Amore a prima vista

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Gdragon pov-
E anche questa sera si passa in discoteca! Sono qui con i miei amici. Spero di non ubriacarmi troppo. Sembro un persona molto riservata e timida, ma non sono pienamente così. Ho 20 anni, una bella casa, una meravigliosa carriera e ancora tutta la vita davanti. Sono un cantante kpop, tra i più famosi del momento. Essendo ancora giovane penso più a divertirmi che alla carriera, già è fantastica così, non devo impegnarmi più di tanto.
"Hey Gd, vieni a bere qualcosa?" Mi disse un mio amico.
"Arrivo!" Risposi senza pensarci.
Lui si voltò e si avviò al bancone. Lo seguii tra la numerosa folla, con molta difficoltà. La gente era in continuo movimento, sembravano tutti impazziti.
Scontrai per sbaglio un ragazzo, rovesciandogli il drink per terra.
"Mi dispiace un sacco!" Dissi in mezzo al trambusto.
"Non ti preoccupare, l'avevo quasi finito!" Mi disse sorridendo.
Aveva un sorriso splendido, era davvero un capolavoro d'uomo. Mi impressionai di me stesso. Fino a quel momento non ebbi mai un attrazione così forte per un uomo. Arrossii e distolsi lo sguardo per un secondo, per subito dopo tornare su di lui.
"Se vieni te ne compro un altro!" Gli dissi.
"Va bene dai!" Sorrise di nuovo.
Continuai dritto, tra la folla. Dopo qualche metro, volli controllare se era ancora lì, a seguirmi. Mi fermai e girai lo sguardo indietro. Lui mi venne addosso, visto che era a pochi centimetri da me. Essendo più piccolo di lui, il suo corpo mi avvolse a sé. Sentii caldo, improvvisamente. Mi eccitai come non mai successo prima. Mi prese le spalle.
"Scusami, ero distratto!" Mi disse all'orecchio.
Un brivido mi passò lungo tutto il corpo. Avevo bevuto troppo? Mi sembrava strano. Sorrisi e continuai a camminare, fino ad arrivare al bancone. Mi avvicinai e guardai il ragazzo.
"Che cosa vuoi da bere?" Gli domandai.
"Due Vermouth, che dici?"
Voleva che bevessi con lui? Mi bloccai per qualche secondo, in preda al panico.
"Va bene..." Dissi indeciso.
Li ordinammo e ci sedemmo al bancone. Solo allora mi ricordai del mio amico, che avevo perso nella confusione. Osservai nei dintorni per vedere se era nelle vicinanze. Non trovandolo tornai a guardare il ragazzo, che mi stava fissando. Tolsi immediatamente lo sguardo imbarazzato.
"Come ti chiami?" Mi chiese, senza togliere lo sguardo su di me.
"Mi chiamo Kwon Ji-yong, ma tutti mi chiamano Gdragon." Risposi abbastanza sicuro di me.
Al contempo arrivarono i drink. Ci voltammo entrambi verso essi, per prenderli. Bevetti un sorso.
"Componi musica?" Mi chiese.
Per poco non mi strozzai con il drink. Conosceva il mio nome? Le mie canzoni?
"Emh si, da diverso tempo" Mi limitai a rispondere.
"Anche io compongo, avevo iniziato come tempo libero, ma poi è arrivato il successo."
Anche lui compone? Sarebbe un ottimo mezzo per arrivare a lui... ma che sto dicendo?
"Come ti chiami?" Gli chiesi. Buttò giù un altro sorso di drink prima di rispondermi.
"Mi chiamo Choi Seung-hyun, ma mi conoscono come Top."
Top? Ma davvero? Avevo sentito parlare di lui... ma non credevo fosse così bello. Sto perdendo la testa. Non seppi più cosa dire.
"Credo di conoscere il tuo nome, potremo collaborare se vuoi!" Mi disse sorridendo.
"Va benissimo!" Dissi senza pensare un secondo di più.
"Bene." Si alzò lasciando il bicchiere vuoto sul bancone. "Ci ribecchiamo allora!"
Lo guardai come un Apollo guarda Dafne, peggio di un dio.
Mi sorrise e si allontanò.
Rimasi a bocca aperta.
Scossi la testa per cercare di tornare in me. Terminai il mio drink ormai finito. Rimasi lì da solo, con il cuore in gola per l'emozione. Decisi subito di andarmene. Tornai a casa mi misi subito tra le coperte. Sto diventando gay? Era possibile?
Non capivo più nulla, avevo solo lui nella testa. Abbracciai forte il cuscino, e mi addormentai felice.

TI TRATTERÒ COME UN RE. GTOPDove le storie prendono vita. Scoprilo ora