𝑀𝑖𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒 𝑎𝑙𝑙'𝐴𝑙𝑏𝑎

14.

Pov Tancredi

So già quanto sarà dura sentirlo parlare d'amore verso un'altra persona, ma chissà forse questa cosa potrà legarci e potrebbe fargli capire che prova qualcosa.
Prendo un quaderno e una penna e gli dico di dirmi la prima frase che gli viene in mente pensando in questo momento a Martina  lui con in velo di tristezza mi risponde:
"Mi manca!"
Io mando giù il primo boccone amaro e gli chiedo cosa gli manca e lui inizia a dirmi cose e situazioni.
Prendo nota di queste cose poi gli porgo il quaderno e gli dico:
"Ora unisci i tuoi pensieri e crea, crea come tu sai fare."
Gli do anche la penna, vedo le sue pupille scorrere velocemente sul foglio poi inizia a scrivere qualcosa, si ferma, mette la penna in bocca e io penso che è tremendamente sexy, riscrive qualcosa, alza lo sguardo verso di me, ma il suo pensiero è altrove, rieccolo mordicchiare la penna e io ripenso a quanto lo trovo sensuale e a come vorrei baciarlo.
Questi movimenti si ripetono per un po', fino a quando mi ridà il quaderno per leggerlo.
"Cosa c'è che mi manca di te? Mi manca il respiro la notte, il sapore di un bacio, le tue carezze spontanee quando passavi per caso, i vuoti che colmavi, i tuoi occhi, mi manca guardarti mentre dormi, mentre parli, mentre sogni, mi manca mancarti sapendo che in fondo un po' mi mancherai, chissà se ti mancherò...."
Finisco di leggerlo e gli dico:
"Luca è stupendo quello che hai scritto, sistemalo e crea la musica, questo sarà il tuo pezzo migliore."
Lui sorride soddisfatto, cerca le mie mani e mi dice che il merito è tutto mio, mi avvicino a lui e guardandolo negli occhi gli dico:
"Mi hai emozionato con quelle parole, ho un nodo in gola."
Lui mi guarda negli occhi e mi dice:
"Ora anch'io."
Mi accarezza il volto, si sta avvicinando ancora più a me, quando bussano alla porta, velocemente ci allontaniamo, si apre la porta ed è Martina:
"Aka ti devo parlare, vieni fuori."
Luca senza mai guardarmi, si alza, la raggiunge e insieme escono dalla stanza.
A me rimane il quaderno in mano, prendo la penna lasciata sul letto, in fondo alla pagina scrivo
"Mi manchi".

spazio autrice:
Scusate se è un po' corto ma.. è molto intenso!