ricordi

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11.05.2021

È passato così tanto tempo, non trovi?
Tu te la ricordi l'ultima volta che ci siamo tenuti la mano? O l'ultimo giorno in cui ci siamo abbracciati? Io non me lo ricordo.
Non ricordo quando è stata l'ultima volta che ho sorriso a un tuo messaggio, né dell'ultima volta in cui non ho provato disagio e inadeguatezza nel parlarti, nello scriverti o semplicemente nel camminare di fianco a te.
Non ricordo dell'ultima volta in cui mi sono sentita dvvvero a casa standoti accanto.
Non ricordo il tuo profumo.
Non ricordo com'era avere quella stupida sensazione che sarebbe andato tutto bene.
Non ricordo di come mi sentivo protetta e intoccabile avendoti vicino.

Eppure ricordo altro, cose che al momento mi sembra di non poter dimenticare per un cazzo.
Ricordo la tua voce, il tuo sorriso, la tua risata, ricordo l'ultima volta che il mio cuore ha accelerato a sentire il tuo nome, di quando ha mancato un battito vedendoti. Dell'ultima volta che ho sorriso pensandoti.
Ricordo delle ore passate a tenerci la mano fin dall'anno scorso.
Ricordo di come ero diventata più distaccata senza farlo apposta e solo ora capisco che forse tu avresti voluto che ti fossi stata più vicina. Ero presa da altre dinamiche e tu avresti potuto dirmelo che avevi bisogno di me.
Ricordo di come ti avevo messo da parte e per questo a volte penso di meritarmi tutto questo, avevo la mia occasione e l'ho buttata.
Ricordo di come abbiamo legato da subito.
Di come inspiegabilmente mi ingelosivo se parlavi di quella tua altra amica.
Ricordo tutte le nostre conversazioni, tutte le parole e le cose che hai detto a me e ad altri, ricordo le discussioni, il modo in cui hai mandato tutto a puttane.
Ricordo tutto, ma non ricordo niente.

So che prima del prossimo anno avrò probabilmente scordato anche tutti questi aspetti che ora mi sembrano tanto incancellabili.
E so che nonostante tutto il tempo che è passato, tu non mi sei passato per un cazzo.
Le settimane che ho trascorso non vedendoti non sono servite a niente, così come scrivere ad altri ragazzi o cercare di odiarti ed evitarti.
Non è servito ripetere che non ho bisogno di te, che non sei tu ciò che voglio.
Quando ero sul punto di dimenticarti, quando pensavo davvero che mi saresti passato, ecco che ritornava tutto, i miei sentimenti per te, le farfalle e i brividi. Tutto ritornava, ma tu no.
Tu non torni, pensavo che prima o poi l'avresti fatto, ma a sto punto credo che non tornerai davvero più.
E mi sento stupida, perché ancora una volta ci ho sperato.

È passato così tanto tempo e ancora altro tempo passerà.
I giorni premeranno sui miei ricordi e l'ultimo di essi diventerà soltanto una reliquia inabissata.
Come vecchi soprammobili di una soffitta inutilizzata.
Imbalsamati dalla polvere, i ricordi che ho di te saranno sempre meno percepibili e le emozioni che mi susciti ora saranno indefinite.
Non riuscirò più a sentire la tua mano sulla mia o il tuo tocco sul mio corpo nemmeno a sforzarmi.
Non ricorderò più la tua voce, così come ora non ricordo di quei giorni tanto lontani in cui mi stavo innamorando. Ma del resto quei giorni potranno passare, i ricordi che ho di essi potranno affievolirsi e modificarsi, ma non li dimenticherò mai. Non potrò mai scordare di come mi hai rubato il cuore.
E chissà se ricorderò ancora il primo sguardo che mi ha catturata, la prima volta in cui mi sono seduta sulle tue gambe e ho permesso alle tue mani di toccarmi, perché in fondo quello è stato l'inizio di tutto.

I ricordi sono fatti per permetterci di rivivere momenti che ora non abbiamo più.
Ma dopo un po la gomma si consuma, le fiamme divengono cenere e le auto si rompono.
Così come le cose diventano inutilizzabili, i ricordi non sono più vivibili, per un motivo o per un altro.
Temo da morire quel giorno.
Il giorno in cui smetterò di ricordare, quando smetterò di riviverti.
È passato tanto tempo, e vorrei potessi regalarmi nuovi ricordi.

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