CAPITOLO II

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LEXA
Io e Bellamy eravamo scioccati, saremmo trascesi? Ma cosa significa trascendere?
-Cosa voleva dire?
-È una lunga storia
-A quanto pare abbiamo molto tempo
Bellamy inziò a raccontarmi tutta la storia dell'anomalia, bardo, di come era morto e del pastore.
-Aspetta, hai appena detto che la morte è la fine e che i morti non trascendon..
-A quanto pare mi sbagliavo, ci sbagliavamo tutti
-Ciò significa che io sono bloccata qui per colpa dell'Universo?
-Si
Stavo impazzendo, prima anni ed anni da sola ed ora ero bloccata qui con Bellamy! L'ultima persona che avrei voluto vedere.
-Dobbiamo risolvere la nostra questione in sospeso, subito! Non starò qui altri centinaia di anni!
-Dobbiamo prima capire di che si tratta
-Bellamy sappiamo entrambi che si tratta di Clarke, aveva bisogno di noi ed entrambi siamo morti
-Lexa forse non hai ascoltato la mia storia, è stata lei ad uccidermi, mi odia!
-Ti sbagli, credi che lei non stia malissimo! Lo ha fatto solo per la bambina, per lei tu sei importantissimo. Lei teneva a te più di chiunque altro!
-Eppure mi ha ucciso
-Lo so, ma ti assicuro che lei teneva a te
-Già ma teneva anche a te
-Lei teneva ad entrambi
Odiavo quell'uomo con tutta me stessa, Clarke aveva sempre tenuto di più a lui. Era colpa sua se Clarke era stata male, le aveva fatto del male.
-Allora adesso andiamo
-Dove andiamo? Hai appena detto che qui non c'è nulla da fare
-Lo so ma preferisci stare seduto lì o andare a Polis e sederti su un letto vero?
-Andata
Ci avviammo verso Polis in silenzio, dovevamo capire cosa fare, come potevamo risolvere il problema di Clarke...noi siamo morti, lei è viva. Decisi di restare in silenzio e non condividere con Bellamy i miei pensieri, anche perché non era nulla di sicuro. Arrivammo in poco tempo a Polis, ci dividemmo, io andai nella mia stanza...era ancora come l'ultima volta, il mio sangue era ovunque. Il letto era ancora sfatto, io e Clarke avevamo dormito lì. Al pensiero di Clarke ebbi una stretta allo stomaco, non sapevo cosa dovevo fare...volevo solo uscire da lì. Uscii dalla stanza e mi scontrai con Bellamy
-ti stavo cercando
-Perché?
-Sei stata nella sala del trono?
-Cosa ci facevi vicino il mio trono?
-Non scaldarti, cercavo una camera
-Comunque? Cosa c'è che non va con il mio trono?
-Vieni a vedere

SPAZIO AUTRICE
La storia sta un po' prendendo forma, non credo che sarà molto lunga e credo che la finirò in breve tempo. È un po' diversa dal solito e inventerò molte cose ovviamente, anche sull'anomalia sarò costretta ad inventare molte cose per rendere la storia più interessante. Spero che vi piaccia, fatemi sapere se volete che la continui!

È stata l'unico amore della mia vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora