Pureblood - (Fred Weasley)

Aiutami

Megan appena arrivata alle solite riunioni dei Mangiamorte trovò la cosa più brutta che poteva trovare.

Voldemort aveva appeso a testa in giù Fred ed ogni volta che lui gemeva dal dolore sua Zia Bellatrix lo torturava.

-Qui, l'amore non esiste Signorina Megan, l'amore con un un traditore di sangue!- la voce sibilante di Voldemort.

In tutto ciò Megan si era ricordata di indossare il medaglione e Voldemort lo percepiva, ma la cosa strana è che non guardava il collo di Megan, ma il Serpente.

-Ora decidi o mi ridai quello che mi appartiene oppure il tuo futuro marito morirà-

-Non farlo Meg!- urlò Fred che subito venne cruciato da Bellatrix.

Megan sapeva che i membri dell'Ordine erano fuori, compreso Silente.

-Non puoi uccidermi e lo sai anche tu- disse lei, con gli occhi che diventavano sempre più gialli.

-Se non vuoi darmelo, in questo caso dovrò uccidere il Signor Weasley- sibilò Voldemort.

-Fallo pure, anche Angelina è innamorata di lui, colpisci in due per uno, Mio Signore- disse Megan sorridendo.

-Questa volta non ritornerà ad Hogwarts, non le farò questo favore. Quindi cosa sta aspettando? lo uccida!-

Megan usò quei secondi di tempo per provare a leggere nella mente del Serpente

*Aiutami, io non posso più controllarmi, lui controlla tutte le mie azioni. Ero umana una volta, mi chiamo Nagini*

Megan fece un semplice cenno con la testa per assicurare a Nagini che l'avrebbe liberata da Voldemort, ma l'unico modo era uccidere lui.

-Fred, sappi che io non ti amo, ho sempre finto così il Mio Signore avrebbe preso il punto debole di Angelina e non il mio- disse Megan trattenendo le lacrime.

Voldemort si girò di scatto.

-Hai fatto tutto questa per vendetta?- chiese.

-Si, Mio Signore, volevo colpire Angelina e quella che sta piangendo per Weasley è Lei, non io, la guardi- Angelina era in un pozzo di lacrime.

-Molto astuta... Seveurs, tu le credi? la vedi sempre a scuola no?- lo sguardo rivolto verso Piton.

-Mio Signore, ho visto la Signorina Black preparare tante volte il filtro d'amore. Sono sicuro che l'ha usato di proposito.-

*Grazie GRAZIE* pensò Megan.

-Mi dispiace Fred, ma la mia passione per l'oscurità aumenta e qui ci sono persone che mi capiscono, spero di essere ancora sua umile servitrice- disse a Voldemort.

-Sei un'ottima risorsa Megan. Resterai, portati questo traditore di sangue ad Hogwarts Severus-

-La prossima riunione avrà una svolta per tutti Voi amici! ANDATE.-

Arrivati ad Hogwarts si vedeva che Fred non era in condizioni per stare in piedi, era molto sofferente.

-Megan, portalo in infermeria, tua Zia ha esagerato se non lo curiamo subito rischia di perdere il senno- disse Piton.

-Ok, la ringrazio, per tutto- Megan prese Fred con tutta la forza che aveva in corpo.

Fred non riconosceva Megan, non riconosceva Hogwarts, non si ricordava NULLA.

George era corso subito appena aveva visto Megan in infermeria, entrambi erano a pezzi guardando le condizioni di Fred.

Megan si sedette insieme a George di fianco al letto e con gli occhi pieni di lacrime disse a Fred

-Non ho mai avuto il coraggio di dirtelo ma... Ti amo Fred Weasley, torna da me- Le diede un bacio sulla fronte.

In tempo brevissimo arrivarono tutti gli altri.

Megan aveva spiegato cosa fosse successo e tutti erano molto preoccupati per Fred.

-IO DOVEVO PROTEGGERVI!- urlò lei in lacrime.

Tutti la abbracciarono.

-Se non fosse stato per te sarebbe già morto. Sei più forte di quanto credi- le disse Hermione.

-Io non ce la faccio senza di Lui.- le sussurrò Megan.

Madame Pomfrey aveva mandato fuori tutti per visitiralo.

Tutti aspettavano, in silenzio.

-Ragazzi, porto brutte notizie, il Signor Weasley verrà trasferito al San Mungo questa notte, ha bisogno di rinforzi immediati. Mi dispiace, potete salutarlo se lo volete-

Megan a quelle parole scoppiò in lacrime e tutti i suoi amici la seguirono a ruota.

-Fred, so che non mi senti, so che non ti ricordi nemmeno chi sono, mi dispiace, non ti ho protetto abbastanza. Speravo di fare l'eroina ma ho peggiorato la situazione. Torna da me ti prego, non posso stare senza il mio Re, non posso-

Quell'amore era più forte di ogni altra cosa, ma non siamo in un libro di favole e il bacio del vero amore non avrebbe mai funzionato.

Megan, George, Ginny e Ron rimasero lì fino alla fine, compresi Arthur e Molly.

-Sei stata brava tesoro, andrà tutto bene, sono sicura che domani ci sarà una riunione con l'Ordine per provvedere a questa situazione, vai a riposarti tesoro sei stravolta- Molly era la mamma che Megan non aveva mai avuto.

-Mi dispiace, io ho fatto il possibile- non riusciva a dire altro.

-Mi ha chiesto di sposarlo e io ho accettato, ORA LUI E' IN OSPEDALE PER COLPA MIA!- Megan ricominciò a piangere. -Sono una rovina per Voi, non sono una Principessa, non sono mio padre!-

-Tesoro, tu sei molto coraggiosa e una grandissima strega, forza, andiamo a prendere un tè caldo- Molly la prese per la vita.

Insieme c'erano tutti i loro amici.

Megan stava raccontando per filo e per segno tutto quello che era successo ma come se quella serata non potesse andare peggio di così...

Alle loro spalle Due Mangiamorte.

Bellatrix e Angelina.

-STATE LONTANE O GIURO CHE VI UCCIDO!- Urlò Megan.

-Non me ne frega un cazzo che sei Mia Zia Bellatrix, io ti faccio fuori.-

-Angelina, tu sei corsa da Voldemort per gelosia e adesso piangi. SEI UNA COGLIONA. CHE COSA VOLETE?-

Bellatrix guardò tutti con aria schifata e si diresse verso Megan.

-Angelina voleva solo salutare Hogwarts, Brava comunque stai facendo un'ottimo lavoro con questi qua- e fece una risatina stridula.

-Fossi in te però, mi vendicherei su di Lei, sappiamo entrambe che è una pessima strega- le suggerì Bellatrix.

*Lo farò eccome, puoi giurarci* pensò Megan.

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Pubblicherò nuovi capitoli:
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Buona lettura! -Jenny❤️‍🔥