Le parole della madre mi spezzano il cuore, lasciandomi spiazzato.
Tutte quelle volte che la vedevo triste, quasi praticamente sempre.
Avrei dovuto capirlo. Mi rendo conto solo ora di quanto sono stato stupido.
Di quanto sono stupido.
In lacrime, la madre di Grace, si alza e si avvia verso la porta dicendo di volermi lasciare del tempo con lei prima che io vada.
Io con gli occhi doloranti e gonfi mi avvicino al letto, dove Grace giace.
Mi siedo e le prendo delicatamente la mano.
Le racconto di quanto sia stata noiosa e monotona la giornata senza lei.
Di quanto sia stato deprimente.
Perché lo era.
Poi noto i suoi polsi fasciati.
Ora che mi ricordo non ho chiesto alla madre come Grace abbia tentato il suicidio.
L'ennesima ferita nel mio cuore.
Avrei dovuto rendermene conto.
Soprattutto io, che ci sono passato, avrei dovuto capirlo.
Avrei dovuto dirle che mi piaceva o che addirittura la amavo, la amo.
Ma sono stato cosi coglione che ho aspettato. Cosa ho aspettato?
E mi rendo conto di cosa voglia dire il proverbio 'cogli l'attimo'.
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Wonderland || Ashton Irwin
FanfictionLa storia di Grace, ed Irwin, Ashton. Cambiamenti, sentimenti.