||Divergent||

Test.

Sono in un corridoio, le pareti sono bianche e nere.
Mi trovo nella sede centrale dei candidi probabilmente, sento delle urla.
Corro cercando di capire da dove provengono.
La porta è aperta, Eden è dietro di me.
Eric era su una sedia, sporco di sangue, non riuscivo a muovermi, tentavo di urlare ma la voce non usciva, Eden continuava a fissare la sala silenzioso.
"Sono in una simulazione, sono in una simulazione"
Riesco a calmarmi ricordandomi che non è reale.
"Nella mia tasca c'è una pistola"
Metto la mano in tasca e afferro la pistola appena comparsa.
Anche Quattro ha una pistola.
La punta sulla testa di Eric.
Vedo le loro labbra muoversi ma non sento nessuna voce.
Vedo la pistola scattare e la pallottola andare contro Eric, lo ferisce al torace.
'Non è reale'.
Mi avvicino una mano al petto dove sento una fitta fortissima.
È bagnato.
Abbasso lo sguardo e vedo la mia mano piena di sangue nel punto dove è stato colpito Eric.
'Non è reale'.
Prendo la pistola e mi sparo un colpo.
Non sento niente.
Ne sparo un altro è un altro, ma delle pallottole non c'è n'è traccia.
Punto la pistola verso Eric.
'Non è reale'.
"Scusami"
Premo il grilletto, sento Eden ululare, un forte mal di testa mi assale e poi mi sveglio.