Capitolo 52 - Alfayn

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- Come ha osato, quella piccola...!

Alfayn era furiosa. Elettra aveva osato troppo. Non aveva né il permesso né il diritto di incantare il suo consacrato, in missione tra l'altro!

Inoltre, Ewart non era certo andato all'Inferno per una persona qualunque, ma per la Figlia del Fato e sotto l'ordine e la protezione di una Dea!

La riduco in poltiglia fangosa e viscida e la faccio sciogliere al sole, dopo averla spappolata per bene e fatta calpestare da un drago!

La stava sorvegliando da quando aveva percepito problemi nella Distesa Calda, ma non avrebbe mai immaginato che Elettra avrebbe avuto l'ardire di fare un incantesimo su Ewart, pur sapendo che era sotto la diretta protezione della Dea dell'Inferno, in quanto i dannati degli inferi erano in grado di capire a quale Dio erano consacrati gli uomini quando entravano in contatto con loro.

L'Inferno, per Alfayn, era come un'estensione del suo corpo e lei, di conseguenza, sapeva tutto ciò che accadeva al suo interno: per questo motivo era venuta a conoscenza delle azioni di Elettra.

Perché gli individui peggiori del pantheon divino sono tutti nella mia famiglia?

Avrebbe risolto la cosa.

Una piccola, minuscola e insignificante semidea non poteva niente contro di lei. Contro la Dea dell'Inferno.

La Ragazza della Morte - Sangue maledettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora