CAPITOLO 3

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IL SENSO DI OGNI COSA
EDA:
E da quel momento sono passati, cinque mesi. All'inizio ero spaventata, spaesata non sapevo cosa fare, avevo paura di crescere un bambino da sola, senza un padre, avevo paura di non potercela fare, ma sono stata salvata dai miei angeli custodi, mia zia e Melo, che  mi hanno aiutata in tutti i modi possibili e immaginabili, e sarò riconoscente a loro per tutta la vita. Mentre di Serkan non ho più notizie, l'ho provato a contattare ma ha cambiato numero, casa, indirizzo, ci parlerò quando tornerò ad Istanbul. Tra due settimane ritorno in patria per volere di mia zia, dice che non possiamo stare da sole e soprattutto  con un bambino così piccolo , e poi devo parlare  con i miei genitori hanno il diritto di sapere che diventeranno nonni. Infine c'è lui, il mio piccolo miracolo all'inizio ero spaventata all'idea di diventare madre, soprattutto essendo da sola senza nessuno , ma ora mi sono abituata, sento che siamo una cosa sola, non so ancora il sesso, ma lo scoprirò a breve non vedo l'ora. Mi dispiace solo non riuscire a terminare la gravidanza in Italia mi sarebbe piaciuto moltissimo.

OSPEDALE ORE 16:30
D= Ciao Eda, sdraiati al solito posto.
E= si dottore, oggi riusciremo a capire il sesso? Si nasconde bene questo piccolo!
D= Speriamo si faccia vedere, ora scopriti la pancia, sai che metto il liquido e quindi sentirai un po' di freddo, voi agitate?
M= Si tanto, come sta? Si vede dottore?
A= Dottore ci dica qualcosa, sta bene si riesce a vedere?
D= Eda mi dispiace correggerti ma avresti dovuto dire questa piccola, complimenti è una bambina sana è forte.
E= Amore mio, non sai quanto ti ho desiderata, Melo, zia è una bambina.
A= Oh tesoro mi sono emozionata, un'altra donna nella nostra famiglia, verrà accolta con tutto l'amore possibile, congratulazioni nipote.
M= Amica tantissimi auguri aspettiamo questa meraviglia con ancora più ansia.
D= Bene Eda non affaticarti troppo, prendi le vitamine prescritte, è mangia ciò che c'è scritto nella dieta, da questo mese in poi sentirai  dei colpetti che ti accompagneranno fino al giorno del parto.
E= Grazie dottore, non dimenticherò mai quello che ha fatto par me, arrivederci.

EDA:
Finalmente a casa, avevo una fame tremenda ho mangiato di tutto, diventerò una balena ma per la mia piccola tutto e di più, sono così grata alla vita per avermi fatto questo regalo, anche se suo padre non sarà presente potrà sempre contare su di me per qualsiasi cosa. Il suo nome sarà Maya che vuol dire principessa. Mi ha stravolto la vita, ma in positivo. Adesso  aspetto solo che nasca, per non separarmene mai più.

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