LO SPAVENTO È PASSATO:
S: Celine ma che dici? Non capisci che hanno bisogno di me?
C: Eda o la bambina Serkan?
S: Entrambe Celine.
C: Serkan ti ricordo che tra una settimana abbiamo il nostro fidanzata e te non importa niente di me,mi chiedo il perché della proposta se non ti interesso.
S: Celine, ne parliamo dopo.
C: Vengo con te.EDA:
Dopo essere arrivata in ospedale il signor Burak mi ha fatto aspettare in sala d'attesa, sicuramente avranno avvisato mia zia, e lo saprà anche Serkan, spero non si presenti qui, altrimenti lo prendo a calci. Tra poco il signor Burak mi farà un ecografia, e potrò vedere la mia bambina, mancano tre mesi alla sua nascita, sono molto tesa, magari non avrà un padre presente ma potrà contare sempre su di me. C'era molto movimento in ospedale, sicuramente era venuta mia zia con Melo, conosco le loro voci a memoria.
SALA D' ASPETTO:
A: Eda tesoro come stai? Non fare mai più una cosa del genere ti prego.
M: Dada, ci hai fatto spaventare, ti abbiamo cercato da per tutto, Serkan ha avvisato anche la polizia per cercarti.
E: Zia, Melo, sto bene volevo stare un po' da sola, volevo riflettere, mi sono persa, ho avuto paura e ho perso i sensi, se non fosse stato per Burak, non so cosa sarebbe successo.
A: Tesoro, mi dispiace per quello che hai dovuto passare, noi ci saremo sempre per te, questo lo sai vero? Ah Eda non ti agitare ma in ospedale c'è anche Celine.
E: Che ci fa qui? Non voglio vedere ne lei ne serkan zia.
S: Troppo tradì sono qui, chi è Burak?
E: Non ti riguarda, va via.
S: Ti ricordo che io sono il padre della bambina.
E: Che peccato che mi hai ricordato,
M: Zia Ayfer meglio che noi usciamo.
A: Non ci penso proprio, non lascio mia nipote da sola.
M: Zia è con Serkan, non le succederà niente, andiamo.
A: Va bene Melo, Eda per qualsiasi cosa avvisami ti prego.
E: Certo zia.
S: Continuerai ad evitarmi Eda?
E: Si.
M: Yialdiz?
E: Sono io.
M: Prego entra.
S: Posso entrare anche io?
E:NO!
M: Può entrare solo un parente della signora oppure il padre del bambino.
S: Sono il padre della bambina.
M: Va bene può entrare. Eda stenditi, alza la maglietta, penso che tu già sappia cosa fare.
E:Si Burak.
M: Bene, si sta formando bene, ha un buon peso, vuoi sentire il battito?
E: Si per favore.
M: Il papà non dice niente?
E: No, lui non è fatto per parlare.
M: ah capisco haha, adesso si sentirà il battito della vostra bambina.
E: Ogni volta che lo sento è sempre un' emozione Burak. Oddio eccolo, lo senti Serkan? Guarda la nostra bambina.
S: Ho visto Eda, non piangere.
E:Sto piangendo di Gioia, non vedo l'ora che nasca.
M: Eda stai bene, però devi fare molto riposo, non fare sforzi, e devi essere più rilassata possibile, se continui così ne risentirà la bambina, fai attività all'aperto, magari tuo marito ti può aiutare.
E: Non è mio marito, lo farò di sicuro, grazie di tutto Burak.
M: Di niente Eda, sei una bellissima persona.
S: Arrivederci.
M: Arrivederci signor Serkan.
S: Come mai hai tutta quella confidenza con il medico?
E: Mi ha salvato la vita.
S: sisi certo.
E: Ma che problema hai Serkan.
B: Eda quando vuoi sei la benvenuta a casa, Leila ne sarà felice anche i gemelli. Anche lei signor Serkan.
S: Gemelli?
E: Burak è sposato e ha due gemelli, loro mi hanno salvata.
L/B: Un piacere, arrivederci.
S: Perché sei scappata?
E: Serkan non ti riguarda.
S: Perché Eda?
E: Serkan lasciami mi stai facendo male, volevo stare da sola.
C: Ciao Eda come stai? Eravamo in pensiero per te.
E: Bene, adesso vado. ADDIO!
C: Eda aspetta, io Serkan vogliamo invitarti al nostro fidanzamento. Si terrà a casa di Aydan.
A: Adesso dobbiamo andare, deve essere molto stanca.
C: Eda verrai? Ci teniamo molto fai parte della nostra famiglia, sei la mamma della figlia di serkan. Giusto amore?
S: Ehm si.
E: Io in realtà..
A: Eda non potrà venire, è molto stanca sarà per la prossima volta, mi dispiace. Inizia ad avviarti con Melo.
M: Sei dada, andiamo sei molto stanca, adesso quando andremo a casa ti preparò cose buonissime.
A: Celine, Serkan, per me potete fare quello che volete, sposarvi, fidanzarvi ma lasciate in pace mia nipote.
S: Signora Ayfer lei..
A: Serkan niente, lascia stare mia nipote.
S: Va bene signora Ayfer.EDA:
Finalmente a casa, stavo per andare a dormire, ma mi ritrovo lui fuori la porta, non potevo crederci?
E: Ma che ci fai qui?
**: Sorpresa!!

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You are the Reason
RomansaCome si riesce a dimenticare una persona? Come riuscire a ricreare una nuova vita dopo che la persona più importante per te ti ha spezzato il cuore? Come si può iniziare a ricredere nell'amore? Scopriamolo insieme!