Non è che non avessi una vita sociale come tutte le altre persone, ce l'avevo fino ad un po' di tempo fa, ma avevo mandato tutto a puttane. Nessuno mi cercava più ed io non vedevo l'ora di iniziare una nuova vita all'università, dove non c'era nessuno che conoscevo. Quindi dire ai miei genitori dove avessi trovato i pantaloni nuovi e rispondere che un'amica me li aveva regalati, era una fesseria. Fortunatamente non indagarono di più.
Mi serviva davvero una bella vacanza, pensai sedendomi sulla spiaggia deserta. Magari a Londra o New York. Dei posti affollati dove sentirsi da soli in compagnia. Chissà se poi riuscendo a vincere la sfida con Ashton, lui avrebbe mantenuto la parola. Ma poi io avrei avuto il coraggio di volare fino ad LA per rivedere Jonh?
Sentii il cellulare vibrare nella tasca della felpa. Era un messaggio da un numero sconosciuto.
Sconosciuto:
Terzo motivo, Micetta.
XXX Ash
Guardai l'ora. Erano solo le sette di mattina, ero convinta che fosse ancora in coma il mio vicino di casa. Sospirai pesantemente.
Christine Lee:
Odio il fatto che tu abbia il mio numero,
senza che io ne sapessi niente!
Chi te l'ha dato?
Ashton Irwin:
L'ho preso dal cellulare di Luke ;)
Comunque buongiorno, Micetta.
XXX Ash
Alzai gli occhi al cielo. Che bisogno c'era di firmarsi? Avevo appena memorizzato il suo numero.
Christine Lee:
Piantala di continuare a firmarti.
Ashton Irwin:
Mi piace firmarmi!
XXX Ash
Christine Lee:
Odio che continui a firmarti nei messaggi.
Sembra che tu mi ritenga un'idiota.
Ashton Irwin:
L'hai detto tu. Io non ti contraddico.
XXX Ash
Visualizzai il messaggio restando interdetta. Avrei voluto rispondergli per le rime, ma non sapevo cosa dire.
Spensi il cellulare e lo rimisi in tasca. Chi era lui per insultarmi? Non sapeva niente di me! Forse avrei dovuto rinunciare alla lista, avrei fatto conoscere Irwin a mia sorella e non l'avrei più rivisto, sicura del fatto che mia sorella non lo avrebbe più voluto tra i piedi. Imprecai vivacemente a bassa voce, contro quella testa bacata di Ashton.
- Non sei cambiata di una virgola vedo. - mi sorprese una voce alle spalle. Mi portai una mano sul cuore.
- Luke! Mi vuoi far morire d'infarto? - domandai voltandomi. Lui scoppiò in una risata cristallina. Mi chiedevo se Luke sapesse cosa mi fosse successo. Molto probabilmente no, oppure non mi avrebbe parlato.
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69 Things That I Hate About You || Ashton Irwin
Fiksi Penggemar- Perchè mi odi? - Guardai la luna. Prenderlo a calci, o non prenderlo a calci? Questo è il dilemma. Ma dopotutto la sua domanda era legittima. - Ti potrei elencare almeno mille motivi per cui ti odio. - - 69. - 69. Certo... Esisteva qualcuno con un...