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Pov Tancredi

"Oh bello raccogli e rimetti insieme quel testo, perché quello sarà una canzone che spaccherà di brutto.
Hai pensato al titolo?"
Lui raccoglie i quattro pezzi in cui aveva strappato il foglio e mi indica la frase che avevo scritto io,
"Mi manchi, sarà questo il titolo.
Hai avuto l'intuizione giusta, quindi terrei la tua idea, che ne dici?"
Io lo guardo e gli dico che in realtà quel mi manchi lo avevo dedicato a lui, era ciò che provavo per lui quando era uscito per andare a parlare con Martina, lui abbassa lo sguardo e mi dice:
"Scusami per averti fatto soffrire, non pensavo che tu provassi qualcosa per me, Martina è stata uno sbaglio sin dall'inizio, era te che volevo.
Sono a dato a parlarle solo per mettere un punto definitivo a quella storia, sinceramente le ho anche chiesto scusa per averla usata, le ho detto di essere innamorato di te e che l'ho usata, ma senza successo."
Io sempre più stupito gli chiedo come lei avesse reagito e lui scoppiando a ridere mi indica la sua guancia sinistra e mi dice:
"Ci ho guadagnato uno schiaffo bello forte!"
Mi avvicino e gli chiedo:
"Lo vuoi un bacino per farti passare il male!"
Lui sorride e mentre lo bacio sulla guancia entra Samuele
"Ma ancora al bacio sulla guancia siete? Sentite mi avete davvero rotto voi due!
Vi potreste mettere insieme perché sono stufo di vedervi soffrire, vi voglio bene e voglio vedervi felice e anche un cieco vedrebbe che sintonia c'è tra voi!"
Noi, completamente stupiti ci guardiamo e ci baciamo, Sam esulta come se avesse segnato l'Italia in finale di coppa del mondo!

Con calma raccontiamo tutto a Samuele che a tratti si emoziona, alla fine ci vola addosso e ci abbraccia, è davvero entusiasta di questa cosa:
"Ragazzi sono così felice!
Ma ora dove vado a dormire?!
Sangio stanotte mi ha concesso di stare con Giulia, ma se ci torno dinuovo sono sicuro che mentre dormo mi colorerà le unghie dei piedi con i suoi smalti!"
Scoppiamo a ridere tutti e tre, mentre Sam di avvicina al suo armadio, ci guarda e aggiunge:
"Siete stupendi!
Oh Tanc la Lucredi ora è realtà!"
Io rido, Luca mi guarda e mi chiede cosa significasse, io gli dico che poi gli spiegherò.

Parliamo ancora un po' con Sam, poi lui ci chiede cos'abbiamo deciso di fare con gli altri, Luca gli risponde che lui ieri sera ha già detto a Martina di essere attratto da me, Sam ci dice che in effetti prima in cucina mentre faceva colazione ha visto Martina sghignazzare con Raffaele e mentre gli è passato accanto lei ha detto "Ma può innamorarsi di lui mentre sta con me?"
E Raffaele che gli risponde che Luca è solo un povero stupido, poi quando hanno visto che lui li sentiva si sono spostati nella camera di lei.
Luca scoppia a ridere, dicendo:
"Povero Raffaele, lo stupido è lui, sbava dietro a Martina che lo usa e basta!"
Io a differenza sua sono scosso, se già quei due hanno fatto commenti su di noi senza sapere che stiamo insieme chissà cosa potranno pensare gli altri, soprattutto le persone a casa.
Mentre mi perdo nei miei pensieri Samu esce, Luca mi dice:
"Allora per te va bene?"
Io che non li ho più ascoltati gli chiedo di cosa stesse parlando, lui mi dice che sono il solito sbadato e che Samuele è andato a chiamare Deddy, Giulia e Sangio che dovrebbero essere tornati dalle prove, così gli potevamo raccontare di noi, era in preda all'enfasi, io invece in preda all'ansia.
Entrano i quattro ragazzi, Samu gli aveva solo detto che c'era una novità e nient'altro, si siedono sul mio letto davanti a me e a Luca; Sangio ci dice di parlare velocemente perché è curioso, io sussurro a Luca di raccontare lui perché io sono troppo emozionato, ma in realtà sono molto agitato per quale sarà la loro reazione, ho davvero paura che ci isolino. Luca ha finito di raccontare tutta la storia e Giulia e Deddy ci abbracciano felici per noi, Sangio invece si alza e inizia a passeggiare nervosamente nella stanza.
Gli chiediamo spiegazioni e lui ci dice che quando è uscito dalla scuola per tornare in casetta ha incrociato Raffaele che gli ha detto:
"Sangio stai attento perché tra di noi c'è un bisessuale, io gli ho detto che è un coglione a dire ste cose, che a me non interessa cosa fanno gli altri, ma lui ha continuato a ridacchiare e dire di stare attento perché potrei essere la sua prossima preda.
Prima pensavo che fosse un cretino ora sono sicuro che è uno stronzo!
Ora gli vado a spaccare la faccia!"
Anche Luca scatta come una molla imprecando, stessi insulti e minacce che escono anche dalla bocca degli altri due ragazzi, solo Giulia si siede al mio fianco e mi prende la mano.
In mezzo a quel vociare intervengo io: "Calmi, state calmi tutti.
Non fate casini, non rischiate di farvi riprendere dalla redazione, lui sarà anche uno stronzo, ma lasciatelo parlare, dobbiamo comportarci normalmente senza fare vita di coppia davanti a tutti. Tra poco saremo fuori di qua e potremmo fare ciò che vogliamo, ora manteniamo atteggiamenti blandi in modo da non dargli la possibilità di continuare questa cosa."
"Ma che cazzo dici?!
Io voglio stare con te e non me ne frega niente di quel coglione!"
Grida Luca.
Giulia si mette in piedi e con le lacrime agli occhi dice:
"Io ho capito cosa sta dicendo Tancredi, a volte è meglio essere invisibili, soprattutto agli occhi di chi vuole fare solo del male. Lui non sta rinnegando nulla, vuole solo stare sereno e fare in modo che Luca, ma anche noi che siamo i loro amici, possiamo vivere serenamente qua dentro.
È questione di poco e poi saremo fuori e ognuno di noi potrà gestirsi, ragazzi non è facile vivere in quattro mura se gli altri ti deridono, rischi di soffocare, potrebbe fare male anche al loro rapporto.
Pensateci!"
Io mi alzo e abbraccio Giulia, aveva capito perfettamente cosa volesse dire, forse perché lei ha sofferto e sa cosa vuol dire quando ti vogliono fare sentire il diverso. Sangiovanni non accetta questa cosa e spiega che:
"Quello è solo un idiota, vuole fare il bullo, ma a me no spaventa, é finito il tempo in cui mi nascondevo e avevo paura, lui si deve vergognare.
Fa sti discorsi omofobi solo per fare il simpatico quello fa ridere, ma io gli spaccherà solo quella faccia!"
Vedo Luca a testa bassa, scuote il capo e dice che ho ragione io, di lasciare stare, forse se non gli diamo peso lui la smetterà. Samuele e Deddy che si trovano in mezzo a due fuochi sono incerti su cosa dire, il primo è passato dall'esultare ad essere quasi triste, Deddy ad un certo punto dice: "A me sembra tutto così stupido, ma dov'è il problema se loro due stanno insieme?
Io sono così felice per loro e mai penserò che potrebbero provarci con me, sono due ragazzi intelligenti e rispettosi, quindi non potranno esserci malintesi neanche nella convivenza, mi viene una rabbia a vederli giudicare così, ma che appellativi sono? Dovremmo tutti prenderli da esempio, sono una coppia che probabilmente avrà delle difficoltà, ma loro due si sono trovati e sono perfetti insieme e ne usciranno da vincitori.
Io da amico vi posso solo dire che farò quelli che vorrete e che soprattutto accoglierò in stanza Sam così potrete stare soli e soprattutto io avrò compagnia quando Sangio va da Giulia."
Sam spezza la tensione ridendo e dicendo: "Wow il trovatello ha trovato casa!!
Grazie Deddy, anche se dormire in fondo al letto di Giulietta mi mancherà!!"

Questo momento di ilarità spezza la tensione, i ragazzi escono dalla stanza per lasciarci decidere cosa vogliamo fare, intanto avrebbero preparato il pranzo. Appena escono, Luca mi chiede se sono ancora convinto di noi due, perché al primo ostacolo ho deciso di abbassare la testa, gli rispondo semplicemente che so cosa provo per lui, ma che sarei ipocrita a dirgli che non temo il giudizio della gente, lo vedo scosso, va a prendere un foglio, una penna e i pezzi quel foglio che gli aveva fatto definitivamente capire cosa provava, mi avvicino e lo abbraccio, ma lui scontroso mi dice:
"Tanc lasciami stare, voglio scrivere questo testo e farlo vedere a lezione oggi, non ho molto tempo."
Capisco di averlo deluso, mi infilo le cuffie, prendo la felpa ed esco in giardino.


spazio autrice:
Ciao a tutti!
Come state?
Credo che questo sia il capitolo più lungo che abbia scritto e, niente fatemi sapere se vi piace e se volete lasciate una stellina!
Ci vediamo al prossimo capitolo.

𝑀𝑖𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒 𝑎𝑙𝑙'𝐴𝑙𝑏𝑎 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora