You are the Reason

CAPITOLO 6

                           L'INCONTRO

SERKAN:
In azienda c'era molto lavoro, finalmente oggi Piril e Engin tornavano dall'Italia senza di loro non c'è l'avrei mai fatta. Io e Celine ci saremmo incontrati al bar fuori l'ufficio,era il mio preferito. ci andavo spesso prima. Appena entrai la vidi litigare con una ragazza. A quel punto mi bloccai riconobbi la voce, era Eda, era irriconoscibile, aveva accorciato i capelli, era anche più formosa, al suo fianco c'era Melo che la tratteneva, stavano litigando per un tovagliolo, non sapevo se avvicinarmi, erano passati cinque mesi da quando l'ho lasciata, ho cambiato numero, email, casa. Avevo il timore che lei mi potesse odiare, infondo me lo merito, l'ho trattata malissimo senza darle alcuna spiegazione. Così presi coraggio e mi avvicinai, però sentii una frase che mi scioccò, Eda era incinta, lei mi riconobbe e svenne. Il mondo si fermò in quel momento.

AL BAR:
M= Eda, tesoro, riprenditi, mi senti? Chiamate i soccorsi non si sveglia, aiuto.
S= Cosa le è successo? Perché non risponde?
M= È colpa tua Serkan, come puoi avvicinarti così, dopo tutto il male che le hai causato, è meglio che vai. Aiuto chiamate i soccorsi!
S= Melo non mischiamo la vita con questo, sono solo preoccupato.
M= Parliamo dopo.
S= Vengo con te.
M= Eda ha dimostrato molte volte di non aver bisogno di te.
C= Serkan mi spieghi che sta succedendo?
S= Celine ne parliamo a casa, ora vado in ospedale.

OSPEDALE ISTANBUL:

EN= Fratello che cosa è successo?
P= Eda come sta?
S= Non lo so è in sala da un'ora, Andrò a chiedere.
EN= Perché fai questo Serkan? Non ti basta come l'hai trattata cinque mesi fa? Perché non la lasci in pace e le fai vivere la sua vita, lo merita, è una brava ragazza non ha fatto del male a nessuno, l'unica cosa che ha fatto è stato amarti. Lasciala vivere e non farla più soffrire.
P= Ha ragione Engin, lasciala in pace.
S= Vado a parlare con Melo, magari sa qualcosa.
EN= Non cambierà mai.

S= Possiamo palare?
M= No che non possiamo.
S=Ti prego Melo voglio sapere solo come sta Eda. È incinta vero? Il padre sono io?
M= Serkan queste cose te ne parlerà lei, ora perché sei venuto, non ti rendi conto che facendo così la farai star male?
S= Melo, so che mi odi per quello che è successo cinque mesi fa ma..
M= Serkan niente ma, non aprire questo argomento, te lo chiedo per favore, tu non hai idea di come abbia sofferto Eda, e come sta soffrendo ancora. Io non ti odio anche se vorrei, non sono la persona indicata per odiarti, sono rimasta solo delusa dal tuo comportamento, la potevi lasciare prima del matrimonio, ma hai preferito umiliarla davanti a tanta gente, e questo non te lo perdonerò mai. Adesso spero che Eda e la bambina stiano bene altrimenti sarà colpa tua Serkan Bolat.
S= Mi dispiace.
M= È tardi. Con permesso.

STANZA:

EDA:
Che mal di testa assurdo, che mi è successo, perché sono in ospedale, la mia bambina come sta?
Flashback:
E= tu?
**= sei incinta?
Fine Flashback.
Non potevo crederci, avevo incontrato il mio peggior incubo, Serkan Bolat!