TI TRATTERÒ COME UN RE. GTOP

Dichiarazione?

Gdragon pov-
Lo avevo trattato male, molto male.
Non era colpa sua ciò che era accaduto, ma quella mattina non riuscii a farmi passare tutto di testa. Mi sentii uno schifo per quello che avevo fatto. Mi aveva ospitato, dato da mangiare e una grand bella compagnia. In fin dei conti, quel momento lo desideravo da tutta la sera, per il suo bellissimo fisico. Quello che non mi andava giù era che lui non fosse cosciente in quel momento. Avrei preferito amore e desiderio da parte sua. Non volevo perderlo.
Andai a casa sua, per vedere come stava. Avevo notato che stava male, che era triste per come mi ero comportato. Suonai alla sua porta, sperando non mi cacciasse via.
Appena la porta si aprii, lo vidi tutto spettinato con gli occhi gonfi e pieni di lacrime. Era così per colpa mia?
Gd:"Stavi piangendo."
Si tolse un paio di lacrime.
Top:"Nono è solo un allergia."
Non ci credetti ovviamente. Guardai l'ingresso di casa, chiedendo di entrare. Accettò subito, chiudendo la porta dietro di noi. Rimase in silenzio, non osava parlare. Per tutto il giorno lo avevo zittito, me ne rendevo conto. Chissà perché era così sotto a me, chissà perché ci teneva tanto.
Gd:"Top, mi dispiace per stamattina."
Gli dissi guardandolo negli occhi.
Decisi di non svelare assolutamente quello che era successo tra noi due.
Si avvicinò a me, traballando un po'.
Top:"Non ti preoccupare! Può succedere."
Rimase a guardarmi con occhi teneri. Mi faceva tanta pena. Ci teneva davvero tanto a me. Mi avvicinai a lui e lo abbracciai. Lui rimase un attimo perplesso, non sapendo cosa fare. Dopo qualche secondo mi sollevò abbracciandomi. Mi aggrappai con le gambe a lui.
Top:"Oh Gd, non sai quanto mi avevi fatto preoccupare."
L'abbraccio continuò, stringendomi sempre di più, finché mi rimise a terra.
Mi fece un sorriso.
Top:"Vieni ti do qualcosa da bere."
Mi sedetti sul solito divano, ad aspettarlo. Mi portò bevande di diverso tipo, così scelsi il the alla pesca.
Top:"Come al solito eh?"
Prese anche lui il the al limone.
Mi ero finalmente tolto un peso facendo pace con lui. Mi guardai intorno mentre bevevo il mio the. Mi soffermai sulla televisione, finché non mi ricordai una cosa. Feci un sussulto.
Top:"Che succede?"
Il colloquio di quella mattina era tutta una bugia ma non questa.
Gd:"Stasera va in onda il continuo del mio film preferito!"
Mi guardò felice, prendendo il telecomando vicino a lui.
Top:"Tieni, mettilo che lo guardiamo."
Presi il telecomando ed accesi la televisione. Misi il canale corretto e mi misi comodo.
"Il fiume dei desideri" si chiamava.
Gd:"Sei sicuro di volevo vedere?"
Top:"Ma certo, lo conosco anche io."
Gli feci un sorriso, iniziando a guardare il film. Ero innamorato follemente del protagonista. Un ragazzo dai i capelli lunghi neri, con tratti asiatici.
Gd:"Adoro il protagonista sai? È così... Affascinante ahahah"
Top:"Ti piace?"
Lo guardai meglio, per rispondere.
Gd:"Beh diciamo di si dai ahaha"
Non volevo dirgli che ero gay di punto in bianco. Top rimase fermo a guardarmi, fissandomi.
Mi voltai stranito.
Lo guardai per ricevere risposta, non ottenendola. Detti uno sguardo al film, per capire se la risposta era lì, se c'era qualcosa di strano. Ci fu un primo piano del protagonista. Mi rivoltai verso Top e mi venne un colpo al cuore.
Gd:"Cazzo!"
Top scoppiò a ridere, senza fermarsi.
Il protagonista del film, era lui.
Mi misi le mani davanti alla faccia, per non far notare il rossore.
Gd:"Sei anche un attore?"
Lui smise di ridere per rispondermi.
Top:"Certo, scusa per non avertelo detto. Per questo film mi dovevo far crescere i capelli."
Gd:"Che figura di merda..." Dissi sottovoce.
Lui sentì e continuò a ridere senza sosta.
Top:"Non ti preoccupare, ti ringrazio per il complimento." Cominciai a ridere anche io, e successe altre molte volte quella sera.