Capitolo 68 - Elettra

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Elettra si alzò di scatto da terra, pronta a scagliare un incantesimo contro Ewart. Si guardò intorno, cercando con lo sguardo il ragazzo.

Lo trovò poco distante, mentre accarezzava un drago nero che risplendeva nel buio dell'Inferno.

La ragazza non sopportava quella vista. Emise un profondo ringhio di rabbia. Sulla sua mano comparve una sfera luminosa che lanciò contro Ewart.

- No!

Il globo si infranse su una barriera invisibile. Il rumore dell'impatto fece sobbalzare sia il ragazzo che la morta.

Alfayn era in piedi dietro di lei, con il braccio teso in avanti. Elettra venne improvvisamente trascinata in aria da una forza che la teneva per il collo. La morta cercò in tutti i modi di liberarsi senza successo. La dea la avvicinò, portando la bocca accanto all'orecchio della sorella.

- Dammi ancora problemi e ti elimino anche dall'Inferno.

Poi la guardò truce negli occhi come per convincerla che faceva sul serio e la fece sbattere violentemente contro la parete. All'improvviso delle catene spuntarono dal nulla e la legarono al muro.

- Così farai la brava per qualche secolo...

Dopo si diresse verso Kvest ed Ewart, il quale s'inchinò.

- Grazie di tutto- le disse il ragazzo.

Alfayn gli mise una mano sulla spalla, invitandolo ad alzarsi.

- Non ringraziarmi. Hai fatto tutto tu, mentre io ti ero quasi d'impiccio. Non ricordavo che i poteri di mia sorella fossero così grandi. Ho commesso un grave errore.

- Cosa farà di lei?

- La lascerò lì, immagino, sperando che non dia più fastidio a nessuno.

- Cosa intendeva con "ti elimino anche dall'Inferno"?

- Se una persona è veramente malvagia, io posso mandarla via dall'Inferno, in un posto persino peggio della Distesa Calda. È una specie di buco nero in cui vengono gettati i più grandi mali. Ma ora non ci pensare. Voglio aiutarti a tornare nella Terra del Mare.

- Posso usare le radure dell'ITADL...

- E io potrei farti apparire direttamente dove si trova Deloi, cento volte più vicino della radura che c'è nella Terra del Deserto.

Ewart rimase interdetto.

Ewart, se non accetti la sua proposta ti sopprimo. lo minacciò il drago.

- Va bene. Mia Dea, accettiamo la sua proposta. Avrei solo un altro favore da chiederle, se mi è possibile.

Alfayn lo guardò, attendendo che avanzasse la sua richiesta.

- Ecco... posso portare con me una delle anime?

- I morti non possono abbandonare questo posto.

- Lo so, ma non per sempre. È per Lijia. Volevo chiederle il permesso di portare con me Jeremy, solo per poco.

Alfayn parve rifletterci.

- Ti concedo due giorni, poi Jeremy svanirà e tornerà qui. Ti avverto: conosco la tua compagnia, siete dei capaci Ragazzi della Morte, ma non osate nemmeno pensare di cercare qualche incantesimo per far rimanere Jeremy con voi. Sarete anche potenti, ma non potete competere con gli Dei.

- Le assicuro che nessuno proverà a far resuscitare Jeremy.

La Dea annuì e fece un ampio gesto con il braccio.

Davanti a loro comparve Jeremy, che all'inizio si guardò intorno spaesato, quando però notò Ewart e Kvest un ampio sorriso si delineò sulle sue labbra. Si avvicinò al ragazzo e si fermò davanti a lui.

- E così sei ancora vivo.

Dopo qualche secondo passato in silenzio a guardarsi, scoppiarono a ridere entrambi, appoggiandosi l'uno sull'altro.

- Mi sei mancato, Jer. Sia te che le frasi che ogni tanto ti escono a caso da quella boccaccia che ti ritrovi.

- Pure tu, Ew, mi sei mancato, anche se non ho ancora capito perché...

- A me puoi dirlo.

- Cosa?

- Che sono irresistibile persino per te.

- Nei tuoi sogni, forse!

Si abbracciarono fraternamente, mentre il drago e Alfayn assistevano sereni e divertiti alla scena. Mentre si separavano, Ewart spiegò all'amico il patto fatto con la Dea.

- Quindi ho solo altri due giorni da passare a Chamenos.

- Già!

- Allora sbrighiamoci; non perdiamo tempo.

Jeremy montò in groppa al drago, seguito con fatica da Ewart, che borbottò:

- La mia Deloi non è così grande...

Alfayn e Jeremy sorrisero, sentendo i suoi lamenti.

- Buon viaggio!

Poi agitò una mano e alcuni fasci di luce li circondarono.

La Ragazza della Morte - Sangue maledettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora