Le decisioni sono sempre difficili da prendere

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L'applauso mi rimbomba nelle orecchie ovattandomi i suoni, mi sembra quasi che il violino stesse per prendere fuoco ed il fatto di esserci riuscita mi fa tremare le dita, soprattutto quando lo ripongo nella custodia a terra. L'uomo in bianco mi fissa continuando a sorridere, pensavo si aspettasse che sbagliassi ed invece...

<<Ebbene signori! Dopo questa grandiosa dimostrazione perché non facciamo un ballo? Sulla pista avanti>> ma ora non può tergiversare ancora, mi muovo subito come si allontana nel vano tentativo di andare a prenderlo, ma lui non sembra voler farsi prendere e si sta mescolando nella folla.

Cerco di seguirlo mentre un valzer comincia a riecheggiare nell'aria, rivoglio Peter, abbiamo fatto ciò che voleva ed è giunto il momento...

Due mani mi afferrano per i fianchi distogliendomi dal mio obbiettivo e come mi rendo conto che effettivamente è Dorian, istintivamente riguardo l'uomo e vedo che si è bloccato, fissandomi con uno sguardo d'intesa sorridendo. Ma cosa...

<<Dorian cosa stai facendo?>> gli chiedo cercando di ribellarmi ma comunque mi tiene ferma, cominciando a volteggiare sul posto insieme agli altri ballerini che sembrano davvero esperti.

<<Ho ricevuto anche io un biglietto, dobbiamo ballare insieme, alla fine di questo possiamo anche andare a cercare Peter>> m'informa prendendomi una mano e l'altra me la posa sul fianco <<Questo te lo ha detto lui?>> gli chiedo <<Ho ricevuto solo il biglietto da un maggiordomo, prima prendiamo il ragazzo e poi scopriamo il resto>>

Qualcosa lo turba ma comunque cominciamo a ballare e lui si ricorda bene come si fa, ma anche io d'altronde, solo che mi scappa lo sguardo su Stark e lo vedo contrarre nervosamente la mandibola, mentre Steve cerca probabilmente di convincerlo a non intervenire.

<<Guardami...>> riporto gli occhi su quelli di Dorian, scuri come la notte i quali sono sempre stati magnetici ed enigmatici, faccio una giravolta e lui mi ritira contro il suo petto, ballare con lui anche questo mi riaffiora certi ricordi ma cerco solamente di tenerli lontani.

<<Ti ricordi di quando ballavamo così?>> mi chiede <<Dorian per favore...>> gli chiedo <<Non chiamarmi così, non è il mio nome>> mi ripete autoritario <<Wiliam per favore...concentriamoci sulla missione>> gli chiedo gentilmente <<Ma nessuno dei due ci sta riuscendo giusto?>>

Lentamente mi fa fare un casquè avvicinandosi pericolosamente al mio viso come, tirandosi su di scatto, per poco non temo che mi baci di nuovo.

<<Hai risposto al bacio ed io ho bisogno di battermi per te, ora che ti ho ritrovata non posso lasciarti andare...>> pensavo che avessimo chiarito, pensavo avesse capito che voglio stare con Tony <<Wiliam no, non dirlo>> cerco di risultare quasi scontrosa per convincerlo.

Il suo volto si avvicina ancora mentre volteggiamo per la stanza ed il suo profumo comincia a farmi soffrire, più di certo dei calici di sangue che circolano qui dentro.

<<Ho bisogno di baciarti... ed anche tu...>> sussurra fissandomi le labbra in un modo che mi manda a fuoco, e volteggiando ancora, cerco di starci più lontana ma forse una parte di me lo vuole davvero e mi odio per questo.

<<Mi sembra di tornare indietro nel tempo, guardami negli occhi e dimmi che non mi ami più... forza...>> sono sempre stata una che ha saputo sin da subito cosa volesse, in ogni caso e sempre ma ora? So cosa voglio, eppure c'è una parte in discordanza con l'altra.

<<Wiliam noi ci siamo amati, sei stato il primo che ho amato e questo sentimento me lo sono portato dietro per secoli>> comincio facendolo sorridere, una cosa che mi rende tutto ancor più difficile.

The Genesi of Marvel pt 6: The bloodline of time/ StarkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora