Ciao ragazzi, qui la storia si sta mettendo un po' maluccio, anche se inizialmente penserete che sia tutto rose e fiori... beh... lasciate ogni speranza o voi che leggete no?
Il problema è molto serio, a quanto pare (anche se ne ero molto convinta)...
Fisso il prato che forma la grande radura, mi chiedo perché Hazel abbia scelto proprio questo posto per l'incontro, mi aspetto una lotta, ecco perché li ho portati tutti qui... cioè anche per questo. Non c'è assolutamente nulla che ci circonda, sono certa che Hazel voglia fregarmi ma purtroppo per lui le ho pensate a tutte e non è poi così spigliato.
<<Perché lo hai fatto?>> trasalisco alla voce di Tony, siamo qui da pochi secondo ed ancora non sono nemmeno arrivati tutti <<Ho dovuto, per la vita di tutti quanti...>> gli rispondo, non sa la verità e di certo ora mi odia a morte <<Ti prego... dimmi perché...>>
Un piccolo sorriso di sconforto mi tira le labbra ed ora mi volto, osservandogli gli occhi pervasi da ciò che più odio vedere nei suoi: la paura. Lentamente mi avvicino costringendolo ad appiattirsi al muro, ma non sa che non gli farei mai del male, mi sposto verso Steve e subito si agita come se pensasse che volessi fargliene anche a lui e gli si porta davanti.
<<Sta tranquillo... ricordi? Il tuo proiettile è andato a vuoto>> gli sorrido avvicinandomi al corpo di Steve inerme, portandomi un dito tra le labbra lo pungo facendo fuoriuscire una piccola goccia di sangue, che come gliela passo sul volto tumefatto e sui graffi, questi cominciano a guarire lentamente.
<<Il... tu mi avevi sparato...>> si ricorda adesso, portandosi una mano sul cuore come se stesse cercando la ferita, ma a quanto pare non tutti vogliono aspettare a sentire la verità, e la scia rossa, mi colpisce in pieno togliendomi di scatto da Steve. Mi ritrovo incredula stesa a terra con gli occhi spalancati, Wanda sembra davvero incazzata e non è l'unica, anche Bucky si alza lentamente puntandomi gli occhi contro andando alla ricerca di una pistola.
<<Non so perché tu lo abbia fatto ma giuro che se ti muovi ti uccido...>> mi viene da sorridere, la ragazza non ha ancora capito che: uno, il suo potere non mi fa niente e due, non sa ancora la verità.
Tutto ciò che mi permette di liberarmi velocemente dalla scia rossa, è il fatto che Dorian si alza di scatto tirandosi a sedere con una mano sul petto e gli occhi spalancati, guardandosi attorno spiritato.
<<Tu... tu sei vivo?>> chiede Bucky incredulo <<Un proiettile nella testa di un immortale passa da una parte ed esce dall'altra... mi dispiace Dorian>> spiego all'uomo tirandomi poi a sedere, mettendoli tutti in allerta, cercano ancora di fermarmi come mi avvicino nuovamente a Steve e persino Dorian cerca di alzarsi per fermarmi... ah...
Afferro entrambe le spalle di Steve e comincio a scuoterlo, tutti s'impietriscono non comprendendo ciò che sto facendo, ma forse, la luce è abbastanza scarsa da non mostrare che non vi è alcuna traccia di sangue sul volto del Capitano. Di scatto apre gli occhi e tutti si tirano indietro come se avessero davanti un fantasma, con un sorriso gli porgo la mano alzandolo da terra, sembra star bene ora, anche il viso è pulito.
<<Ma cosa cazzo!>> esclama Bucky al limite dell'incredulità <<Sono stato credibile?>> mi chiede Steve
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