Il futuro è bello se lo guardi da un'altra prospettiva.
È notte fonda ed io sto correndo per i macabri e inquietanti corridoi di Eichen house per trovare la stanza 678.
Sono riuscita a prendere le chiavi della camera e riuscire a persuadere Marco di andar a letto senza salutarmi con la scusa del "domani mattina ci sarà un buon giorno con i fiocchi" ho detto con voce sexy e sensuale che lo ha messo subito 'k.o'.
Nella mia mente c'è solo una parola che gironzola da quando sono uscita dalla mia camera cioè Stanza 678.
Praticamente introvabile visto che le stanze si fermano fino al numero 457.
Improvvisamente mi fermo, c'è qualcosa che mi attira nella stanza 166.
Non so il perché ma poco fa mentre stavo facendo un rapido calcolo per cercare di captare qualche cifra che mi potesse aiutare a trovare questa stanza,come un codice,facendo 6+7+8+67+78 mi è uscito 166 ed ora ho la curiosità di entrare dentro quella macabra stanza.
Mi avvio per l'ennesimo corridoio uguale di Eichen House.
Comincio a provare tutte le chiavi...
Magari, c'è una chiave doppia-penso mentre cerco freneticamente la tanto attesa chiave che aprirà quella fatidica porta.
La porta si apre quando la entro nel buco della serratura.
Si è aperta con la chiave della stanza 8.
Chissà cosa ci sarà li dentro.
Mi addentro nella stanza,non c'è nessuno ed c'è un nuovo pesto.
Appena con un piede entro dentro la stanza un energia mi pervade i polmoni,non è adrenalina o paura ma è come se qui dentro ci fosse una particolare concentrazione di energia paranormale.
Trovo un interruttore ed a mio rischio e pericolo lo premo,facendo accedere la luce.
La mia espressione cambia quando vedo che è una stanza molto amplia con dei cadaveri attaccati alle pareti.
Sembra la stanza dove Meredith mi chiamava per aiutarla.
Anzi è proprio quella stanza.
Mi avvicino ai cadaveri per capire meglio le loro facce.
Accanto a loro c'è una targhetta con scritto il loro nome, cognome,la data di nascita credo anche la data di quando sono diventate Banshee.
Subito capisco perché quando sono entrata nella stanza mi ha pervaso un così alto potere.
Devo andarmene da qui.
Dobbiamo andarcene tutti.
Esco dalla stanza impaurita di quello che mi potrebbe succedere se venissi scoperta.
Mi aggiro per i corridoi della macabra struttura con, ormai , fare esperto.
Arrivo alla mia camera,la apro e la richiudo lasciando le chiavi a terra, così da sembrare che gli siano cadute a Marco.
Mi metti a letto e mi addormento con il pensiero di uscire subito da qui.
Io, Clarke Jones la Banshee,lei Malia Tate il cogliote mannaro e lei la Banshee che metterà fine alla mia vita,Meredith Walker dobbiamo uscire di qui,e dobbiamo farlo al più presto.
"Ragazze"-le chiamo quando le vedo fare colazione
Subito loro due alzano la testa e mi invitano a fare colazione con loro.
"Come è andata la ricerca?"-dice Malia Tate cercando di creare un discorso
"Dobbiamo andarcene, e dobbiamo farlo subito"-dico sussurrando
"La stanza 678 non esiste! Allora cercando di captare qualche messaggio in codice sono arrivata alla conclusione di entrare nella stanza 166-dico guardando a Meredith che già ha capito tutto- è quello che ho trovato li dentro è stato a dir poco estenuante,decine e decine di cadaveri appesi al muro,entrando più nella specifico cadaveri di Banshee,e sono certa che se non c'è ne andremo ci capiterà la stessa"-dico io continuando a mangiare guardandomi intorno come se qualcuno ci stesse sentendo
"Mi stai dicendo,che questi di qua,sanno del sovrannaturale"-sussurra Malia per capirci qualcosa
Io e Meredith annuiamo.
"Aspetterò che qualcuno si faccia vivo per aiutarci a uscire di qui"-gli dico alle due sicura delle mie parole
"Arrivo"-dico alle ragazze
"Hey Marco"-dico avvicinandomi al collaboratore.
Subito mi dà un caloroso benvenuto dandomi un bacio passionale ma casto alle stesso tempo,lasciandosi scappare qualche toccatina tra il mio seno e io mio bel sedere.
"Posso chiederti un favore?"-dico con gli occhi e lo sguardo languido
"Tutto quello che vuoi"-mi dice con un sorriso sornione
"Posso fare una telefonata?"-gli dico titubante.
Lui annuisce portandomi verso il telefono che usa il personale.
Prima di andarsene mi sussurra all'orecchio "fai presto,non potresti telefonare a nessuno".
Subito mi fiondo sul cellulare,se così si può chiamare.
Metto io numero di Derek,nulla non risponde.
Decido di provare con il numero di Stiles,ma niente.
Scott,lo stesso.
Alla fine sono costretta a chiamare l'ultima persona che avrei chiamato,Liam.
Subito rispose alla chiamata con un flebile pronto?
Pronto?
Pronto,Liam mi senti?
Clarke? Come mai mi chiami? È successo qualcosa?
No ma sta per succedere se qualcuno non ci viene a prendere.- gli dico solamente cercando di farmi sentire il meno possibile
Mando subito qualcuno.-dice lui più agitato di me non dando importanza al plurale che ho usato
Dillo a Scott e agli altri,visto che non mi rispondono
Ok,ciao Clarke- mi saluta infine
Ciao Liam- ricambio il suo saluto
D'accordo,ora basta soltanto un diversivo per farci uscire -penso facendo girare le rotelle che si trovano nel mio cervello
Mi dirigo dalle ragazze dopo che ho salutato in maniera molto calorosa quello che si può chiamare fidanzato,Marco.
Subito mi chiedono con chi ho parlato e qual'è il piano.
Gli rispondo a tutte le domande e dopo siamo costrette a ritirarci in camera.
"Con chi hai parlato"-mi chiede Marco quando ha chiuso la porta della mia stanza e si è diretto dame dandomi un bacio passionale,segno che vuole fare qualcosa che io non voglio.
"Con mia madre"-mi inverno subito una scusa andando verso la finestra.
Subito viene verso me mettendo le mani in posti che conoscono solo poche persone ma purtroppo devo farglielo fare,la massa in scena non è ancora finita.
Che qualcuno mi aiuti!-dico pensando al fatto che Liam Dovrebbe già essere qua ad aiutarci
Dove sono gli amici quando hai bisogno di loro-penso quando mi faccio scappare una finto gemito
Succede tutto così velocemente.
Esplode una parte della mia camera ed un paio di braccia che riconosco a malapena mi prendono e mi trascinano fuori.
Capisco subito che si tratta di Scott quando vedo i suoi occhi rosso acceso da alpha.
"Meredith e Malia?"-grido al suo orecchio
"Stanno bene,sono già in salvo,mentre noi due un pò meno"-mi dice lui quando si gira a guardare chi ci sta seguendo.
Praticamente io sono sopra di lui e lui sta pensando solo a correre in forma animale più lontano da questo posto e dalla gente che ci sta inseguendo.
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Insanguinato || Derek Hale
Werewolf[COMPLETATA] Salve a tutti. Questa è una FF per tutti quelli che adorano teen Wolf ed ovviamente Derek Hale. Ci tengo a dirvi che questa è una storia diversa dalle altre FF che ho letto. Spiego meglio, è una storia principalmente drammatica ma che a...
