i'm in love with a criminal {dabihawks}

13 - dad and son

Hawks 's pov

In questo momento mi trovo su un lettino dell'ospedale, mi hanno medicato e bendato, sembro un involtino.

Appena Mirko è arrivata a casa mia, si è spaventata vedendomi in quelle condizioni e mi ha portato immediatamente in ospedale, brontolando. Probabilmente stava pensando a come torturare Dabi.

"quindi, in sostanza, quel figlio di puttana che è stato partorito dal culo, perché sennò non si spiega, si è incazzato, ti ha dato fuoco, si è preoccupato, ma se né andato comunque, lasciandoti solo a bruciare?"

"si..."

"i-io... IO NON LO SOPPORTO QUEL VILLAIN DI MERDA"

"non insultarlo"

"C-COME PUOI DIRMI DI NON INSULTARLO, TI HA DATO FUOCO E SE NÉ FREGATO"

"Mirko, dopo gli manderò un messaggio e-"

"NO! TU NON GLI SCRIVERAI E NON GLI PARLERAI FINO A QUANDO NON SARÀ LUI A CERCARTI"

"ma ha detto che mi ama..."

"caspita, bel modo di dimostrarlo!" esclama applaudendo.

Mirko ha ragione, proverò ad aspettare che sia lui a venire da me, infondo è passato solo un giorno.

Ci hanno messo abbastanza tempo per medicarmi con cura, i medici hanno detto che è un miracolo che io sia vivo.

—

Mi dimettono due settimane dopo.
Ormai sono quasi completamente guarito, le ali devono ancora ricrescere, in questo periodo di tempo sono ricresciute solo le radici. Già, Dabi me le ha bruciate completamente.

Mirko mi riaccompagna a casa.

"hai bisogno di aiuto?" chiede.

"no tranquilla, hai già fatto tanto"

"sicuro?"

"si! Ci vediamo" la saluto sorridendo.

"va bene, se hai bisogno chiamami, ciao!"

Dopo il rumore della porta che si chiude, si sente il silenzio assoluto. Nessun rumore. Niente di niente.

Vado in camera e inizio a pulire, non so dove abbia trovato la voglia, a causa delle fiamme sono rimaste le ceneri e il pavimento si è rovinato in quel punto.

Che dire, Dabi ha lasciato il segno, letteralmente.

Dovrei essere incazzato con lui, ma non riesco.

Mirko mi ha anche preso il telefono per paura che gli scrivessi.

Potevo morire, però sono ancora qua.
Il destino mi vuole male, sennò non si spiega.

'mi ama veramente?' è l'unica cosa a cui penso dal giorno in cui mi ha quasi ucciso, forse ha perso il controllo della sua unicità a causa della rabbia, o forse voleva farlo davvero.

Beh, inutile che mi faccio complessi, la verità la sa solo lui.

—

I giorni passano, Mirko mi ha restituito il telefono ma non ho trovato nessuna chiamata o messaggio da parte di Dabi.

Questa cosa mi ha fatto molto male.

Nemmeno al telegiornale si parla di lui o dell'Unione.

Le ali sono ricresciute e la missione dovrà iniziare a momenti, ma a dir la verità ho paura. Non voglio. Non voglio andare.

Ad un certo punto il mio telefono inizia a squillare, rispondo e una voce registrata inizia a parlare: "a tutti gli hero disponibili e in grado di combattere, l'Unione dei Villains si sta muovendo. Ripeto, l'Unione dei Villains si sta muovendo. Dirigetevi tutti all'edificio dove si tengono le riunioni, penseremo a un piano, ci uniremo alla polizia e attaccheremo." la voce ripete questo messaggio tre volte.