You are the Reason

CAPITOLO 20

                  AMORE E NIENTE PIÙ:
EDA:
Quando mi hanno portato in camera era così sollevata, che quasi non potevo crederci. Finalmente la mia bambina era nata e sarebbe venuta a breve da me. Adesso sono ufficialmente mamma. Non mi aspettavo che Serkan mi sarebbe stato vicino, ne sono contenta, ha dimostrato di essere un ottimo padre e soprattutto di amare Maya. Quando è nata la bambina abbiamo avuto una connessione speciale, mai avuta prima con nessuno. Mi sono sentita premiata dalla vita, non posso credere a come un cuoricino così piccolo abbia preso forma. In questi nove mesi ho dovuto affrontare tantissime sfide, la maggior parte brutte, i momenti di sconforto e paura non sono mancati, sopratutto quando ho scoperto del matrimonio di Serkan, li mi sono sentita morire, ma mi sono detta di continuare, ma non per me stessa bensì per la mia bambina, perché ha bisogno di una figura costante. Anche se i suoi genitori non sono insieme, lei potrà contare sempre su di me. Io non ho avuto la fortuna di avere una madre sempre presente, ma in compenso ho avuto la zia migliore del mondo, lei c'è sempre stata anche quando ho scoperto di essere incinta, al contrario dei miei genitori, che sono partiti e mi hanno lasciata da sola ad Istanbul. Devo ringraziare anche Melo e Patrik perché non mi hanno mai lasciata sola, mi hanno aiutato in tutto, anche quando ho avuto dei problemi con Serkan e Celine, mi hanno difesa aiutata e supportata, sono corsi da me quando hanno scoperto che stavo per partorire. E infine un ringraziamento speciale va all'Italia, li ho imparato ad essere la donna che sono oggi, mi sono realizzata, ho visitato nuovi posti, ho conosciuto nuovi amici ma soprattutto ho scoperto la cosa più importante per me, la gravidanza di Maya. L'Italia avrà sempre un posto speciale nel mio cuore.

SALA D'ASPETTO (17:20)
Ayfer: Chissà se l'avranno portata in stanza, sono un po' tesa, non vedo Eda da questa mattina.
Aydan: Ayfer, vedrai starà benissimo adesso l'hanno trasferita in camera, tra poco ci faranno entrare.
EN: Signora Ayfer non si preoccupi è normale questa procedura, anche quando è nato Can è successa la stessa cosa.
M: Chissà come starà Eda, sicuramente ha pianto molto, per come la conosco, la bambina sarà perfetta.
P: Si lo penso pure io, assomiglierà ad entrambi, Sta Arrivando Serkan chiediamo a lui.
Ayfer/Aydan: Notizie? Quando potremo vedere Eda e la bambina?
S: Sono venuto proprio per questo, l'hanno trasferita in camera, potete entrare.
Ayfer: Allora entriamo dai.
EN: Fratello sono molto contento per te, ma devo dirti una cosa.
S: Mi devo preoccupare Engin?
EN: no fratello, ma è venuta Celine, voleva parlarti ad ogni costo. Ha blaterato qualcosa che nessuno è riuscito a capire ed è andata via.
S: Grazie per avermi avvisato, però non diciamo niente di questo ad Eda, non voglio che si arrabbi.
EN: Tranquillo non dirò niente.

STANZA DI EDA:
EDA:
Stavo dormendo,ma sono stata svegliata delle voci di mia zia e della signora Aydan. Sicuramente erano preoccupate e volevano conoscere il mio stato di salute, ero stanchissima ma per non farle preoccupare più del solito, riposerò più tardi.
Ayfer: Tesoro,come stai? La bambina sta bene? dove sta?
E: Zia sto bene, mi sono appena svegliata, la piccola la porteranno qui a breve.
Ayfer: Tesoro sei bellissima non posso credere che tu sia diventata mamma, che emozione.  mi hai regalato una gioia così grande.
E: Zia vieni qui abbracciami e non piangere.
Aydan: Ah Eda anche io ero molto preoccupata per te, non capisco come tu faccia ad essere così bella anche a 5 ore dal parto, svelami il tuo segreto ti prego, quando è nato serkan ero in condizioni pessime, nonostante ero dotata di una grande bellezza come la tua. Ah Tesoro se ti serve qualcosa devi solo chiamare e sarò con te e con la mia nipotina.
Ayfer: Aydan non sprecarti, Eda ha molto aiuto quindi del tuo non sappiamo che farcene.
M: La smettete di litigare? Siamo qui per festeggiare Eda e la bambina.
E: Melo ci sei pure tu, che bello mi sei mancata amica mia, non  sai quante cose ho da dirti.
PA: Ci siamo anche noi in realtà. Auguri amica mia.
PI: Tesoro Tantissimi auguri sei stupenda.
M: Come potevo non esserci Dada? Tantissimi auguri sarai una mamma meravigliosa. Ti voglio bene.
EN: Eda tantissimi auguri sei bellissima. Ti auguro il meglio.
E: Grazie a tutti per essere venuti, vi voglio bene non mi aspettavo di avervi tutti qui.
Aydan: Tesoro, stavo pensando..
E: Cosa stava pensando signora Aydan?
Aydan: Se sei d'accordo ovviamente, che stanotte potrei rimanere io con te, per aiutarti con la bambina, ha bisogno di sua nonna. E tu hai bisogno di un'aiuto. È la prima notte e non è giusto che sei da sola.
Ayfer: Aydan ti sbagli mia nipote non rimarrà da sola, ci sarò io con lei, le starò accanto per tutto quello che le serve. Vero tesoro?
Aydan: Non credo che tu possa stare vicino ad Eda, dovresti riposarti cara Ayfer, le tieni compagnia da questa notte, lascia che ci sia io vicino a lei. Vero Eda?
E: Non mi serve l'aiuto di nessuno posso stare benissimo da sola.
Ayfer/ Aydan: Non se ne parla. Da sola non puoi!
S: Mamma, signora Ayfer questa notte resterò io con Eda. Okay?
E/Ayfer/Aydan: Che? Tu?
S: Si io.
E: Certo, puoi restare.
Ayfer/Aydan: va bene, però se ti serve qualcosa chiamate in qualsiasi ora.
INF: Signori scusate ma è finito il tempo di visita, può rimanere una sola persona. Mi servirebbe il nome e cognome da poter annotare grazie.
S:Resto io, Serkan Bolat.
INF: Lei chi è?
S: Il padre della bambina.
INF: Perfetto,devo chiedere ai presenti di uscire. Buona serata.
Ayfer:Bene noi andiamo, per qualcosa cosa avvisateci. Tesoro notte.
Aydan: Bene vado anche io Serkan ti chiamo più tardi.
S: Ciao Mamma, ciao signora Ayfer.
E: Ciao zia, ciao a tutti e grazie per essere venuti.
INF:Bene vedo che sono andati via tutti, signora sta per arrivare la bambina, deve mangiare e deve essere cambiata. Vostra figlia ha proprio un bel caratterino.
S:Bene almeno sappiamo da chi ha preso.
INF:Immagino hahaha,ecco la piccola. Una cosa, mi può dire il nome il cognome delle bambina in modo da poterla registrare?
E: Certo.
S: Maya Bolat si chiama.
INF: Grazie mille, vi lascio da soli. Signora lei ha capito come fare?
E: Sisi ho capito tutto,ho seguito tutti i corsi.
INF: Bene, se le serve aiuto prema questo bottone e noi saremo subito da lei, con permesso.
E:Amore mio hai fame vero? Serkan me la potresti passare? deve mangiare.
S:Eda perché non la prendi tu,non credo di essere capace.
E: Serkan non fare storie e passami la bambina.
S: Va bene, ecco.
E: amore mio non piangere, adesso ti farò mangiare.
S: vuoi che mi giri?
E:No tranquillo se vuoi guardare fallo pure.
S: va bene. Guarda come mangia aveva molta fame.
E: Si a quanto vedo moltissimo, le fai fare il ruttino? Devo andare un attimo in bagno, vengo e le cambio il pannolino.
S: Eda io non so come si fa.
E:Serkan non è difficile basta che le dai dei colpetti dietro la schiena, appena vedi che emette il gas ha finito.
S: Va bene, ci penso io. Come sei bella, hai fatto il ruttino vero? Adesso hai sonno? Somigli molto alla tua mamma, ma anche al papà. Sei bellissima, la cosa più bella che mi sia capitata amore mio. Ci sarò per sempre,adesso non potrai capire, ma ti amo molto, tu e la mamma siete le mie ragioni di vita.

EDA:
Stavo per uscire dal bagno, ma sento Serkan parlare con Maya, che buffo che era. Ma ha detto delle cose così dolci che mi sono sciolta. Anche lui è la mia ragione di vita lo amo più di tutto, ma deve avere una piccola lezione perché ho sofferto molto grazie a lui. Quando sono andata nella stanza ho visto la scena più dolce del mondo,e la rabbia magicamente è scomparsa, Serkan stava dormendo con la bambina in braccio, ho scattato subito una foto e ho capito che senza di loro non sarei niente. Amavo la mia famiglia