Passammo per il pozzo, per la sala degli allenamenti e quella da pranzo.
Spiegò il sistema di punti che potevano essere spesi in vestiti, tatuaggi o cibo, e dopo, finalmente ci lasciò liberi.
"Ei Meredith, torni a casa?"
Era Quattro.
"Si, controllo se Eric è tornato, è un po' strano oggi"
Lui annuì.
"Non ti lascia mai da sola"
Abbassai lo sguardo sconsolata, era vero.
"Lo so', ci vediamo"
Mi salutò con un cenno e se ne andò.
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Tornata a casa non c'era nessuno, ma cosa era successo?
Tra poco sarebbe stata ora di cena, mi cambiai, indossai un paio di pantaloni neri, una cintura, una canottiera e un paio di stivali con delle catene appese.
Mi truccai, sistemai i capelli e cominciai ad andare.
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Arrivata al pozzo vidi i transfazione, in abiti neri, e anche persone che già conoscevo, come Uriah che venne ad abbracciarmi.
"Oh, ma chi abbiamo qui, la sorella del capofazione che diventa un intrepida a tutti gli effetti"
Lo fulminai con lo sguardo.
"Molto divertente"
Mi andai a sedere al tavolo con Quattro.
"Hai trovato Eric?"
Risposi a testa bassa, ero arrabbiata e mi scocciava darlo troppo a vedere.
"No"
Lui fece spallucce, accanto a me si sedette Tris con la sua amica candida e tutta la conbriccola.
"Ciao"
"Ei"
Risposi secca.
Mi si avvicinarono gli altri, apparentemente ignoranti della rabbia che mi ribolliva dentro, si presentarono uno ad uno.
Improvvisamente sentii una voce provenire dal "palco", era la sua voce.
"Non aspettatevi un discorso eccelso, non siamo mica eruditi"
Si sentirono risate da tutta la sala.
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||Divergent||
FanfictionIn un mondo in cui le fazioni sono più importanti della propria famiglia, non far parte di una di esse viene punito con la morte. Ma i divergenti sono troppi e non possono essere controllati. Solo il loro coraggio, il loro altruismo e la loro intell...