Il Marchio

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-Megan, scusa se ti ho svegliata ma devi vedere una cosa- Le disse Astoria. -Che succede?- rispose Megan ancora in dormiveglia. Quando si strofinò gli occhi e tutto divenne nitido si rese conto da sola che cosa fosse successo. -CHI CAZZO E' ENTRATO IN CAMERA?- Sbottò Megan scendendo nella Sala comune. -Sappiamo benissimo che solo un Serpeverde può entrare qui. CHI CAZZO HA PRESO TUTTE LE MIE BOCCETTE DI AMORTENTIA?- sbottò nuovamente Megan. Tutti in silenzio, nessuno rispose. Ma si resero conto che mancava qualcuno, Pansy. -E' stata quella troia della Parkinson ne sono sicura.- disse Astoria. -Ma che cazzo vuoi sfigata? stavo dormendo.- rispose scendendo le scale Pansy.

-E' stato perforza un Serpeverde, bastardi che non siete altro! l'amore non si prende con l'Amortentia, l'amore...- Pansy inziò a ridere. -Non sai nemmeno cos'è l'amore Black- le disse con la sua solita risatina isterica. Probabilmente non lo sapeva ma guardando tutto quello che ha causato l'amore forse è meglio così. Voleva comunque sapere dove fosse la sua Amortentia, se solo fosse finita nella mani sbagliate...

Si avviarono verso la Sala Grande per fare colazione. Megan e Felpato andarono dai Grifondoro. Megan inizò a raccontare tutto ai suoi amici. -Io so chi è stato, ne sono sicuro!- disse Harry. -Higgs.- tutti lo fissarono per un attimo. -TERENCE CHE CAZZO TI SALTA IN TESTA? COSA PENSI DI FARE CON TUTTA QUELLA AMORTENTIA? CERCARTI UNA FIDANZATA?- Sbottò Megan contro Terence e si accorse che Angelina era seduta al suo posto. -Siete stati voi due pezzi di merda! Oh me la pagherete, QUESTA ME LA PAGHERETE!- Megan era così infuriata che non fece nemmeno colazione. -Noi? Ma che cosa dici, questa ti sembra una vendetta Black? non siamo stati noi, ieri sera eravamo alla torre di Astronomia io e Ter...- Disse Angelina.

Megan rise così forte che a stento trattenne le lacrime. -VOI DUE A SCOPARE? CHE IMMAGINE ORRIDA- rispose Megan e se ne andò con i suoi amici alla seconda lezione di Pozioni. Era già passata una settimana e non se n'era nemmeno accorta.

Arrivarono a lezione e c'era ancora Lumacorno al posto di Piton. Questa volta gli diede il compito di creare una pozione d'amore con un premio in boccetta. Una fiala di Veritaserum.

Megan sapeva fare la pozione così bene che finì molto prima degli altri. -Signorina Black, le mie congratulazioni, è Perfetto! mi dica, che cosa sente?- le disse Lumacorno. -Oh no, se sento ancora il profumo di Fred lo sapranno tutti...- pensò Megan. Si avvicinò piano piano alla pozione -Sento...Pozione anti Lupo, pergamene nuove e Cioccolato- disse infine. -E sai dirmi di chi si tratta?- chiese Lumacorno. -Del mio padrino, Remus Lupin- rispose Megan e continò -Ma naturalmente già lo sapevo che cos'avrei sentito Professore, ogni volta che preparavo questo filtro sentivo sempre il suo odore.- Megan si guadagnò il Veritaserum.

-Allora che cosa ci farai?- le chiese Harry. -Non lo so, devo pensarci, se avete qualche idea...- disse Megan ai suoi amici -Beh potresti...- Harry stava per darle un consiglio ma Megan andò da Fred, era cupo e non parlava, di solito era il contrario.

-Tutto ok Fred?- gli chiese Megan. -Si, tutto...ok...- le rispose Lui.

-Fred o mi dici che cos'hai o ti leggo nella mente, decidi tu.- Megan continuò -Ricordati che riconosco una persona quando mente.- Fred decise che era meglio parlare per bocca sua e non per bocca di un legilimens di Megan. -Hai sentito solo l'odore del Porfessor Lupin nell'Amortentia?- chiese Fred. -Si, perchè me lo...- Megan s'interruppe, la sua voglia sul braccio iniziò a bruciarle da morire.

-Megan? Tutto... Oh no!- Harry e Fred la guardarono con occhi sbarrati. -Il marchio nero, com'è possibile?- disse Megan, era diventata pallida. Si guardò il braccio di nuovo pensando che fosse un'illusione ma purtroppo era tutto reale.

Pureblood - (Fred Weasley)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora