"Quale"
"Quando ti sposerai, non devi cucinare" scoppio ha ridere e dopo qualche secondo pure lui
"Dai, cucino bene. Solo per una volta che ho bruciato la pasta"
"Ma hai bruciato il pollo"
"Per due volte che ho bruciato il cibo" scoppio di nuovo ha ridere "sai, mi e davvero dispiaciuto non averti conosciuto come dovuto"
"Abbiamo ancora altro tempo. E poi stiamo scrivendo una canzone"
"Io ho scritto la canzone"
"Davvero" alzo un sopraciglio
"Perche' ti sembra strano"
"Non lo so. Non mi immagginavo di cantare una canzone scritta da te"
"Se e per questo, io non mi immaginavo di duettare con te"
"Ragazzi, ha registrare" ci alziamo, per poi entrare. Torniamo nella sala registrazione, e riprendiamo con le prove

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