Tre Gatti e un Gufo

Capitolo 14

Ian Pov

Mi svegliai abbracciato a Kuroo, non ricordavo niente di quello che era successo la sera prima. Alzai lo sguardo verso il viso del moro, osservai i suoi morbidi lineamenti, sembrava quasi un bambino. Gli accarezzai delicatamente il viso, per non svegliarlo, era così sereno quando dormiva. Fallii nell'intento, dato che iniziò a mugolare per poi mostrarmi quelle iridi ambrate che tanto mi piacevano.

<Buongiorno gattino> disse con voce impastata dal sonno.

<Buongiorno Kuroo> risposi con un piccolo sorriso che si ruppe quando mi venne una fitta alla testa.

<Tutto bene micetto?> chiese con un tono di voce preoccupato.

<Si penso sia il post sbornia, mi fa male alla testa e non ricordo praticamente nulla.>

<Nemmeno io ricordo nulla.. in teoria sarei dovuto tornare a casa..>

<Probabilmente mezza squadra è ancora sul pavimen-> venni interrotto da mio fratello, che spalancò la porta. 

<Tu. Fuori dal letto di mio fratello.> disse, indicando il moro accanto a me.

<E tu aiutami a pulire il salotto.> disse, sta volta indicando me, abbastanza alterato. Sbuffai e mi misi seduto.

<Almeno puoi farmi cambiare? Poi arrivo.> Kenma annuì abbastanza seccato, per poi uscire dalla mia stanza. Io mi cambiai sotto lo sguardo indagatore di Kuroo, metteva abbastanza inquietudine.

<Hai finito o vuoi una foto con l'autografo?> 

<Accetto volentieri.> Rispose lui malizioso, mentre io diventai tutto rosso e mi girai dalla parte opposta, per guardare il muro. Poi vidi la finestra della mia migliore amica aperta. Vidi una cosa alquanto bizzarra.

Giorgia Pov

Stavo tranquillamente dormendo quando un gufo kamikaze entrò in camera mia dicendo qualcosa che non capii, essendomi appena svegliata, poi realizzai.

<CHE CAZZO CI FAI IN CAMERA MIA?!> 

<STAVO CERCANDO AKAASHIIII>

<BEH MIO FRATELLO NON E' DI SICURO IN CAMERA MIA!> 

<E dove posso trovarlo?> 

<Di sicuro uscendo da camera mia.>

Iniziai ad abbassare il tono della voce e osservai la sua faccia contornata da un broncio adorabile causato probabilmente dal fatto che lo stessi trattando male. Mi faceva un po' pena e credo sia la prima volta. Lo guardai nei suoi occhi gialli molto simili a quelli di un gufo, poi mi soffermai sui suoi capelli, che erano bassi, non come la sera prima. Sembravano tremendamente morbidi, e mi venne il desiderio di accarezzarli, così, presa dal momento, dato che somigliava ad un bambino, gli accarezzai la testa, per poi con un mini sorriso dirgli:

<Probabilmente è in bagno o nella stanza qui accanto.> Il ragazzo sembrò sorpreso, continuai a fargli le carezze finché un Kuroo in mutande invase camera mia, seguito da Ian. 

Bokuto subito mi strinse a lui, coprendomi gli occhi.

Ian Pov

C'era Giorgia con una mano fra i capelli di Bokuto.

"Lo sapevo! Le piace!" 

Ok no, forse sto esagerando. Sarebbe troppo preso. Però devo ammettere che con i capelli giù non è affatto male-

No. No. Non è vero. Mi sentii abbracciare da dietro. 

<Che cosa stai guardando?>

<La mia migliore amica che tocca qualcosa che respira senza ucciderlo.>