The Genesi of Marvel pt 6: The bloodline of time/ Stark

"Grazie Tony"

Molto bene, farò un breve riassunto su ciò che è appena accaduto nelle ultime due ore.

Punto primo, dormire tutti sui divani quando il giorno dopo abbiamo un orario da rispettare è una pessima idea, abbiamo perso il volo, quindi abbiamo dovuto prendere il nostro jet facendo la nostra super presenza come sempre. E' sempre bello fare tutto di corsa.

Dunque, alla fine siamo riusciti ad arrivare al porto sani e salvi... più o meno... arrivando giusto in tempo prima che la nave partisse. Più che altro ci siamo dovuti fare una bella fila prima di salire. Comincia bene la vacanza insomma.

La nave è mastodontica anche da qui sopra, saliamo sul ponte scoperto dove vi sono anche due piscine, due bar uno distanziato dall'altro dimolto e un sacco di tavoli ai lati, alcuni coperti da una tettoia. Sono meravigliata, sembra tutto così... enorme.

<<Posso vomitare ora?>> chiede Clint già lanciando uno sguardo al mare sotto di noi <<Non ci provare, aspetta che arrivi una tempesta>> al mio commento, gli vedo il volto passargli dal rosa al verde chiaro... speriamo bene...

<<Quindi ora come facciamo?>> si chiede Natasha guardandosi attorno<<Voglio provare ogni singola cosa che c'è qui>> ci avverte Wanda <<Una cosa per volta... ecco una che lavora qui...>> commenta Stark notando una donna, abbastanza giovane, che ci viene in contro tutta vestita di blu con una divisa proprio da...marinaia elegante?

<<Signori eccovi, è un vero piacere conoscervi e se volete seguirmi vi porterò alle vostre camere>>

Tutti esaltati seguiamo la donna mentre avvolgo per le spalle Peter e Sam con entusiasmo, entrando dalla porta accanto ad un bar e ritrovandoci in un lunghissimo corridoi. Qui dentro c'è di tutto, corridoi tappezzati da velluto rosso, bar in alto che si devono raggiungere con le scale, una zona piano forte davanti ad una cascata. Un ennesimo lounge bar con tanto di palco, teatro, spa, sushi, tre ristoranti (i bar saranno sei come minimo), zone completamente adibite ai negozi, poi c'è anche una discoteca e vari luoghi per fare sport.

Prendiamo l'ascensore, o meglio dobbiamo prenderne due diversi dato che siamo in molti e cominciamo a salire.

<<Allora, ti piace?>> mi chiede Tony sussurrando, per non spezzare troppo il silenzio tombale nell'ascensore, potevano almeno mettere quella musichetta... tan... tan... tan...

<<Semi piace? Cazzo si, ma che luoghi visiteremo?>> gli chiedo, ma  ancora non mi vuole dire nulla e si porta un dito sulle labbra con enfasi. Ne ho visti di posti in vita mia, ma sarà diverso vederli con tutti loro.

<<Peter continenti>> gli dice poi come nota il ragazzo continuare a picchiettare il piede a terra con fare nervoso, più esaltato direi anzi <<Non ce la faccio sir Stark, è tutto troppo grandioso...>> sussurra esaltato <<Come sono divise le camere?>> chiedo ad un tratto <<Oh beh, gli accoppiati ne hanno una da soli, mentre gli altri sono un po' misti... Peter ti tocca la camera con Bucky e Sam ti avverto>> continua Tony, facendo sbiancare il ragazzo.

<<Cos..ma loro mi odiano>> commenta, Sam che è presente, si volta verso di lui con un sorrisetto <<Non è vero, a parte quando non stai mai zitto>> se la ride facendolo arrossire<<Lasciatelo stare, è solo emozionato>> lo difende Natasha.

<<Oh si... comunque Natasha tu starai con Clint ovviamente>>conclude Tony, il diretto interessato non c'è e ce lo ritroviamo  davanti come si aprono le porte, insieme agli altri.

Siamo in uno spiazzo illuminato dove, davanti abbiamo le scale e ai lati due corridoi. Prendiamo quello a destra, devo cominciare a ricordarmi bene tutto o rischio davvero di perdermi. Seguiamo le guardie e percorriamo il corridoio illuminato costeggiato da porte beige. Le nostre camere sono tutte vicine, tutte sullo stesso lato.