Pureblood - (Fred Weasley)

Scoperte

Megan passò di fianco a loro, li osservò e non disse nulla, ma poi... -Voi due che volete vendicarvi? Questa è buona. Siete voi che avete dato l'Amortentia a me è Fred, siamo noi i vincitori di questa battaglia- disse Megan guardandoli entrambi. -Tu mi hai fatto perdere Fred ed hai manipolato Terence, sei proprio meschina- rispose Angelina -Beh visto che lo sai, non ti conviene metterti contro di me Johnson- e se ne andò, avevano pozioni come prima lezione e se arrivava in ritardo Piton si sarebbe a dir poco arrabbiato.
-Felpato, non puoi venire a lezione, stai sul mio letto, ci vediamo a pranzo- lo accarezzò e corse nei sotterranei.

-Il professor Piton oggi non ci sarà- annunciò Silente, -il Professor Lumacorno sarà molto felice di sostituirlo- un branco di applausi da parte di quasi tutti gli studenti accolse il nuovo Professore. Fred e Megan ancora mano nella mano, senza nemmeno accorgersene. -Bene ragazzi, oggi parleremo del filtro d'amore... Signorina Black, mi è giunta voce che lei è l'unica in grado di prepararla per ora.- Le disse Lumacorno entusiasta. -Si Professore, è vero.- rispose Megan, Lumacorno le piaceva. -Prima di farvela preparare voglio che tutti, a turno vengano vicino alla pozione, così scoprirete che odore sentite, o meglio, di chi.- disse il Professore.
Una volta che tutti erano passati dalla pozione si misero al proprio posto per prepararla.

-Lezione interessante non trovate?- disse Hermione entusiasta. -Interessante si, vorrei tanto sapere che odore avete sentito nell''Amortentia- disse Megan guardando Harry, Ron, Astoria, Hermione, Ginny, Fred e George. -Si anche noi vogliamo sapere il tuo- le disse Harry, si misero tutti a ridere, era evidente che nessuno volesse dirlo.
Si diressero verso la Sala Grande per pranzo -Ragazzi vado a prendere Felpato e torno, Astoria vieni con me?- disse Megan. -Si certo! A dopo ragazzi- e sparirono tra la folla di studenti affamati.
-Ora che siamo sole puoi dirmelo, sai già che cos'ho sentito io nell'Amortentia, ora voglio sapere cos'hai sentito tu.- le disse Astoria. -Arancia, burrobirra e...polvere da sparo- le rispose Megan. -Ma... FRED!- urlò Astoria.-Ssssh, lo so, ma non urlare! Sarà una cosa passeggera, passerà, settimana prossima abbiamo un'altra lezione sull'Amortentia, vedrai che non sentirò più il suo odore...Ehi Felpato andiamo!- Il cane si alzò subito dal letto e saltò in braccio a Megan.

Si diressero verso la Sala Grande. -Ti dispiace se vado dai Grifondoro?- chiese Megan all'amica. -Certo che no! Io ho da fare con Draco- rispose l'amica. Così Megan e Felpato andarono dritti dai Grifondoro.

-Megan, vieni vicino a me- le disse Harry. -Dammi la pergamena che ti ha dato il professor Lupin- Megan stava per prendere la pergamena dalla borsa ma face in tempo ad accorgersi della presenza di Angelina, troppo vicina a Fred. La indicò ad Harry, Ginny, Ron ed Hermione. Megan fece cenno a tutti di stare fermi. -Oh Fred, ho sentito il tuo odore nell'Amortentia, tu hai sentito il mio?- Angelina gli stava accarezzando il viso. -No, non ho sentito il tuo, ora levati dal cazzo Angelina.- le disse Fred. -Oh no tesoro, prima voglio sapere che cos'hai sentito- Fred guardò i suoi amici, Harry gli fece un cenno di approvazione. -Se Angelina scopre che non è davvero innamorato di lei la smetterà- pensò Harry. -Ho sentito profumo intenso di rosa, Vaniglia e... Non sono cazzi tuoi- le fece il dito medio e tutti si misero a ridere. -So che non è il mio odore, ma appena scopro chi è la ragazza la ucciderò con le mie mani. - disse Angelina guardando Megan. -Oh tesoro, non giocare alla maghetta oscura con me, hai da preparare un piano insieme a Terence per la Vostra...Vendetta- Megan rise così forte che la risata fu contagiosa. Tutti guardarono Fred, -Qual'è l'ultimo odore che hai sentito Fred?- le chiese curiosa Ginny. -Ehm... ho sentito anche inchiostro, pagine di vecchi libri, pergamena,tabacco e Burrobirra- disse Fred. -Non mi guardate così, io non so chi sia, o meglio lo so ma non ne sono sicuro, ORA BASTA CON QUESTE DOMANDE!- decisero tutti di finire il pranzo senza chiedere più nulla a Fred.

Avevano il pomeriggio libero. Megan decise di scrivere una lettera al suo padrino, così chiese ad Harry se potesse usare Edvige.

-Caro Remus, i giorni senza le tue lezioni sono sempre più cupi. Manchi a tutti noi ma soprattutto manchi a me. So che i giorni della Luna piena per te sono terribili, ho letto la istruzioni per la pozione da Piton, te ne ho preparata un pò. Fammi sapere se stai bene e soprattutto quando tornerai.

P.s. Silente mi ha regalato un cane, si chiama Felpato!-

Inviò la lettera sperando di avere una velocissima risposta già il giorno dopo.

Insieme a Felpato si mise a leggere sul prato, sotto ad un'albero, Megan odiava il sole. Aveva preso dalla sezione proibita dei libri sulla magia oscura e stava leggendo gli approfondimenti sulle maledizioni senza perdono. Ad interrompere la sua lettura...Pansy. -Black, che cazzo hai fatto a Draco? so che c'è il tuo zampino.- urlò Pansy. -Anche se fosse?- le rispose Megan. -Oh ma guarda un pò, che cosa curiosa che la Principessa Black legge incantesimi oscuri, spero che ti brucerà molto presto quella "voglia" che hai.- se ne andò.

-Ma che diavolo vuol dire? Bah quella è proprio rincoglionita- pensò Megan. Il libro sulle maledizioni le piacque talmente tanto che continuava a rileggerlo, non si rese conto che era quasi ora di cena.

-Meg, dobbiamo andare a cena!- le disse Fred con indosso ancora la divisa da Quidditch. -E te devi ancora farti la doccia Freddie, se non ci metti tanto ti aspetto.- rispose Megan.

Fred uscì dallo spogliatoio in accappatoio, Megan lo guardò, aveva delle mani davvero fantastiche, non riusciva a distogliere lo sguardo, ne dalle sue mani ne dal vedo non vedo del suo... Beh abbiamo capito. Fred le si avvicinò piano, -Meg devo dirti...- Fred fu interrotto, Harry era venuto a chiamarlo per discutere dell'allenamento. -Oh, ehm... ho interrotto... io...- disse Harry -Tranquillo, vai pure Fred, vi aspetto in Sala Grande, forse è meglio...- Megan andò verso la Sala Grande con Felpato.

Quella sera Megan decise di cenare con i Serpeverde, si era completamente dimenticata di chiedere ad Astoria se Draco fosse ancora innamorato di lei e soprattutto, se fosse riuscita a scoprire altro. -Ehi! come va?- chiese ad Astoria. -Sembra che Draco mi ami ancora, guarda...- le indicò con gli occhi il fatto che si stessero ancora prendendo per mano. Evidentemente ha sentito l'odore di Astoria nella sua Amortentia e non quello di Pansy. -Malfoy, possiamo avere una tregua noi due? Insomma sei il ragazzo della Mia Migliore Amica- Gli disse Megan -Si hai ragione, tregua Black.- rispose Draco. -Voi divertitevi, io vado al tavolo dei Grifondoro- diede un bacio ad Astoria ed una stretta di mano a Draco. -Andiamo Felpato!- non c'era bisogno di dirlo, la stava già seguendo.

-Harry, tieni la mappa- gli disse Megan. -Oh si è proprio QUELLA mappa- disse Fred. -ehi, aspettate, ho capito.- Megan tirò fuori la bacchetta e la puntò sulla mappa. -Giuro solennemente di non avere buone intenzioni- la mappa scoprì il suo segreto.

"Lunastorta, Codaliscia, Felpato e Ramoso..." Megan si bloccò. -LUNASTORTA?- sapeva che il suo padrino aveva quel soprannome. -Si Megan, è proprio il Professor Lupin.- disse Harry -Aspetta un'attimo, qui c'è scritto anche il nome di Felpato, il mio cane- Harry la guardò sperando che capisse, lo stesso fece Fred.

Ma loro sono... -ANIMAGUS!- risposero in coro Fred ed Harry. -Questa mappa Lupin tel'ha data per una ragione, non vedi cosa c'è scritto? la mappa del malandrino! Felpato è un'essere umano ma non può trasformarsi qui, se lo vedessero lo rinchiuderebbero ad Azkaban.- disse Harry. -E credimi ne io ne te vogliamo che questo accada Meg, scoprirai molto presto chi è Felpato, dormici su.- Megan ringraziò tutti e andò in camera sua chiudendo la porta a chiave.

Arrivò nella Sala comune e corse a letto. Guardò Felpato e gli disse -So che sei umano, ed immagino che nemmeno qui ti puoi trasformare, ma credimi scoprirò chi sei.- lui le leccò la faccia, Megan aveva capito che in realtà voleva darle un bacio. Si mise a letto e dopo una mezz'ora abbondante si addormentò.

-FUORI DA QUESTA CASA!- Urlò una donna, somigliava molto a Megan.

Ma prima di scoprire chi fosse quella donna, ma soprattutto con chi stava parlando. Astoria la svegliò.

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Pubblicherò nuovi capitoli:
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Buona lettura! -Jenny❤️‍🔥