Louis continua a pensare.
Dopo qualche ora, torna a casa trovando Harry con gli occhi puntati sul muro bianco intento a pensare.
'Haz...'
Sussurra chiudendo la porta alle sue spalle e dirigendosi verso il ragazzo seduto sul piccolo divano.
Lo osserva bene.Gli occhi completamente rossi.
Le lacrime che gli inondano il suo dolce viso.
Le mani, che in quel momento lui porta verso le sue labbra, iniziando a mordere ripetute volte le unghie, come segno di nervosismo, o semplicemente come segno di stanchezza.
Ormai non ce la fa più.
Non ce la fanno più.
É troppo difficile.
Questa situazione é troppo complicata.
'Non chiamarmi in quel modo William'
Dice amaramente il più piccolo mentre porta il viso verso la direzione del suo amato.'William'
Ripete Louis.Non l'ha mai chiamato con quel nome.
O almeno solo alcune volte.
Per sbaglio.
O per gioco.
Un nome che anche alle sue orecchie sembra così strano.
Eppure é il suo secondo nome.
'Hai sentito bene. Allontanati dalla mia vista William'
Continua a usare quel nome che a Louis fa male.Non lo sa neanche lui perché...
Sa solo che ha sempre odiato essere chiamato dal suo ragazzo così.
Forse perché sono sempre stati abituati a chiamarsi con nomi troppo sdolcinati e pieni d'amore.
Invece ora sembrano così tanto lontani...
'Harreh...possiamo parlarne?'
Chiede sedendosi affianco al ragazzo.'Perché?'
'Volevo solo...ehm parlare un pò di noi e del nostro rapporto...'
Posa una mano sul braccio di Harry e lo accarezza lentamente.'Non hai proprio capito niente allora...'
Il più piccolo ride nervosamente spostando la mano dal suo braccio e alzandosi di scatto.
'Perché? Perché mi lasci sempre solo? Perché ti sei allontanato così tanto da me? Perché dici di amarmi quando si vede da un miglio che ti piace qualcun'altro? Perché continui a farmi soffrire con queste frasi che valgono tanto per me? Continui a ripetere che vuoi passare la tua vita con me. O almeno così mi dicevi. Perché lo dici quando non dai alcun peso a nessuna parola di quella stupida frase che amo sentirti dire?'
Urla tutto ad un fiato portandosi le mani ai capelli.E le lacrime continuano a rigettarsi sul suo candido viso.
Lacrime calde.
Quelle lacrime che aveva sempre sognato.
Le aveva viste negli incubi che ormai era abituato a fare.
Aveva sempre avuto paura di quest'acqua salata.
Soprattutto quando pensava al suo futuro con Louis.
Aveva sempre avuto il timore di riversarle se mai fosse accaduta una di quelle scene che apparivano nella sua mente dove lui si sarebbe staccato per sempre dal suo amato.
Le lacrime.
Lacrime quasi bollenti che gli bruciano la pelle.
Lui si aspettava questo momento.
Non pensava che avesse fatto così male.
Così tanto male.
E lui si aspettava anche che Louis non avrebbe detto alcuna parola.
Perché dalla bocca di Louis non é uscita manco una lettera.
Solo un fottuto sospiro privo di emozioni.
'É finita'
Dice con un filo di voce quasi per paura di farsi sentire.'É finita sul serio'
Ripete facendo sentire un pò di sicurezza e portando lo sguardo verso quello dello sconosciuto.Per lui ormai non é più nessuno.
Forse.
O almeno cerca di convincersi che quelle parole siano l'unico modo per smettere di soffrire.
Lo sa che quella sicurezza nella sua voce non é altro che debolezza nascosta.
Che cerca di nascondere.
Si é fatto vedere troppe volte insicuro e pieno di cicatrici in questi tempi.
Vuole cambiare.
Per sé stesso.
Non per la persona che ha davanti.
Quella persona che ama follemente.
Ma ormai non si può tornare più indietro.
Ormai é finita sul serio.
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Red Lips*Zarry*
Fanfiction*'Studio ogni suo tratto, ogni suo movimento, ogni parola pronunciata dalle sue labbra ed é così semplice per me capire quello che ha dentro in un determinato momento, anche solo guardandolo un secondo negli occhi...' sussurra Zayn al suo amico ment...