CAPITOLO 12

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CUORE SPEZZATO
SERKAN:
Serkan che hai nella testa, così farai soffrire ancora di più Eda. A volte mi chiedo come posso essere così stupido, ho la donna che amo tra le mie braccia, e sto insieme ad un'altra. Spero che Eda mi possa perdonare per tutto il male che le sto causando. Adesso sembra un angioletto, la gravidanza le dona ancora di più,sta molto bene
E non so come faccia a stare ancora con me, dopo tutto quello che le ho fatto. Sono convinto che lei prova ancora qualcosa per me. Solo che la tranquillità è scomparsa, non mi sono accorto dell'ora, e mi sono ritrovato Celine in ufficio che gridava come una matta, perché mi aveva visto dormire vicino ad Eda, lei ovviamente si è svegliatal le ho detto di aspettarmi così l'avrei accompagnata. prima però ho cercato di calmare Celine e per fortuna ci sono riuscito.
C: Credo che ti mi debba una spiegazione non credi?
S: Si hai ragione e ti giuro che non è come credi. Celine penso che dovremmo parlare.
FUORI L'UFFICIO:
M: Eda che stai facendo non si ascoltano le conversazioni degli altri.
E: Dai Melo, sono curiosa di ciò che dirà Serkan.
P: Ragazze che fate?
E:Shh!!
M: Eda sta ascoltando la conversazione di Celine e Serkan.
E: Non ci sono solo io, anche lei sta ascoltando.
P: Non mi sembra una bella idea, andiamo ragazze dai.
M: Si lo penso anche io andiamo.
E: Shhh, non sento niente.

UFFICIO:
C: Ti è sembrata bella la scena a cui ho dovuto assistere Serkan?
S:Celine, Eda è uscita nella notte da sola, che volevi che facessi, è incinta di mia figlia dovevo aiutarla, siccome faceva troppo freddo l'ho portata qua.
C: Serkan ti ricordo che sono io la tua compagna, ci sta che aiuti la tua ex perché è incinta, però adesso ci sono io nella tua vita. Eda ti sta sempre intorno e motivo di discussione tra noi due, capisci? Non voglio perderti.
S: Celine non mi perderai tranquilla.
C: Va bene ti credo, ma almeno le hai parlato del nostro matrimonio?
S: No,non ho avuto il tempo sai lavoro tutto il giorno ma stasera le dirò tutto.
C: Adesso vado, ti amo.
S: A dopo.

FUORI L'UFFICIO
P:Eda stai bene? Ehi?
M: Tesoro, avremmo voluto dirtelo prima ci dispiace ma non abbiamo avuto il coraggio.
E:Sto be.. , Sto bene, Ragazze scusate devo andare, non dite a nessuno che so di questa conversazione, vado a casa.
M/P:Veniamo con te.
E: Voglio restare sola, vi aggiorno io ragazze.
M/P: Ma..
EN: Perché Eda sta correndo?
P: Forte nausea tesoro.
S: Ragazzi avete visto Eda? Dovevo riaccompagnarla a casa.
EN: Si è corsa fuori, aveva forti nausee.
S: E nessuno mi ha avvisato?
C:Problemi? Amore dobbiamo annunciare la data del matrimonio.
M: Sono nauseata anch'io,con permesso.
S: Ma che hanno oggi?
C: Ragazzi io e Serkan, vorremmo annunciare una cosa bella che ci è capitata e sole poche persone conoscono, il ventuno ottobre ci sposiamo e siete tutti invitati.
EN: Che?
P: Auguri.
ER: Come si sposa con la signora Celine? Era meglio la signorina Eda, Anzi signor Serkan non la può riportare qua? Celine non la sopporta nessuno.
S: Sta zitto Erdem.
C: Erdem vedo che sei felice.
ER: Si vede dalla mia faccia non vede?
EN: Solo adesso me lo dici Serkan?
S: Engin abbiamo pianificato tutto all'ultimo, solo ieri abbiamo deciso il tutto.
EN: Serkan io e te dobbiamo parlare.
C: Bene vi lascio soli, a dopo.
EN: Sei pazzo? Adesso ti sposi con Celine?
S: Engin, non iniziare, ti prego mi scoppia la testa.
EN: Serkan stai per diventare padre, aspetti una bambina dalla donna che ami e ne sposi un'altra?
S: Engin non parlarmi così, con Eda non era destino, darò tutto a mia figlia.
EN: Almeno Eda lo sa?
S: No, non sa niente.
EN: e quanto pensi di dirglielo? Il giorno del matrimonio?
S: Quando sarà il momento le dirò tutto Engin.
EN: Serkan, io non voglio giudicare la tua scelta, ma Eda non merita di soffrire, soprattutto adesso che è incinta di tua figlia, parlale il prima possibile.
S: Lo farò oggi stesso.
EN: Bene, vado a finire questo lavoro a dopo.

EDA:
Non potevo credere alle mie orecchie, Serkan si sposa, non ha voluto con me perché non mi ha mai amata. Mi è crollato il mondo addosso, pensavo che dopo stasera sarebbe cambiato qualcosa, ma mi sbagliavo come al solito, come gli ho potuto credere, mi aspettavo tutto tranne che questo, ho rifiutato tutte le sue chiamate , adesso voglio stare da sola e non pensare più a Serkan Bolat!

A:Tesoro finalmente sei tornata, guarda la zia che ti ha preparato?
E: Zia scusa ma non ho fame.
A: Eda, che è successo? Perché stai così? Tesoro perché stai piangendo?
E: Non sto piangendo, zia sono stanca vado in camera mia, non ho fame. Ti voglio bene.
A: Ma Eda..
M: Pronto?
A: Melo mi senti? Che cosa è successo ad Eda? È venuta a casa era disperata, piangeva e non ha voluto mangiare.
M: Zia sono gli ormoni tranquilla.
A: Melo non mi prendere in giro, non sono gli ormoni dimmi che cosa è successo ad Eda.
M: Zia va bene, ha scoperto che Serkan si sposa.
A: Come si sposa? Non farlo avvicinare ad Eda, torna a casa devo parlare con Aydan.
M: Si ora torno.
P: Che sta succedendo Melo?
S: Ragazze sapete perché Eda non risponde alle chiamate?
M: Piril devo tornare a casa, devo badare ad Eda.
S: Vengo con te, sono preoccupato.
M: Tu non vieni da nessuna parte, hai già causato troppi danni.
S: Melo hai qualche problema con me?
EN: Ragazzi non litigate su.
P: Pronto?
A: Piril scusa del disturbo, Eda è con voi? A casa non c'è siamo molto preoccupati.
P: Non non c'è con noi.
A: Come non c'è? È scomparsa, mia nipote non si trova da nessuna parte.
P: Ayfer calmati adesso veniamo subito da te, ciao.
S:Piril che cosa è successo?
M: Piril parla!
P: Eda è scomparsa ragazzi non si trova da nessuna parte.
Tutti: Che?

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