capitolo 1

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Il dolore,a volte e come una calamita,ti prende e non ti lascia più

5 anni fa...

"Perché se n'è dovuta andare?"-dico piangendo tra le braccia del mio caro papà
"Perché ci ha lasciati soli?"-continuo a dire ormai persa nella disperazione
"Mi aveva promesso che l'avrebbe sconfitta!"-dico strattonando mio padre e in seguito tirando un pugno al muro
"Mi aveva promesso che non mi avrebbe lasciata sola!"-continuo a gridare con delle copiose lacrime che mi solcano il viso
"Tua madre non ci voleva lasciare!"-mi urla mio padre con le lacrime agli occhi

Non lo nego,mio padre amava alla follia mia madre,ogni giorno gli portava dei fiori, esattamente 99 rose ed 1 di plastica con sempre un bigliettino con scritto "smetterò di amarti quando l'ultima rosa appassirà", oppure quando ritornavamo da un cena, prima di entrare, lui la prendeva in braccio a mo' di sposa perché mio padre è uno di altri tempi.

"Tua madre ci amava,ti amava più di qualsiasi altra cosa al mondo,eri inestimabile,preziosa per lei e lo sei anche per me"
"Quindi adesso,asciugati quelle lacrime,alzati dal pavimento,nega il dolore e diventa una guerriera!"-tenta di rendermi forte mio padre.

Così mi alzo,asciugo le lacrime e ricaccio dentro il dolore,proprio come ha detto mio padre...ma gli adulti,alle volte,sbagliano...ricacciare dentro il dolore è una cosa difficile, sì puoi mascherarlo ma non potrai mai neutralizzarlo.

Presente

"Hai preso tutto tesoro?"-mi dice mio padre con fare indaffarato
"Si papà, è l'ennesima volta che me lo dici!"-dico salendo in macchina
"Va bene,allora si parte!"-dice mio padre entusiasta della situazione
"Prossima tappa Beacon Hills"-continua lui

Io e mio padre ci trasferiamo di continuo per colpa del suo lavoro.
Bhe ora vi starete chiedendo quale il suo lavoro...Fa lo sceriffo...

Dopo che è venuta a mancare mia madre,mio padre ha cambiato lavoro e con tanti sforzi e sacrifici è riuscito ad essere sceriffo. Io, invece,quando è scomparsa mia madre,ho iniziato a frequentare karate per via degli attacchi di rabbia che ogni giorno mi logorano dentro ma la cosa brutta è che questi attacchi non sono andati scemando ma sono andati a peggiorare.

"Hey,metto un po'di musica?"-dice mio padre mentre attraversiamo una delle tante strade di Los Angeles
"Certo!'- mi è sempre piaciuta la musica,mi ha aiutato di momenti più difficili ed inquietanti della mia vita, dove desideravo solo sprofondare insieme alla mia disperazione e depressione.
Subito dopo mio padre accende la radio e parte la canzone Back in Black dei AC/DC.
Inizio subito a canticchiare la prima strofa

Back in black, I hit the sack
I been too long, I'm glad to be back
Yes I'm, let loose from the noose
That's kept me hanging about
I keep looking at the sky cause it's gettin' me high
Forget the hearse cause I'll never die
I got nine lives, cat's eyes
Using every one of them and runnin' wild

Il rock e la mia passione,se mi dicessero quale il tuo stile di musica preferita risponderei senza battere ciglio: rock

Mi lascio trasportare dal momento è finisco per canticchiare subito il ritornello

'Cause I'm back
Yes I'm back, well I'm back
Yes I'm back
Well I'm back back
Well I'm back in black
Yes I'm back in black

Insanguinato || Derek Hale Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora