The Genesi of Marvel pt 6: The bloodline of time/ Stark

Una bella serata commuovente

Aquanto pare preparare una valigia per una settimana non è una cosasemplice, ma sinceramente, non mi infastidisce nemmeno un pochino cheTony non ci abbia dato un preavviso, sono molto entusiasta dipartire. Ho fatto tantissime cose in vita mia, ma mai una crociera,so che può essere noioso e questo dipende dalla compagnia,sinceramente, considerando la mia credo che sarà unospasso.

<<Allora ti è piaciuta la sorpresa?>>sobbalzo voltandomi verso Tony, che mi osserva muovermi a razzo perinfilare i vestiti migliori nella valigia <<Sai che adoroquando te ne esci con cose simili, ma non ci hai detto dove andremodi preciso>> chiedo curiosa, con uno sguardo ammiccante siavvicina e mi abbraccia da dietro, solleticandomi il collo con labarba.

<<<<Saràtutto una sorpresa ma fidati che ti piacerà, in confronto i viaggiche ti ha fatto fare mio padre non saranno nulla>>>> allesue parole vengo avvolta da un velo di tristezza, mi volto verso dilui portandogli le braccia attorno al collo <<<<Aproposito, non ti ho più chiesto scusa per le cose che ti ho detto,quel giorno quando...>>>> mi ferma tappandomi la boccacon una mano, mi riferisco a quando le pietre mi hanno fatto un po'uscire di testa.

<<No...non dirlo, non ci dobbiamo più pensare va bene? Non voglio ricordarequel giorno>> sussurra diventando serio di colpo, gli stampo unbacio lento cercando di non ricordare quanto ci avevo dato giù pesoquel giorno con le parole, ma che diamine mi saltava per la testa?Ora per lo meno ho solo una gemma incorporata, non l'ho ancora usatae sinceramente spero non ci sarà mai l'occasione per farlo.

<<Vabene, scusami... comincio a dire troppe volte questa parola: scusa.Ma che mi prende?>> ironizzo facendolo finalmente ridere <<Nonlo so ma sinceramente mi piace, dillo ancora>>
Gli assestouna pacca amichevole sulla spalla per poi tornare a finire lavaligia, non appena ho concluso ci mettiamo sul letto sperando cheanche gli altri riescano a farla in tempo.

<<Avantifammi finire questa valigia>> commento ricontrollandol'armadio, per essere sicura di non aver dimenticato nulla, ma aquanto pare non mi vuole proprio lasciare stare e, chiudendo lavaligia senza che nessuno gli abbia detto di farlo, ci si siede soprae mi prende le mani per farmi avvicinare.

<<Ungiorno faremo una vacanza solo io e te, so che non sarà lo stessofare la vacanza tutti insieme ma...>> lo fermo dandogli unbacio a stampo con un sorriso <<Mi piacerebbe molto passare deltempo con te, ma non ti preoccupare, mi sono così abituata a vederlitutti in giro che mi farebbe strano in caso contrario>> lorassicuro mentre mi passa le mani attorno ai fianchi.

<<Perquanto riguarda l'addio al nubilato... mi fido di te, io non avròspogliarelliste e tu vedi di non metterti nei guai>> mi indicamentre sbuffo roteando gli occhi al cielo. Però tecnicamente non miha impedito di averne io di spogliarellisti, quindi tecnicamenteposso aggiungerli nell'addio al nubilato... no dai.

<<<<Certocapo... mi commuove la tua fiducia>>>> lo prendo in girosospirando, ma subito fa uno dei suoi salti pindarici <<<<Aproposito.. hai presente che ho nominato qualcosa che ti ha fattocapire che non invecchierò? Beh, diciamo che con Banner sonoriuscito a creare una sorta di siero con il tuo sangue, che iniettatocomporta un rallentamento dell'invecchiamento incredibile>>>>commenta esaltato ed orgoglioso di se stesso, mentre mi afferra per ifianchi facendomeli ondeggiare per enfatizzare la cosa.

Loguardo seria cercando di metabolizzare una cosa, egoisticamente pensoche sia il regalo più bello che possa esistere, mi sento come sefosse Natale, ma la mia parte quasi "altruista" creata acausa di una lunga convivenza con il Capitano, mi fa riflettere.

<<Senti,so che potrei annoiarti con questo discorso ma lo voglio fare: nonsentirti in obbligo di farlo, probabilmente potrei amarti anche conil Parkinson. Io non morirò mai di vecchiaia, giorno dopo giornosembrerò comunque una ventenne e qualche anno...>> gli spiegoseriamente mentre, il suo sorriso, vacilla ascoltandomi. Riflettequalche secondo sospirando mentre gli prendo il viso tra le mani.