capitolo 18

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[T/N]
Avevo in mente il corpo di Levi che veniva spazzato via. Non era morto, sono sicura di questo, non l'avrebbero ucciso, non ora, per loro era rischioso farlo.
Eren mi aveva detto che l'avrebbero ucciso solo se uccidevano prima me, non potevo permettere che mi catturassero e poi come era fondamentalmente per attuare il loro piano, era fondamentale anche per attuare il mio piano.
Non potevo permettere che prendessero il controllo dell'isola, non potevo permettere che uccidessero i miei amici. Quando arrivai in città mi resi conto che la situazione era peggiore di quanto pensassi.
Eren aveva fatto la sua parte, aveva radunato un gruppo di seguaci e aveva catturato i vertici del esercito però...ero inquieta.
Mi nascosi per tre giorni al interno delle mura, al quarto giorno comparvero i manifesti; ero ricercata.
Mi nascosi nei boschi per altri tre giorni, poi i boschi iniziarono a essere pattugliati.
Nella mia testa continuavo a pensare "Devi vivere, se muori ora sarà tutto inutile", la quarta notte mi catturarono, cercai di scappare ma erano in troppi. Mi portarono in una cella, c'erano Mikasa, Armin e...

-Una mummia- dissi emettendo un urletto
-Ti sei fatta catturare- -PARLAAAA- mi nascosi dietro Armin che mi guardò imbarazzato
-Capitano...-disse facendo un sorriso e portandosi una mano dietro la nuca

I ragazzi dormivano
-Sono contenta che tu sia vivo- -Perchè sei qui?- -Perchè mi hanno catturato-
-Perchè ti sei fatta catturare?- -Perchè mi mancavi terribilmente-mi tirò uno schiaffetto sulla nuca -Ahia- lo guardai, sospirai
-Dopo la morte non c'è più nulla, presente e passato svaniscono. Se sono in vita ho ancora una possibilità per vincere- mi guardai la mano
-Siamo vivi, possiamo trovare una soluzione per uscirne-
Mi guardò, la parte sinistra del volto era coperta dalle bende potevo vedere il suo occhio, che era più grigio del solito, che mi guardava
-M...m...mi fai vedere?- -Mh- mi avvicinai e gli tolsi le bende, aveva due cicatrici; la più grande andava dal occhio alla bocca, la seconda gli tagliava l'intera guancia. Avvicinai la mano ma la spostò, quindi l'appoggiai sul petto.
-[t/n]- -Mh- -Forse questo è un punto di non ritorno- lo guardai, aveva gli occhi tristi
-Vieni, ti cambio le bende- dissi

Qualche giorno dopo ci fecero riunire insieme ad altri prigionieri tra cui, con mio grande stupore, Josh e Kenny.
-Non eravate alleati?- il ragazzo fece spallucce e l'uomo borbottò qualcosa. Mi avvicinai a Levi
-Strano- -Cosa?- -Che siano qui- -Sono alleati sacrificabili- alzai le spalle.
Dentro di me sorrisi, il loro paino andava a gonfie vele ma questo implicava che anche il mio piano andava a meraviglia solo che loro non lo sapevano, l'unico ostacolo era Josh...

???
-Perchè non ucciderlo?-
-Come pensi che reagirà la ragazza? No, dobbiamo separarli e basta, di lei non sappiamo nulla-
-Non è forte come Il caporale maggiore- gli sguardi si posarono su Eren
-Vero, dopo la sua ultima battaglia si è indebolita- dissi
-E l'altra Ackerman?-
-Farà di tutto per proteggere Eren, non è un problema-
-I nostri nemici principali sono tre, non dimenticatelo-
-Abbiamo il controllo dell'isola ma... Dite che è la cosa giusta?-
-Non possiamo tornare indietro-

[T/n]
Un giorno Eren venne a prendermi, mi strinse forte un braccio e mi sussurrò
"Non c'è più tempo'' mi portò da Zeke
-Che vuoi scimmia?-
-Sei arrogante anche se non hai il coltello dalla parte del manico vero?-
-Abitudine-
-Abbiamo catturato tutti i vertici del esercito-
-Posso chiedere dove sono Erwin ed Hanji-
-Oh loro stanno in cella da qualche parte-
-La regina?- -Chiusa nelle sue stanze, non siamo mostri rispettiamo le donne-
-E io e Mikasa cosa siamo?- rise anche se non c'era nulla di divertente.
-Perchè sono qui?-
-Yelena mi diceva che volevi la pace-
Guardai l'uomo
-Bhe, si volevo essere libera e vivere in pace-
-Credo che le due cose insieme non siano fattibili-
-Non c'è nulla di male nel sognare- ribattei
-Possiamo offrirvi la pace se è quello che desideri, tu mi piaci e farei qualunque cosa per aiutarti- alzai un sopracciglio
-E sentiamo che condizioni ci sono-
-Dovete affidarci uno dei due Ackerman, preferibilmente Il capitano-
-Questo preferibilmente sa di obbligo- rimasi in silenzio e poi aggiunsi
-Perchè non parla con il Comandante? Non è una decisione che spetta a un semplice Capitano-
-Semplice capitano? Non ci prendiamo in giro dai-
-Lei sa cosa si dice degli Ackerman?- chiesi tutto a un tratto
- È una famiglia di guerrieri con abilità fisiche oltre la media, in un momento preciso della loro vita avviene uno sblocco di un immenso potere, i suoi membri sono tra gli uomini più forti dell...- si bloccò
-Umanità, esatto-
-Sai il mio cognome, [t/c], è quello che il padrone sceglieva per ogni bambino. Il mio vero cognome non lo so- continuò a non parlare
-Mi sono sempre chiesta perché io e Levi fossimo i più forti...magari qualcosa nel sangue, non so è solo un ipotesi ma...- guardai la sua faccia, perfetto avevo messo la pulce nel orecchio
-P...p...portala via Eren-

Le Ali Della LibertàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora