- QUALCOSA È ANDATO STORTO -

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«LINGUAGGIO»

sento Steve dall'auricolare.

«Sti soldati hanno delle armi fortissime»

«Lo scettro di Loki deve essere qui; Strucker non sarebbe riuscito a crearle senza»

fa Thor dall'auricolare, ho scoperto che viene da Asgard che sarebbe un pianeta abbastanza lontano ed è un "dio". Lo scettro di cui parla è di Loki, suo fratello. Mi hanno raccontato che ha fatto un bordello a New York poco tempo fa *Pensa meno e combatti di più non voglio rimanerci secca* mi fa Dracarys infastidita *Me la so cavare tranquilla* le faccio. Passa poco tempo prima che una striscia azzurra mi cappotti completamente

«Ma cos'era? Ragazzi ci sta una saetta blu che crea problemi qualcuno può aggiornarmi?»

«C'è un tipo con dei super poteri»

mi fa Steve. Non l'avrei mai detto guarda. Ma va 

«Clint è a terra!»

sento Nat dall'auricolare, il mio primo pensiero è "vai!"

«Arrivo a darvi una mano»

«No! Segui Stark! Qui ce la caviamo. Entrate e prendete lo scettro così ce ne andiamo il prima possibile!»

«Sì signora»

dopo avermi intimato non tanto gentilmente di non intervenire, continuo a seguire il piano. Cerco di aprirmi un varco tra i soldati dell' Hydra tirando pugni a destra e a manca *Ma questi qui non finiscono mai?* sono d'accordo con Dracarys. Dopo aver steso una quantità inimmaginabile di guardie riesco finalmente ad entrare nella fortezza

«Sono dentro. Calliope ci sei?»

mi chiede dal l'auricolare Tony

«Sì capo»

giro l'angolo di una torretta e mi trovo davanti una sala con dei computer e Tony che sta smanettando con essi. Ho scoperto che è un mago con l'elettronica.

«Io faccio un giro, vedo se trovo qualcosa di interessa-...»

non faccio in tempo a finire di parlare che Tony preme il palmo della mano sul muro e questo si sposta

«Mi sa che seguirò te»

lui si gira e mi fa un sorrisetto soddisfatto. C'è un lungo corridoio buio Tony va per primo e io lo seguo. Arriviamo in un'enorme stanza e quello che ci si presenta davanti è... terrificante ma allo stesso tempo affascinante.

«Wow ma questo è un Chitauro Leviathan! Che figata!»

«In un certo senso sono d'accordo con te»

giriamo un po'. Sono sempre dietro a Tony. Ci sono macchinari, fili e alte cose di cui non so il nome. Ad un tratto Tony si frizza

«Eccolo...»

gira il piano da lavoro che ha davanti e io lo seguo. Lo scettro è la davanti a noi.

Improvvisamente sento una fitta alla testa. Vedo prima un piccolo bagliore rosso poi tutto annebbiato.

Sento una voce femminile... Una voce che conosco già. Davanti a me c'è una ragazza dai capelli rossi e segni neri sul corpo. Clary? No! Non può essere qui! Ma è davanti a me...

«Torna a casa. Abbiamo bisogno di te.»

«Cosa?»

«Torna a casa»

poi la sua faccia si apre rivelando un demone orrendo che mi salta addosso. Dopo di che il buio.

Quando mi sveglio mi rendo conto di essere sul jet. Ho un forte dolore alla base della testa

Una Nuova Vita || Natasha RomanoffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora