Capitolo 16

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Giorgia Pov

Io e Bokuto ci stavamo dirigendo verso il Mc per raggiungere gli altri..

Camminavo ignorando bokuto o rispondendogli in monosillabi, ero abbastanza offesa con hajime per non essersi accorto della mia assenza.
A un tratto sento una presa ferrea al polso.

<Posso sapere perché sei così triste?>

<Non sono triste>

<Si che lo sei! io faccio la stessa faccia quando non riesco a fare punto però poi c'è Akaashi che sa come farmi tornare allegro> mi disse per poi sorridere

Alzai lo sguardo verso il suo viso e mi soffermai a guardarlo. . .

"Si comporta come un bambino ma non mi ero mai accorta di quanto fosse carino. . . MA A COSA CAZZO STO PENSANDO"

Distolsi lo sguardo non riuscendo a reggere il suo

<Sono felice che mio fratello ti rallegri ma ora andiamo>

Bokuto, anche se con un piccolo broncio, a causa della risposta non ricevuta, non si lamentò e ci dirigemmo verso la nostra meta.

Ian Pov

Io mi stavo tranquillamente ingozzando, quando in lontananza vidi la mia migliore amica seguita dal bianco. Il secondo sembrava leggermente imbronciato, chissà cos'era successo, glielo avrei chiesto dopo. Vidi Iwaizumi correre verso i due e prendere a sacco di patate la castana.

<Hajime mettimi giù!> disse la ragazza, colpendo Iwaizumi alla schiena.

<No. Ora stai attaccata a me tutto il tempo. Non si deve nemmeno avvicinare a te> Guardò male Bokuto, per poi sedersi vicino a me e mettersi la ragazza in collo.

<Ti ho ordinato il panino..> disse poi il castano, avvicinando la scatola alla ragazza.

<Non sono una bambina> disse lei, mettendosi al suo posto, mentre il ragazzo la guardava tristemente. Mi girai verso Tooru. Anche lui sembrava triste, mentre guardava il suo migliore amico.

Ancora non aveva avuto la possibilità di dichiararsi, e questa cosa mi dispiaceva, quindi mi alzai, presi Gio per mano e mi allontanai un po'.

<Come facciamo?>

<A fare cosa?> mi disse lei, che era abbastanza alterata, forse per il comportamento di Iwaizumi.

<Credo che Tooru voglia dichiararsi.. ma non lo farà davanti a tutti.. come facciamo?>

<Dobbiamo trovare un modo per lasciarli da soli..>

<Facciamo finta di andare ad ordinare qualcosa dentro? E ci portiamo dietro anche il gatto e il gufo?>

<Punto uno, ti sei mangiato tutto il Mc, punto due, nel momento in cui Bokuto ci segue, si alzerebbe anche Iwaizumi.>

<E allora come facciamo?>

<Diciamo a Bokuto di andare in bagno, mentre noi andiamo a prendere qualcosa>

<Ci sto.> La presi di nuovo per mano e tornai al tavolo.

Oikawa Pov

Vidi tutti alzarsi, tranne me e Iwa-chan. Li guardai confuso.

<Io e Gio andiamo ad ordinare qualcos'altro, Kuroo viene con noi.>

<Non guardarmi male nanetto, vado solo al bagno> disse il bianco alzando le mani, sotto lo sguardo di Iwa-chan.

Entrarono, lasciando di conseguenza me e il mio migliore amico soli. In questo momento, vorrei solo picchiare chi ha avuto la brillante idea di farlo.

<E-Ecco..> iniziai io, giocherellando con le dita, in imbarazzo come solo Dio comanda.

<Si?> disse Iwa-chan, guardando però il telefono, gli era arrivato un messaggio probabilmente.

<N-No.. niente.. lascia stare..> abbassai la testa.

"Come pensavo.. non gli interessa.."

<Shittykawa? Sicuro di stare bene?> disse lui, avvicinandosi a me. Arrossii, allontanandomi leggermente.

<Si.. sto benissimo non preoccuparti> gli dissi, alzando la testa per sorridere nella sua direzione.

<Oikawa, non mentirmi, ti conosco da diciotto anni.. cos'hai?> avvicinò il viso al mio, mentre mi guardava negli occhi. Il suo sguardo sembrava preoccupato. Iwa-chan? Preoccupato per me? Impossibile, magari starà pensando a qualcos'altro. Abbassai di nuovo la testa.

<Ti importa davvero di me? Perché a volte sembra che ti importi solo di lei..>

<Lei..? Sei geloso di Giorgia..?> si avvicinò di più a me, prendendomi anche la mano.

<Ma la tratti sempre come se fosse la tua ragazza..>

<Tooru.. mi dici che hai..?>

<Ma come fai ad essere così stupido Iwa-chan? TI AMO!> lo vidi bloccarsi, stava guardando a terra, come se la cosa gli dispiacesse, così decisi di alzarmi e andare via, con le lacrime agli occhi.

Iwaizumi Pov

Lo vidi correre via, e senza pensarci due volte lo seguii, chiamandolo più e più volte, ma niente, l'idiota continuava a correre, se solo si fermasse gli direi che vacillo ad ogni suo fottuto sorriso. Gli direi che ho bisogno di stringerlo a me, che ho bisogno di baciarlo fino a consumargli le labbra e di incollarlo al letto, senza lasciarlo più andar via. Se soltanto si fermasse.

Continuò a correre per altri venti minuti abbondanti, ci eravamo abituati, con tutte le corse che ci facevamo la mattina, questo non era niente.. o almeno non per lui, per la corsa e per i pensieri che mi passavano per la testa, avevo il cuore che batteva all'impazzata e gli occhi lucidi, appena si fermò, lo abbracciai, senza dargli il tempo di girarsi. Eravamo al bordo della strada, alla nostra destra si estendeva un enorme campo di grano, mentre vicino a noi si trovavano dei piccoli fiori azzurri. (chi vuole capire capisca. ;-;)

<Tooru.. se invece di scappare mi facessi spiegare le cose sarebbero più facile per entrambi.> si girò verso di me.

<Cosa mi vuoi dire? Che non ti piaccio? Che sei etero?Che ti piaccion-> Lo baciai, probabilmente per fargli capire cosa provassi, o probabilmente solo per farlo stare zitto. Mi staccai, vedendo il ragazzo confuso.

<Non dirmi che non hai capito->

<Allora sto zitto :3> disse facendo quella faccia da cane bastonato, Dio se lo volevo prendere a schiaffi, ma una parte di me voleva solo baciarlo di nuovo. Gli tirai una testata, anche se credo di essermi fatto più male io.

<Brutto Bakakawa, anche tu mi piaci.> Si teneva una mano sulla parte colpita, mentre mi guardava, completamente rosso per l'imbarazzo, o probabilmente per la botta presa.

Tre Gatti e un GufoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora