È stata l'unico amore della mia vita

CAPITOLO XIV

BELLAMY
-In che senso ne abbiamo 2?

Abbassai lo sguardo, non avevo idea di come dirglielo, avevo paura.

-Non ricordo più nulla, ricordo che tu sei Lexa e io Bellamy, ricordo Clarke e Octavia....ma non ricordo di essere morto, non ho ricordi precedenti della mia vita! So che Octavia è mia sorella e tengo a lei ma non ho ricordi di lei, stessa cosa Clarke

Lexa era sbiancata davanti alla mia confessione, il panico nei suoi occhi era plausibile. La vidi concentrata, probabilmente cercava di capire cosa ricordasse lei invece.

-Tu ricordi tutto?
-Io si, ricordo tutto

Non capivo come fosse possibile ma ora non era importante, non sapevo come aiutare Clarke e non sapevo cosa sarebbe successo ora, non avevo neanche idea di come avremmo potuto trascendere o se ci saremmo mai riusciti.....

-Ehi! Venite qui!

Io e Lexa ci girammo, Bellamy ci stava chiamando, ci avvicinammo a gli altri che stavano discutendo.

-È l'unico modo! Dobbiamo trovare un Natblida!
-No Clarke, non distruggeremo altri villaggi, Alie ci inseguirà e qualcuno morirà per colpa nostra...come sempre
-Se non troviamo un Natblida non ci saranno più villaggi dei terrestri, non ci sarà più nulla

Io e Lexa ci guardammo, non avevo idea se la storia con Alie sarebbe finita bene e non sapevo come aiutare Clarke, ma sapevo che qualcosa sarebbe successo.

-Fate quello che dovete fare e prendete le vostre cose se le avete, ci rivediamo qui tra 5 minuti esatti

Clarke andò verso il bosco mentre io e Lexa ci sedemmo vicino a Jasper in silenzio. Dopo pochi minuti anche Bellamy si avviò verso il bosco, per un secondo pensai come fosse possibile che tenessi così tanto a quella ragazza, non me lo spiegavo eppure avrei soltanto voluto abbracciarla.

Era passata quasi un'ora e non si vedeva neanche l'ombra di Clarke e Bellamy:

-Vado nel bosco, voglio controllare cosa succede
-Non serve, eccoli

Mi girai, dietro di loro c'era un altro individuo, non avevo idea di chi fosse ma vidi Lexa sbiancare.

-Che succede? Chi è?
-Non hai idea di chi sia?

Rispose Octavia che aveva sentito la mia domanda, dovevo fare più attenzione.

-È Roan, ne abbiamo sempre sentito parlare nel nostro villaggio ma Aiden non lo ha mai visto dal vivo
-Si infatti

Mi affrettai a rispondere e poi feci un segno di ringraziamento a Lexa che mi aveva coperto.

-Lui viene con noi!

Disse Bellamy mentre caricava Roan nel rover, in pochi minuti salimmo e ripartimmo.

Arrivammo all'accampamento che era già notte, ad accoglierci ci furono Raven, Monty e altre persone che non conoscevo, o che almeno credevo di non conoscere. Clarke e Octavia la aggiornarono sulla situazione di Luna e poi presentarono a tutti Roan che avevamo legato ed imbavagliato. Clarke, Bellamy e alcuni ragazzi andarono con Roan verso la cella mentre io e Lexa fummo completamente dimenticati.

-Voglio parlare con Roan
-Sei impazzita o semplicemente ti sei annoiata di vivere?
-Io lo conoscevo, tu ora non lo ricordi ma io ho ucciso sua madre e ho combattuto contro di lui...anche tu lo conoscevi
-A quanto pare...
-Sono sicura che quando trascenderemo riavrai la tua memoria, ora vieni con me, andiamo da Roan...

Arrivammo davanti alla cella e ci avvicinammo a Clarke e Bellamy.

-Non dovreste essere qui, nessuno vi ha dato il permesso
-Non ho bisogno del vostro permesso per parlare con lui