Il ballo era tra soli due giorni e  Lavinia, ormai,  era sicura di andarci sola perchè tutti avevano già un accompagnatore. Ci teneva comunque a farsi bella, per sé stessa prima di tutto.Per questo motivo qualche giorno prima aveva chiamato sua madre dicendole che le sarebbe servito un vestito per il ballo, e proprio in quel momento era seduta sul bordo del letto con un pacco accanto e una lettera in mano.

"Cara Lavinia,

io e tuo padre non vediamo l'ora di vederti per le vacanze, ci manchi moltissimo. Siamo fieri di come procedono i tuoi studi e siamo felici di questo ballo. Conosco i tuoi gusti meglio di chiunque altro, quindi spero che il vestito nel pacchetto ti piaccia. (io credo che si abbini bene al colore dei tuoi occhi). Sarai stupenda, mi raccomando divertiti!

P.S. Come stanno Ruby, Michelle e Gabriel?  Salutameli.! 

Ti do un grande abbraccio e ti aspetto,

La mamma."

Dopo aver letto la lettera aprì il pacco e rimase sbalordita dalla bellezza di cosa c'era al suo interno: Si trattava di un abito in raso alla lunghezza del ginocchio, che si stringeva sul corsetto per poi ammorbidirsi dalla vita in giù e con delle delicate spalline che le si appoggiavano sulle braccia, lasciando le spalle scoperte. La parte migliore però era il colore del tessuto: un luminoso color smeraldo. Nel pacco c'era anche un paio di decolté nere con po' di tacco... Era veramente tutto prefetto.

Dopo un'oretta passata a parlare degli abiti del ballo con Michelle, Lavinia andò in biblioteca a restituire Romeo e Giulietta. Rimase seduta lì e decise di cominciare il libro che le aveva prestato Noah. Fu sorpresa di quanto utili e con quale bella grafia fossero scritti gli appunti del ragazzo. Dopo aver letto qualche capitolo alzò lo sguardo e vide Noah, seduto di fronte a lei, che la guardava sorridendo.

- Da quanto tempo sei lì? - Chiese Lavinia sorpresa-

- Non da molto, ma ho avuto il tempo di capire che il libro ti sta piacendo. Ti ho cercata per un po' in giro per la scuola e poi ti ho trovato qui, ci avrei dovuto pensare prima...

- Perché mi stavi cercando? Va tutto bene?

- Ti dovevo chiedere una cosa. -Noah fece una pausa, aspettando un cenno di Lavinia che lo spingesse a continuare. Appena lo ricevette disse- Ti va di venire al ballo con me?

Lavinia spalancò gli occhi e guardò il ragazzo a bocca aperta per qualche istante, poi chiese:

- Io al ballo con te? Credevo avessi già una accompagnatrice.

- E invece ti sbagliavi. In verità qualcuno me lo ha chiesto, ma non porterei mai una ragazza che non mi interessa a un ballo, non sarebbe corretto nei suoi confronti e io non mi sentirei a mio agio. Ecco il motivo per cui non avevo ancora una accompagnatrice.

- Quindi io ti interesso? -Chiese piano Lavinia, guardandolo negli occhi-.

- Sì. -Rispose lui.-

Lavinia sorrise e questo gli bastò come risposta.

- Ci vediamo domani sera. -Concluse il ragazzo e si alzò per andarsene sorridendo.-

...

- Un ragazzo come lui non aveva ancora una accompagnatrice? -Disse Michelle, quasi urlando.-

- Ha detto che preferirebbe stare solo piuttosto che  con una persona che non ha i suoi interessi.  Fu la risposta di  Lavinia, seduta sul tappeto di camera sua con i bigodini in testa.

- Scelta saggia... e soprattutto scelta intelligente quella di portare te al ballo! -Disse Ruby saltellando sul letto.-

- Ruby smettila di saltare, mi fai venire il mal di mare! -Urlò ridendo Michelle.- 

Il cielo è pieno di stelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora