Imperius

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"La maledizione Imperius per quanto potente non sarà mai potente come l'amore. Se il mago o la strega che utilizza la maledizione contro l'innamorata o l'innamorato della strega o del mago sotto l'effetto essa svanisce"

-Harry! Quindi Angelina non ha mai scoperto nulla! Fred è innamorato quindi non è stato davvero colpito dalla maledizione!- disse Megan. -Ti interessa solo questo Megan?- Harry la guardò con uno sguardo torvo. -Ehm... Non lo so Harry- Megan gli confessò del vero odore che aveva sentito nell'Amortentia. -Beh io ho sentito quella di...- Megan finì la frase per lui -Ginny- lui sorrise ed entrambi si misero sotto il mantello per andare a dormire.

Erano quasi arrivati alla Sala comune dei Serpeverde, Megan aveva appena tolto il mantello, Angelina davanti a loro. -Ma guarda un po', voi due insieme- aveva una risata strana, stridula.
-Sappiamo che non sei la vera Angelina, lei dov'è?- chiese Megan. -Oh Tesoro, è stata Lei a venire da noi tramite Draco, è stata Lei ad accettare tutto ciò.- disse il mago o la strega sotto forma di Angelina.
Megan ed Harry si guardarono per un attimo e poi...
-È viva?- chiesero in coro.
-Ma certo che è viva! Tornerà qui sul serio, ora che ti ho vista Megan decido di fare la brava e andarmene- era senza dubbio una donna.
-Aspetta!- le disse Megan. -Tu sei venuta qui per quello che voleva fare Angelina?-
Harry e Megan attesero a lungo la risposta.
-Si, solo perché il Signore Oscuro mel'ha concesso, volevo venire io per vedere la mia nipotina- rispose la strega.
-La tua? Ma io non ho una zia- disse Megan.
-Hai tante cose da scoprire ancora Megan, ora devo andare, so che cosa vuoi fare ad Angelina e lascerò a te il compito di farlo, ma il Signore Oscuro mi porta anche a dirti che quando ti brucerà di nuovo il Marchio devi Materializzarti. Oppure verrai uccisa.- e si materializzò.

-Megan! Non avrai intenzione di andarci... VERO?- le disse Harry. -Preferisci vedermi morta Harry? Dobbiamo avvisare Silente e Lupin.- Harry acconsentì
-Domani mattina andiamo alla gufiera, cerca di riposare ora Meg.- Harry si rimise il mantello e tornò verso la sua sala comune ma prima... -Riesci a capirmi?- gli chiese Megan. -Si! E tu capisci me?- i due si guardarono.
Stavano parlando entrambi il Serpentese.
-Quando pensavi di dirmi che sei una rettilofona?- le chiese Harry. -Adesso, non c'è bisogno che lo scriviamo a Silente e Remus, lo sanno già, Harry un'ultima cosa, credo che Fred e Ginny debbano sapere tutto.- Harry guardò Megan e le rispose -Hai ragione, domani parleremo anche con loro. Buonanotte Meg- le disse Harry.

Quella notte Megan cercò di leggere nella mente di Suo padre, mancava davvero poco a Natale.

Per quanto fosse un'abile strega non ci riuscì. -E' davvero complicato leggere nella mente di una persona morta- pensò tra se e se.

Era troppo stanca e si addormentò in un secondo.

La mattina dopo si svegliò e scese insieme ad Astoria e Draco per andare a fare colazione. Non disse nulla ai due, già sapevano che si sarebbe diretta dai Grifondoro.

-Ciao ragazzi!- li salutò Megan.

-Fred, Harry e Ginny, venite qui perfavore, dobbiamo parlare- si spostarono dagli altri. -Avete visto che è tornata Angelina?- chiese a tutti Megan. -Si, ed è ancora innamorata di me, sembra non essere cambiata affatto.- le disse Fred. -C'è solo un modo per scoprirlo.- Megan estrasse dalla borsa la boccetta di Vertiaserum e la fece vedere a tutti. -Ma come facciamo? insomma ci odia.- Disse Harry, Megan si mise a ridere e gli disse -Terence- si allontanò dal tavolo dei Grifondoro.

Fred la stava osservando, odiava vederla vicino a Terence e questa cosa lo fece diventare tutto rosso in faccia. Era così geloso e desiderava così tanto dire a Megan quello che provava, ma allo stesso tempo non era sicuro dei suoi sentimenti, era confuso.

Pureblood - (Fred Weasley)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora