Victoria Riddle's shifting diary

15| Il Ministero

"Il Ministero è caduto. Scrimgeour è morto. Stanno arrivando."

Questo è l'annuncio che stanno dando alla radio, che compare su ogni giornale. L'unica cosa di cui si parla oggi.
Il Ministro è morto, quindi bisognerà trovarne uno nuovo per sostituirlo.

"Ah, ha funzionato!"
"Quel cretino di Scrimgeour è morto."
"L'ho ucciso io."
"E ora chi salirà al potere?."
"State zitti" esclamò Voldemort battendo un pugno sul tavolo.
Sì, la caduta del Ministero era stata organizzata da mio padre molto tempo fa, e ovviamente tutti i Mangiamorte l'hanno appoggiato senza esitare o senza opporsi minimamente.

Adesso ci sarà una lotta per il potere, principalmente tra due partiti:
I Mangiamorte e L'Ordine Della Fenice,
penso che tutti voi sappiate di cosa sto parlando ma preferisco comunque definirveli.
I Mangiamorte:
"Essi erano maghi e streghe fedeli a Voldemort che appoggiavano l'ideologia della supremazia dei purosangue praticando le Arti Oscure senza ritegno e violando apertamente le leggi della comunità magica."

L'Ordine Della Fenice:
"Era una società segreta fondata da Albus Silente per opporsi a Lord Voldemort e i suoi Mangiamorte."

E ora tutti stavano litigando per prendere il posto di nuovo Ministro.
In tutto ciò arrivò anche un'altra notizia
"Mattheo Riddle è stato scagionato."
Theo era finito ad Azkaban qualche giorno fa per colpa di nostro padre (anche questo faceva parte del piano) per fare in modo che in quel momento si parlasse solo di noi. Ed è esattamente quello che è successo.
L'idea era quella di far salire al potere un Mangiamorte o uno di noi tre.
Ma questo era ancora da decidere, anche se la cosa più probabile è che il posto fosse nostro.

Era proprio questo il momento giusto per riaprire
la Camera Dei Segreti, ma prima dovevamo entrare nel Ministero: nei sotterranei c'era una grande stanza con centinaia di scaffali contenti le profezie di ognuno riguardanti il futuro.

"Tom, sbrigati." lo incalzai.
"Arrivo." corse verso di me.
E così ci avviammo verso le 3:00 di notte,
le entrate erano tutte sorvegliate,
ma noi siamo sempre stati un passo avanti a tutti,
avevamo creato un tunnel sotterraneo, ed eccoci già all'interno.
"Fai piano che sennò ci sentono." lo rimproverai.
Tom non è capace di camminare silenziosamente.
Entrammo nella stanza e iniziammo a osservare le sfere con le profezie.
"Draco Malfoy." no Victoria, vai avanti.
Non ci puoi pensare adesso.
Possibile che con tutte le sfere che ci sono mi debba capitare davanti quella del mio ex?
Ci siamo messi a guardarle tutte.
Tutti futuri oscuri.

"C'è qualcuno?" sentimmo una voce familiare.
"Tom nascondiamoci." dissi.
"Dove? Ci sono solo sfere."
"Non lo so, muoviamoci tra gli scaffali."
Lucius Malfoy? Cosa ci fa qua?
"Cosa ci fa qua Malfoy?" chiesi sorpresa.
"È con Draco." osservò Tom.
"Dai Draco vai avanti, prendila!" disse Lucius.
Si avvicinò e prese la sfera di Mattheo.
"Adesso lo ammazzo!" disse Tom infuriato.
"No, stai fermo." esclamai, mantenendo la calma.
E si smaterializzarono con la sfera.
"Andiamo anche noi." propose Tom.

Stavamo camminando per le varie stanze quando vedemmo Silente con qualcuno dell'Ordine.
"Ma sono tutti qua?" rise sarcasticamente Tom.

"Dobbiamo portarlo via." disse Silente.
"Albus non è una buona idea!"
"Dobbiamo trovare un modo per chiudere la Camera, i Riddle vogliono aprirla." disse.
Cosa? Come fa a saperlo?
Ci guardammo scioccati, com'è possibile?

"Vi, sai cosa dobbiamo fare, vero?" mi disse Tom.
"Dobbiamo ucciderlo." dissi tristemente.
Peccato, mi dispiaceva un po'.
"Esatto." si incamminò verso di lui.
"No, prima dobbiamo escogitare un piano. Non possiamo agire così d'impulso." lo fermai.
"Va bene, allora andiamocene." mi disse arrabbiato.