She's still shining //Outer Banks

12

«Tu ci avevi promesso che non saresti stato con lei» disse Kiara leggermente arrabbiata.
«Amico ti ha beccato accettalo» disse JJ.
«Senti se ti vuoi vedere con lei va bene, ma ti dico da subito che non farò mai niente con Sarah» disse Kiara.
Si sapeva che fra Kiara e Sarah ci sono stati dei disguidi, ma sembrava che Kiara la odiasse proprio.
«La vedete qui?» chiese John B. «No, esatto. Quindi vorrei che vi concentraste. Abbiamo la mappa giusto?»
«Si ma chi l'ha disegnato doveva essere stra fatto» disse JJ.
«È solo che è mutata la costa» gli fece notare Carmen.
«Cerchiamo dei riferimenti che non siano mutati» propose Pope.
Arrivarono fino a casa Crain, che sembrava essere temuta da JJ più della morte.
«Mi prendete in giro?» chiese retoricamente Kiara appena vide la casa.
«Lo scenario peggiore» disse JJ.
«Perché deve stare qui?» chiese Pope. «Tra tanti posti»
«La signora Crain aveva seppellito la testa del marito nella sua proprietà» disse JJ.
«E sti cazzi?» disse Carmen. «Forza cagasotto, andiamo»
«Sapete di chi è questa casa vero?» chiese Kiara mentre camminavamo in mezzo all'erba alta.
«Oh si lo so» disse JJ.
«Onestamente non credo alle storie su questo posto» disse John B.
«Ben detto John B» convenne Carmen.
«Che storie hai sentito?» chiese JJ a Kiara.
«Quella che dice che ha ucciso il marito con un'ascia e che da quel giorno si è rintanata lì dentro. E certe notti, quando la luna è piena, puoi vederla dalla finestra» disse prendendolo in giro.
«No Kiara, non fa ridere perché è tutto vero» disse JJ. «Conoscevo Hollis»
Quando JJ si girò, Carmen gli toccò il braccio, dopo essersi nascosta mentre gli altri parlavano.
«Cristo santo» disse JJ spaventato.
«Attento la vecchia potrebbe uscire» disse la ragazza ridendo.
«Smettila»
«Aspetta conosci Hollis Crain?» chiese Pope riprendendo l'argomento.
«Esatto»
«Come fai a conoscerla?»
«Pope era la mia babysitter, me l'ha raccontato, so la verità su sua madre e su quello che è successo» disse JJ. «Lei da bambina sentiva le storie su sua madre che aveva ucciso il padre e altre cose del genere. Hollis non ci credeva, fino a quella notte»
«Quale notte?» chiese John B.
«Quella in cui ha ricordato. Quando Hollis aveva sei anni, sentii i suoi litigare dalle scale, allora scese e vide sua madre lavarsi le mani in un lavandino pieno di sangue» raccontò JJ. «La mattina seguente disse di essersi separata dal padre, ma Hollis notò una cosa. La madre andava sempre in salone di continuo, con delle buste. Un giorno, Hollis usò il bagno in giardino e mentre era seduta, guardò in basso e lì, in quella latrina, c'era la testa del padre che la guardava dritta negli occhi»
«Dio sei un vero deficiente» disse John B.
«Te lo giuro su dio amico»
John B continuò a camminare avanti e Carmen lo seguì.
«Beh pensate al lato positivo, se le stronzate di JJ sono vere moriremo tutti»
«Come fai a essere pessimista anche quando sei positiva?» chiese Kiara a Carmen.
«Fidati che sono positiva in questo momento»
Arrivati tanto vicino alla casa, si divisero per cercare l'acqua come diceva la lettera. John B andò da solo, Carmen insieme a JJ e Pope e Kiara insieme. Alla fine arrivarono tutti allo stesso punto, visto che John B li chiamò, per entrare nel seminterrato.
Era tutto a soqquadro, oggetti sparsi per terra e polvere e ragnatele ovunque.
JJ cominciò a cantare una stupida canzone sulla signora Crain e su come gli avrebbe tagliato le teste, fino a quando Pope non gli ordinò di smettere.
«Vedete dell'acqua?» chiese Kiara.
«Non c'è acqua neanche nei tubi» disse JJ.
«Non c'è acqua» ripetè Pope.
«Neanche un gocciolino» aggiunse JJ.
«Sapete perché non la troviamo? Karma negativo» disse Kiara.
«Oddio ci risiamo» commentò John B.
«Ti prego non iniziare pure te con le minchiate del Karma. Già non sopporto JJ con la sua storiella, adesso tu e il Karma» disse Carmen annoiata.
«È vero. Stavamo andando alla grande e poi tu coinvolgi Barbie e le tracce svaniscono. Coincidenza? Io non credo» disse Kiara a John B.
John B e Kiara cominciarono a litigare, quando poi tirò uno schiaffo in faccia a John B.
«Mi hai appena dato uno schiaffo?» chiese John B.
«Zanzara» disse Kiara mostrando la mano.
John B tirò uno schiaffo a Kiara, come lei aveva fatto a lui.
«E la tua prova?» chiese Kiara.
John B gli mostro la zanzara schiacciata sulla mano.
«Perchè è pieno di zanzare qui?» chiese Pope.
Carmen ci pensò un secondo e poi realizzò.
«Ragazzi le zanzare cercano l'acqua per deporre le uova, abbiamo trovato l'acqua» disse.
«Sei un genio» disse John B.
La ragazza prese un sassolino e provò a lanciarlo in mezzo alle toghe di legno. Il sassolino scese e poi si sentì cadere in acqua.
«Aiutatemi a spostare queste» disse.
«Okay, ma fa' piano» disse John B.
Spostarono le toghe e trovarono un pozzo.
«Ci servirà una corda lunghissima» disse John B.

Diverse ore dopo, si diedero appuntamento per trovarsi allo chateau. Quando Carmen arrivò, c'erano già John B, Sarah, JJ e Pope.
Tirò fuori un accendino, che accese per vedere da che parte andava la fiamma e si andò a sedere sotto al porticato senza dire niente, per poi accendersi una sigaretta.
«Non dici niente?» chiese John B.
Con la bocca creò una nuvola di fumo che velocemente svanì nel nulla e guardò John B, seduto accanto a Sarah che sorrideva.
«Io e Sarah siamo amiche, ci vediamo quasi ogni giorno» disse riportando la sigaretta alla bocca.
«E questo da quando?» chiese John B.
«Dalla festa» rispose Sarah.
Il resto del tempo lo passarono in silenzio, nell'attesa che arrivasse anche Kiara.
«Cazzo non ci credo» disse Kiara arrivando. «L'hai portata qui? Cos'è una di noi adesso?»
Nessuno disse niente, così ci pensò JJ.
«Senti, io non ho alcun problema, se la sua parte la prende dalla tua»
«Sai non ricordo di aver votato» disse Kiara arrabbiata. «Questa è una cosa nostra, una cosa da Pogues»
Carmen prese un respiro profondo e prevedendo cosa sarebbe successo, accesse un'altra sigaretta, mentre Kiara e Sarah iniziarono a litigare.
«Fate silenzio» gridò John B. «Kiara, tu sei mia amica okay? E Sarah tu... sei la mia...»
«Dillo» lo incoraggiò Sarah.
«...la mia ragazza» finì.
«È la tua ragazza adesso» borbottò Kiara.
«Tu Carm? Cosa ne pensi?» le chiese John B dopo che rimase in silenzio mentre tutti discutevano.
Lei prese un ultimo tiro e fece uscire lentamente il fumo dalla sua bocca e le narici.
«Penso che dovremmo trovare l'oro e basta» rispose lei.
«Certo, a te non importa, tanto ora che stai con JJ il resto non conta più giusto? Hai trovato il tuo nuovo gioco da usare quando vuoi e ora il resto non ha più importanza, giusto?» disse Kiara.
In quel momento Carmen sentì come un colpo al petto, quelle parole l'avevano ferita particolarmente e avrebbe davvero voluto farle male, ma strinse i denti e lanciò la sigaretta non ancora finita, per poi alzarsi.
«Senti io non ti butto merda addosso, quindi stai zitta se non vuoi che ti spacchi quel vaso in testa» le disse a pochi centimetri dalla sua faccia. «E sai bene che ne sono capace»
Kiara sentiva il l'alito che puzzava di fumo di Carmen, e la poca distanza fra i loro visi la intimidì.
Carmen le sorrise ironicamente prima di andarsene.
«Carm aspetta» cercò di bloccarla John B.
Quando anche Sarah e Kiara se ne andarono, John B incoraggiò JJ ad andare a cercare Carmen.
Ci mise un po', ma poi si ricordò del ponte su cui andava molto spesso e in fretta andò in quella direzione.
Come si aspettava, vide Carmen seduta sul ponte, mentre guardava in basso. Silenziosamente lui si avvicinò e si sedette accanto a lei.
«Tu pensi di essere il mio "nuovo giocattolo"?» chiese Carmen riprendendo le parole di Kiara.
«No... lo sono?» chiese lui confuso.
«Di solito non me ne frega un cazzo di quello che dice la gente su di me, perché ora mi importa così tanto?»
«Non lo so, ma cosa ce ne frega degli altri? L'importante è che noi due siamo felici»
«Tu sei felice con me?» chiese Carmen voltando il viso verso di lui.
«Mai stato più felice» rispose girandosi a sua volta, così da potersi avvicinare, e dare un leggero bacio sulle labbra della sua ragazza; gesto che magicamente le tirò su il morale.