Capitolo 8

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La porta si spalancò ed entrò mio fratello. PROPRIO IN UN MOMENTO DEL GENERE?! Io guardai male lui, lui guardò male Kuroo e il corvino sbiancò, staccandosi immediatamente da me.

<Questa non è Chimica Kuroo. Questo si chiama proVARCI CON MIO FRATELLO!> disse Kenma alzando la voce. Io ovviamente, corsi al riparo da Giorgia, iniziando a bussare alla porta come un dannato. La ragazza aprì quasi subito e disse: <Che è successo?> lei era incuriosita e anche preoccupata, dopotutto, ero solo a casa con Kuroo. Entrai direttamente in casa e mi diressi verso camera della mia migliore amica e mi misi seduta sul suo letto.

Giorgia Pov

Ok, è successo qualcosa, e se ora provo a chiederglielo resterà zitto. Oook.

A. Vado direttamente in camera e cerco di parlargli, ma resterebbe muta.

B. Gli porto le patatine, ma mi direbbe poco e niente.

C. Gli do la Nutella, e mi dice tutto, per filo e per segno.

Ovviamente, opto per il piano C, ho bisogno di dettagli, altrimenti non posso aiutarlo. Vado in cucina e mi munisco di Nutella, cucchiaio e Death Note, e salgo in camera mia. Kuroo non la passa liscia questa volta. Mi siedo accanto ad Ian e lui vede il barattolo di Nutella.

Ian Pov

Vedo Giorgia sedersi vicino a me, e noto che in mano ha un barattolo di Nutella, ok. Vuole tutti i dettagli, ma non è questo quello che mi preoccupa, PERCHE' HA UN FOTTUTO DEATH NOTE IN MANO?!

<Ian, ho la Nutella in mano. Sai cosa vuol dire. Parla. Con i dettagli, grazie.> io la guardo e metto il broncio.

<Sai quanto fa 1+1 Giorgia?> le dico io.

<2, che razza di domanda è?>

<Nel mio caso fa 3-> lei mi interrompe subito.

<Ian, AVETE ADOTTATO UN BAMBINO?! SIETE ANCORA GIOVANI!>

<Cos.. NO! Ma odio mio fratello! Stavamo per baciarci ! E lui è entrato rovinando tutto!> le prendo il barattolo di Nutella dalle mani insieme al cucchiaio, lo apro e iniziando a mangiare. Alzo lo sguardo e noto che lei mi sta guardando, come per chiedere spiegazioni, io sbuffo e inizio a spiegarle tutto, con i minimi dettagli visto che mi ha dato la Nutella. Quando finisco di spiegare lei parla.

<Aspetta.. quindi stavate per baciarvi, questo conferma la mia teoria che è gay, quindi ho ragione come sempre. E poi è arrivato tuo fratello che vi ha fermati e tu sei scappato, perché..?> mi chiese lei.

<No, non so se è gay. Ma magari si è lasciato trasportare dalla situazione. E cosa molto più importante. Avrei mai potuto baciarlo davanti a mio fratello?!> le rispondo io.

<No, ma magari evitavi di scappare?>

<Sarebbe stato solo più imbarazzante. Ma tanto non avrò più il coraggio di guardarlo negli occhi lo stesso.> Nel mentre il mio telefono inizia a squillare. Lo prendo e noto che mi sta chiamando Kenma. Ovviamente non gli rispondo e continuo ad ingozzarmi di Nutella. Subito dopo lui chiama Giorgia, che risponde quasi subito.

Giorgia Pov

Mi spunta sullo schermo il nome di Kozume, esco dalla stanza con il telefono in mano e gli rispondo.

<Che vuoi?> gli dico leggermente irritata.

<Ian è la con te?>

<Domanda scontata con risposta ovvia> risposi annoiata.

<Vabbè, ti avevo chiamata anche per avvertirti che domani abbiamo una partita contro la Karasuno, e se vuoi, visto che è un'amichevole, puoi giocare anche tu.>

<Va bene, ciao Kozume.> e chiusi la chiamata. Rientrai in camera.

<Cosa voleva?> mi chiese Ian, aveva chiuso finalmente il barattolo, probabilmente era vuoto.

<Voleva dirmi che domani posso giocare con voi, hanno un'amichevole con la Karasuno.>

<Karasuno..> sussurrò lei. Poi ci guardammo ed urlammo in coro.

<OIKAWA E HAJIME> Subito presi il telefono e cercai nella rubrica "Riccio ciclato"

<Pronto.> Mi rispose leggermente irritato, non sembrava essere andata bene.

<Heyy.. Scusa se non sono venuta, ma ho avuto problemi con una certo ritardato. Com'è andata..?> gli chiesi io, mentre guardai male Ian. Mi disse che avevano perso, e che in più Oikawa era entrato solo a fine partita perché si era infortunato alla caviglia.

<Senti.. per farci perdonare ci vediamo stasera e vi offriamo la cena nel vostro ristorante preferito?> Lo sentii sghignazzare, lo so che non riesce a rimanere incazzato con me, sono l'unica persona che tollera.

Ian Pov

Impressionante come Giorgia sembri tutt'altra persona quando parla con Iwaizumi. Ci mettemmo d'accordo, ed io tornai a casa mia per prenotare al ristorante e prepararmi, per fortuna Kuroo era andato via, e Kenma si era di nuovo chiuso in camera sua. Prenotai un tavolo per le 20:30 ed iniziai a pensare a cosa potermi mettere, mentre accarezzavo il micio che era salito sul mio letto.

Narratore Pov

Mentre Ian si preparava, Giorgia uscì di casa, aveva una cosa importante da fare.

Tre Gatti e un GufoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora