Giorgia Pov
Era imbarazzante indossare quel pigiama davanti a così tante persone, solitamente indossavo il pigiama ai pigiama party con solo e solamente Ian. Un lato positivo è che adesso in questa situazione, ci ritroviamo in quattro. Io, Ian, quel gatto di Kuroo e quello scassacazzo di Bokuto. Come siamo arrivati a questa situazione? Beh..
Flashback
Stavamo giocando "tranquillamente" quando toccò a Yamamoto di fare l'obbligo a qualcuno.
<Kuroo, obbligo o verità?>
<Obbligo.> Rispose Kuroo con il suo solito sorriso da maniaco.
Obbligò Kuroo e qualcuno a suo piacimento a indossare un pigiama simile a quello che avevamo io e Ian. Kuroo scelse Bokuto e quando uscirono dal bagno ci ritrovammo un Kuroo gatto 100% e un Bokuto gufo 100%. Loro, a differenza mia si trovavano a loro agio in quei panni e ancora adesso mi chiedo come facciano a non sentirsi in imbarazzo, io sto morendo.
Fine Flashback
Ian Pov
Ero già uscito tre volte, e tre volte avevo deciso di bere. Qua tutti i cazzi miei vogliono farsi. Bah. Comunque, ero già partito. Avevo la testa appoggiata sulla spalla di Giorgia. Loro continuavano a fare obblighi su obblighi agli altri, e Yamamoto ormai si era scolato una bottiglia tutto da solo, infatti era addormentato sul divano. Anche Kuroo era un po' brillo, lo si poteva riconoscere dalle guance leggermente arrossate. Dopo aver fatto nascere la Lyaku (Yaku x Lev, l'ha scelto il generatore di ship.), e dopo aver fatto cancellare a Kenma i dati di un gioco, mi sentii prendere in braccio e mi sentii sussurrare dolcemente: <Rilassati micetto.. sono io, ti porto in camera, stavi morendo di sonno..>
Da qui parte un mini smut, per chi non volesse leggerlo, metterò un segnale appena finisce.
Appena arrivammo in camera, mi appoggiò sul letto e si sdraiò vicino a me. Iniziò ad accarezzarmi leggermente l'addome, e io sorrisi, era così delicato che mi fece venire i brividi. Poco dopo si mise sopra di me e iniziò a baciarmi, in modo sempre meno casto, mentre muoveva la mano verso il mio bassoventre. Ero completamente rosso, ma non sapevo più se lo ero per l'alcool o per l'imbarazzo, insomma, non mi era mai successo. Mi sbottonò il pigiama, per poi togliermelo del tutto, e infilò la mano nelle mie mutande, stringendomi il membro, per poi iniziare a fare su e giù con la mano. Inarcai leggermente la schiena, mentre iniziò anche a baciarmi il collo. Presi coraggio e gli misi anche io la mano nelle mutande, mentre sentivo la sua aumentare la velocità.
Da qui potete leggere di nuovo :)
Sentii la porta aprirsi, e subito dopo la voce di Giorgia.
"Cazzo!"
Giorgia Pov
Ero stanca, Ian mi aveva abbandonata e la testa iniziò a girarmi a causa dell'alcool. Decisi di avvisare Ian e tornare a casa, sinceramente non mi andava di dormire in mezzo ad un branco di ragazzi che conoscevo da poco. Quindi dissi a Keiji di prepararsi, mentre andavo ad avvisare il mio migliore amico. Salii fino in camera sua e quando aprii la porta vidi una scena che sperai di dimenticare grazie all'alcool. C'era Ian con la mano nelle mutande di Kuroo e viceversa. Chiusi la porta immediatamente e gridai che sarei tornata a casa. Tornai di sotto con una faccia mista tra lo shock e l'imbarazzata. Quando mi ritrovai in sala, vidi mio fratello che cercava disperatamente di portare Bokuto con sè.
<Bokuto-san, dai andiamo.>
<mmmmmmmmmmmmh Akaashiii..>
<Non ho capito niente..>
<Keiji che stai facendo?>
<Bokuto, portare a casa.>
<No, Bokuto restare qui.>
<Ho detto no. Verrà a casa con noi. E se insisti lo faccio dormire con te.>
<Puoi anche adottarlo, basta che non lo fai dormire con me.>
Narratore Pov
I due Akaashi con il loro quoziente intellettivo abbastanza sviluppato, cercarono di elaborare un piano per portare Bokuto a casa loro. L'Akaashi maggiore spiegò alla minore in breve il carattere e i modi di fare dell'amico. Decisero di avvicinarsi alle orecchie del ragazzo e sussurrare una frase che l'avrebbe spinto automaticamente ad alzarsi e andare nell'altra casa.
<Il primo che arriva a casa Akaashi è il miglior Ace.> Manco a dirlo, Bokuto si alzò e corse velocemente nella casa accanto gridando come un matto: <HEY HEY HEYYYYYYYYY! SONO IO IL MIGLIOR ACE.>
<Beh, è stato più semplice del previsto.> Dissero i due fratelli.
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Tre Gatti e un Gufo
FanfictionDue amici, che si conoscono da una vita, durante il percorso delle superiori incontrano due ragazzi, che non sanno se considerare casi umani o no, ⚠️⚠️Attenzione⚠️⚠️ la storia contiene parti Lemon, e in più è stata inventata da due menti malate, div...