CAPITOLO 10

458 21 1
                                        

IL RIMPIANTO
SERKAN:
Ero molto preoccupato per Eda e per la bambina, mi sentivo in colpa per non averla ascoltata e richiamata, se le sarebbe successo qualcosa non me lo sarei mai perdonato. Poi pensai che si trovava nel nostro posto preferito, quando litigavamo si rifugiava sempre lì. Come arrivai la vidi che stava comprando qualcosa al chiosco e subito la raggiunsi.
E= Mi scusi pago io, arrivederci e grazie .
C= A lei.
S= Eda perché mi tratti così? E poi perché sei scomparsa? Ti stanno cercando tutti,ti rendi conto che sei incinta e che non puoi camminare da sola?
E= Serkan, non capisco questa tua scenata, come se ti importasse qualcosa.
S= Ti ricordo che non sei sola, sei con mia figlia.
E= Adesso è tua figlia? Ti sei chiesto del perché sono qua da sola?
S= Te lo chiedo adesso, perché sei qui?
E=  Perché avevo voglia di sorbetto al limone, è questo posto fa il migliore di Istanbul, ho provato a contattare Melo, zia e Piril ma nessuno delle tre non mi rispondeva, poi ho chiamato te, ma eri a cena,Bolat. Addio!
S= Eda aspetta, mi dispiace non lo sapevo altrimenti ti avrei accompagnato, tu subito hai staccato e Celine ha detto che se era importante avresti richiamato.
E= Ah certo perché ormai Celine ti dice quello che penso è diventata un' indovina.
S= Celine non è cattiva, magari l'ha detto così per dire.
E= Si certo Serkan ci si vede.
S= Adesso dove vai da sola?
E= A casa, come sono venuta, posso pure tornare.
S= No ti riaccompagno io dai, manderò il mio assistente a ritirare la tua macchina.
E= Serkan non ho bisogno di te.
S= Eda sono le undici di sera, potrebbe succederti qualcosa.
E= Tranquillo non mi succederà niente torna da Celine e non rompere.
S= Va bene sto cercando di contare fino a dieci ma non mi lasci altra scelta.
E= Che vuoi fare? Serkan mettimi giù muoviti ti ho detto che non ho bisogno del tuo aiuto.
S= Invece si. Eda lo sai che non ti ricordavo così pesante?
E= Che vuoi dire? Che sono ingrassata guarda che porto una bambina,non so se ti è venuto un vuoto di memoria? e poi non ti ho chiesto di prendermi in braccio, anzi se mi fai il favore poggiami a terra e sei pregato di non ridere.
S= Eda sei incredibilmente bella quando ti arrabbi.
E= E tu sei insopportabile quando mi fissi.
S= Perché non posso?
E= No!
S= A volte mi chiedo del perché ti abbia lasciata.
E= Ed io mi chiedo del perché sia ancora con te, lasciami serkan!
S= E se non volessi?
E= Ti darei un calcio, in modo che tu non potresti più procreare, quindi accontentati della prima.
S= Va bene, va bene ti lascio.
E= Bene addio!
S= Non dimentichi qualcosa?
E= Cosa?
S= I tuoi sorbetti!
E= Si dammeli.
S= Ad una condizione.
E= Quale?
S=Starai con me in azienda che è più vicina e poi domani ti riporto a casa.
E= Non se ne parla!
S= Allora niente sorbetto!
E= Serkan sei incredibilmente fastidioso credimi.
S= Dai andiamo!

SERKAN:
Quando ho visto Eda sono rimasto stupefatto, è di una bellezza che la contraddistingue, non è mai cambiata, io ho notato che non mi ha dimenticato e questo mi fa piacere. Mi sono reso conto di essere perdutamente innamorato di lei da quando ci siamo conosciuti, non so che mi sia passato per la testa quella giornata,mi sentivo stressato, avevo paura di non poter essere un bravo capofamiglia, un buon marito è un bravo padre, mi convinsi che Eda aveva bisogno del meglio, ed io per lei ero poco, però non le ho mai chiesto la sua opinione a riguardo, non ho mai provato a parlarle, l'ho ripagata fidanzandomi con Celine e mettendo a rischio la sua vita e quella della bambina, se solo potessi ritornare indietro nel tempo. Eda è molto arrabbiata con me e ha tutte le ragioni, ma farò di tutto per farla ricredere ma soprattutto riconquistarla.

You are the ReasonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora