- COMING OUT-

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Sono seduta a tavola a fare colazione con Steve e Tony mentre Wanda sta tenendo d'occhio il caffè. Se non fosse per lei e me saremmo morti di fame in questo posto probabilmente. Sono consapevole di star guardando il vuoto ma sto ripensando a stamattina e ieri sera, sperando che a Wanda non venga voglia di curiosare nella mia mente.

«Ecco la bella addormentata»

esclama Tony ridendo. Io e Calli abbiamo scelto di scendere separatamente per evitare sospetti ma, a quanto pare, a Wanda non si può nascondere niente. Mi sta fissando e ride

«Nat, ti posso parlare un attimo?»

mi chiede, io alzo lo sguardo dal mio caffè. Guardo prima verso Wanda poi istintivamente verso Calli. Lei alza le sopracciglia e inclina poco la testa per dirmi di andare. Mi alzo e vado verso Wanda, che mi prende per il polso e mi porta nella stanza a fianco. Chiude la porta, si gira verso di me e incrocia le braccia al petto

«Di che volevi parlare?»

le chiedo fingendo di non sapere il perché mi avesse trascinata via

«Me lo dici tu o devo guardare ancora nella tua mente?»

e che cazzo non le si può nascondere niente!

«Questa e violazione della Privacy!»

dico scherzando e scoppiamo a ridere entrambe.

«Allora? Cos'è successo ieri sera? Non volevo farlo notare davanti a tutti ma i muri sembrano essere di cartapesta»

O cazzo! Si è sentito. Credo di essere sbiancata e arrostita allo stesso tempo. Non credo sia neanche fisicamente possibile in realtà. Wanda se la ride mentre io vorrei solo sotterrarmi

«Hey la mia stanza è a fianco alla tua, potrebbe essere che ho sentito solo io e poi non mi scandalizzo mica»

«Ok va bene. Ma ora mica devo raccontati come è andata? C'è ti sei risposta da sola»

Dico abbastanza imbarazzata e lei ride

«Va bene va bene. Immagino però sia andata bene»

«Si è andata bene»

Le rispondo è lei mi abbraccia

«Sono tanto felice per voi due»

Io ricambio il suo abbraccio e le sussurro un grazie. Ora però devo dirlo agli altri se a Calli sta bene.

«Secondo te a Calli va bene se lo dico agli altri?»

chiedo dubbiosa a Wanda

«Credo tu debba chiederglielo»

annuisco, ha ragione. Qualcuno bussa alla porta interrompendoci

«Chi è?»

«Sono Calliope, verreste di là? Mi stanno facendo domande su domande quei due ficcanaso»

io e Wanda ci guardiamo e ci scappa una risatina. Usciamo dalla stanza, Calli mi guarda dubbiosa

«Glielo hai detto?»

«Non c'è stato bisogno in realtà. Dovremmo far insonorizzare le stanze, soprattutto quelle da letto»

Calli mi guarda con gli occhi sgranati. È sbiancata anche lei. Se avevo anche io questa espressione ci credo che Wanda sia scoppiata a ridere

«Ti va se lo diciamo agli altri? Così almeno non ci troveremo in situazioni strane...»

«Per me non c'è nessun problema solo che... credo che loro sappiano perché le domande che mi stavano facendo erano su cosa abbiamo fatto ieri sera...»

dice con molta nonchalance. E niente, conoscendo Tony ci ha anche scommesso. Mentre decidiamo sul da farsi siamo davanti alla porta della stanza dove sono tutti.

«Troviamo il modo migliore per dirlo?»

«Ma che importa, improvvisiamo»

Aspetta... cosa? In che senso improvvisiamo? Stavo per controbattere ma lei apre la porta della stanza e entra, subito dopo di lei entra Wanda e dopo io

«Avete fatto la riunione condominiale?»

dice scherzando Tony e istintivamente mi viene da ridere. Mi accorgo che Calli mi ha preso la mano solo quando sento qualcosa stringermi, mi guarda con un sorriso dolce. Il fatto che lo voglia fare lei mi rende più sicura

«Ragazzi vi dobbiamo dire una cosa...»

«State insieme?»

Tony interrompe Calli.

«Si... ma...»

«Perdonatemi ma sembrava che le uniche persone a non sapere che vi piacevate eravate voi due. Ah Cap mi devi 20 dollari»

ci mettiamo a ridere. Lo sapevo che avevano scommesso, me lo sentivo più che altro.

«Quindi va bene per voi?»

chiedo un po' dubbiosa. Prima non volevo ma mi è uscita spontanea

«Perché dovrebbe essere un problema? Siete felici, apposto così.»

le parole di Steve mi fanno sorridere. Dopo poco si alza dalla sedia e abbraccia me e Calli insieme, si aggiunge anche Wanda

«Dai Tony manchi solo tu»

dice ridendo la streghetta

«No io mi astengo. Come se velo avessi dato, davvero»

dice Tony alzando le mani

«Ok Steve, così però soffoco...»

Steve ci lascia e torno a respirare normalmente. Sono felice di essermi liberata di questo peso. Mi sento molto più libera ora. Calli mi prende per un braccio e mi gira verso di lei. Pensando mi volesse abbracciare apro le braccia ma lei prende il mio viso tra le mani e preme le sue labbra contro le mie. È inaspettato, sono anche un po' in imbarazzo davanti agli altri.

*Quanto siete carine!*

sento nella mia mente la voce di Wanda. La sua affermazione più il bacio di Calli mi tranquillizzano e penso solo a lei. Metto le mie mani sui suoi fianchi e la tiro verso di me e ricambio il bacio. Ci stacchiamo e il suo sorriso mi riempie il cuore.

Ma sì, chi se ne frega degli altri.

Io e lei siamo felici. Mi basta questo.



Una Nuova Vita || Natasha RomanoffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora