Victoria Riddle's shifting diary

1| Ritorno dalle vacanze

È settembre. Sono finite le vacanze estive e inizia un nuovo anno ad Hogwarts.
Mi presento, sono Victoria Riddle;
potete chiamarmi Vi o Vic, come preferite.
Sono la sorellastra di Tom e di Mattheo,
abbiamo il padre in comune: il Signore Oscuro.

Per motivi familiari loro non sono potuti venire,
così in treno mi sono seduta con i miei migliori amici Pansy e Blaise.
Il viaggio per Hogwarts mi rilassa: dura circa tre ore e mezza, ma sinceramente mi passano velocemente, come un lampo quando tocca la terra. Se sono da sola tendo a perdermi nei miei pensieri godendomi il panorama e scrutando l'orizzonte. Se invece sono con gli altri parlo tutto il tempo chiedendo ai miei compagni come hanno passato l'estate e che programmi o aspettative hanno per il nuovo anno che ci aspetta.
Abbiamo iniziato a parlare di tutto e di più, come se non ci vedessimo da una vita. Blaise ha passato le vacanze con degli amici di famiglia, mentre io Pansy le abbiamo trascorse insieme, e nonostante ciò non abbiamo smesso di parlare per neanche un secondo. Mi trovo molto bene con loro.

Inizieremo il sesto anno a Hogwarts, questo vuol dire che cominceremo le lezioni di Astronomia e finalmente potremo avere accesso, anzi, gli altri potranno, perché io potevo già accederci con un incantesimo occultativo, alla Torre.
Senza dilungarci troppo, è il mio luogo preferito in tutto il castello perché da lassù posso osservare l'orizzonte con una vista molto vasta, posso riflettere e pensare senza essere disturbata dalla gente. Lì mi sento in pace.
Sono una persona abbastanza solitaria,
probabilmente perché sono figlia dell'Oscuro Signore e ogni volta che mi avvicino a qualcuno,
questo pensa che lo voglia uccidere, così, senza motivo.
Non confondetevi, non sto dicendo di essere totalmente innocua e pacifica con tutti, ma di certo non sono mio padre. C'è però da tenere in conto che abbiamo lo stesso sangue:
alla fin fine sono vendicativa, potente e pericolosa, quasi quanto lui.
Amica o non amica è indifferente, non mi cambia più di tanto, l'importante è non avermi come nemica: sono una persona molto rancorosa.

"Come sono i tuoi fratelli?"sapevo che mi avreste fatto questa domanda, e ora avrete una risposta.
Tom tra di noi è il fratello maggiore, il più crudele di tutti: molto vendicativo, insensibile, possessivo e molto protettivo soprattutto nei miei confronti.
Mattheo, detto Theo, è crudele quasi quanto Tom, ma di certo non è insensibile come lui. In realtà è una persona molto empatica, anche se tende a nascondere questa sua bellissima e rara qualità.
Siamo tutti molto legati.
E poi ci sono io, un misto delle caratteristiche e delle qualità dei miei fratellastri, ma sono molto più misteriosa e più oscura di loro.
Mi potrei definire un'ombra nera.

Ed è qua che entrano in gioco i miei veri amici
e ovviamente i miei fratelli: per placare l'ira e la sofferenza causate dal passato e da tutte le situazioni macabre che ho vissuto e in cui mi sono ritrovata.
Nonostante da fuori sembri una ragazza molto forte, sicura di sé e senza problemi, vi posso assicurare che dentro non sono così. In realtà spesso mi sento debole, ma non per quanto riguarda le situazioni circostanti; sono debole per quanto riguarda me stessa: le paranoie e le voci nella mia testa mi fanno impazzire.
Ormai ci sono abituata, non ci faccio più tanto caso. Ho imparato a sopprimere queste emozioni negative e trasformarle. Ho imparato a gestirle.

Mi sono dilungata così tanto a parlarvi della mia vita che siamo già arrivati ad Hogwarts.
Bene, allora ci vedremo nei corridoi.