Red Lips*Zarry*

Tell me...

Zayn
'Secondo me dovresti parlare con lui'
Dice Liam mentre prepara la tavola.

I suoi muscoli vanno a tendersi mentre, con le mani, sistema la tovaglia sul ripiano.

Sono troppo sovrappensiero per poter rispondere.

Ma no.

Non posso andare da lui e fare uno dei miei soliti discorsi stupidi ed imbarazzanti.

Dovrei prima chiarirmi le idee del tipo...accettare il fatto che provo qualcosa per lui.

Qualcosa che però non é così forte dal portarmi a fare un passo del genere.

Mi piace.

Ma, come dire, forse solo come persona.

É così simpatico e mi fa sentire davvero bene quando sto al suo fianco.

Mi coinvolge nella sua vita come se ci conoscessimo dai tempi dell'asilo...

Ed é tremendamente assurdo.

'Che ne dici Zay? Pensi che potresti farcela a parlargli un pò di quello che senti?'

Dice Liam ed alza lo sguardo dalla tavola per portarlo verso di me.

Mi scruta attentamente e faccio lo stesso anch'io come se stessi cercando la risposta a quella questione nei suoi occhi di un marrone profondo.

Passa qualche istante prima che lui sbuffi sonoramente e continui ad apparecchiare, mettendo posate e piatti ordinatamente.

'So come ti senti...'

No, sul serio Lee...non lo sai...

'E vorrei aiutarti. Solo...pensaci okay?'

E quella parole che sembravano bloccate finalmente escono dalle mie labbra.

'Ehm hai ragione. Forse dovrei affrontare questa cosa...ma non lo so Lee...'

Guardo in basso e provo a distrarmi da quei pensieri.

Osservo i disegni portati sulle piastrelle e provo a dare una logica a quei movimenti che creano le linee.

Un altro silenzio si va a formare ed é come se nessuno di noi due volesse distruggere quel momento e rovinandolo parlando prima dell'altro e confessare quello che pensa davvero di questa situazione.

Non credo di essermi mai interessato ad una persona così tanto da pensarla pure la notte.

Resto sveglio per ore fino a che, il mattino dopo, mi alzo dal letto e mi accorgo che, col passare del tempo si vanno a creare occhiaie sempre più evidenti.

E spero che, col passare del tempo, questo interesse per quel ragazzo dalle iridi di un colore unico vada a sfumarsi o, magari, sparisca completamente.

Chiedo troppo?

Mi sento un emerito fallito a cercare di coprire i sentimenti e non riuscire ad accettare tutto quello che mi sta succedendo dentro.

'É da giorni che me lo ripeti...non preoccuparti. Come vedi il tempo mi sta aiutando e non credo mi interessi più'
Sussurro, ma già dal tono della mia voce e dalla smorfia che si é andata a insinuare nel suo viso, lui non mi crede e penso che mai mi crederà.
Pensa e fa sempre di testa sua.

Credo che sia sottinteso il fatto che non abbia neanche considerato le mie parole.

'E i tuoi occhi che si illuminano al solo pronunciare del suo nome, come lo spieghi Zee? Dimmelo...'

Infatti...come lo spiego?