Comincio a pensare che ormai il concetto di "amore" sia stato ridotto all'osso. Come è brutto pensare che ora si considera tale solo quello per un possibile fidanzato e che solo in poche occasioni - veramente troppe poche purtroppo - si estenda anche per i propri genitori.
Dio come è sbagliato ridurlo a così poco! L'amore ha mille forme diverse che ignoriamo ma che in realtà andrebbero coltivate tutte con la stessa cura e lo stesso interesse.
Personalmente capisco di amare qualcosa quando mi piace contemplarla, osservarla per qualche secondo dall'esterno, estraniandomi da ciò che mi accade attorno. Come fotografandola per un istante con la mente imprimendola per sempre nei miei ricordi.
Amo il cielo libero dalle nuvole, dominato da un candido blu luminoso.
Amo la luce del sole e soprattutto il modo in cui si riflette sulle piante, gli alberi e l'erba in primavera quando sono nel pieno del loro splendore, colorate del verde più intenso che possano creare.
Amo l'odore dei pini bagnati dalla pioggia estiva.
Amo il canto delle civette la mattina presto, quando ancora tutto tace.
Amo il profumo della mia pelle quando si è asciugata al sole dopo un bagno nell'acqua salata del mare.
Amo toccare e sfogliare le pagine dei libri e annusarne quello strano odore acre.
Amo quando durante una giornata nuvolosa e grigia improvvisamente riesce a filtrare qualche raggio luminoso del sole che rende tutto più sereno e improvvisamente felice.
Amo la sensazione del corpo che si riscalda lentamente dopo essere stata al freddo per molto tempo.
Amo vedere le persone fare bene il loro lavoro perché ci mettono passione, creatività e voglia di fare.
Amo lasciarmi trasportare dalla musica e ballare al ritmo di quello che sento, senza inibizioni.
Amo sentirmi soddisfatta dopo aver completato un esercizio di matematica correttamente.
Amo vedere le mie mani muoversi veloci e con maestria lungo i tasti bianchi e neri di un pianoforte quando suono il mio brano preferito.
Amo quando mamma è lì per me.
Amo condividere la passione del cinema con mio padre.
Amo quando mio fratello mi racconta cosa succede nella sua vita senza lasciarmi esclusa, o quando in macchina mettiamo le canzoni a palla e cantiamo a squarciagola.
Amo quando mio cugino Mattia mi abbraccia.
Amo sapere che se ho un problema so di poter correre da mia cugina Sara a raccontarglielo perché è sempre lì ad ascoltarmi e sa sempre il consiglio giusto da darmi.
Amo quando mia zia Teresa sorride perché non ho mai visto un sorriso più bello.
Amo vedere quei piccoli gesti che le fa mio zio Renato per renderla felice.
Amo quando la nonna Rosa ride e scherza con noi quando la prendiamo in giro.
Amo quando il nonno Rolando fa quelle battute a cui rido anche per tutti i tre giorni seguenti, quelle che se ci ripenso rido anche ora.
Amo quando nonna Redenta si preoccupa per come vado a scuola.
Amo quei pranzi infiniti a Natale con i parenti che urlano battute improponibili e ci riescono anche a ridere su, oppure quando ogni anno raccontano sempre lo stesso aneddoto o vedono lo stesso sketch comico ogni volta come se fosse la prima.
Amo ricordare che ci sono state persone che mi hanno cresciuto come fossero mia madre, come ha fatto zia Rosetta.
Amavo quando nonna Maria voleva sapere delle mie storie romantiche e mi raccontava dei suoi spasimanti.
Amo quando mia cugina Bianca riesce a migliorare quelle noiose feste solo con la sua presenza frizzante.
Amo vedere come si fa ogni anno più bella mia cugina Feliciana.
Amo vedere la passione che zia Annamaria mette nel costruire quei piccoli oggettini che tiene sparsi per tutta casa.
Amo la mia famiglia, i miei amici e tutte quelle piccole cose che mi rendono felice anche solo per poco. Amo le sensazioni che riesco a provare notandole. E amo me stessa perché riesco ancora a vederle.
Vi assicuro che non c'è nulla di meglio.
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Closed eyes
Short StoryQuesta è una raccolta di one-shot vari dove esprimo i miei pensieri, le mie paure, i miei sogni, i miei desideri o semplicemente dove metto quelle storie troppo brevi per essere pubblicate sa sole. Quindi è proprio come fosse un'enorme scatolone dov...